VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Da Peavey il subwoofer per le chitarre droppate
Da Peavey il subwoofer per le chitarre droppate
di [user #116] - pubblicato il

Il Subwoofer 6505 offre 300 watt attraverso un cono da 18 pollici per estendere il range timbrico di una chitarra in accordatura ribassata o con corde extra grazie a un sistema appositamente studiato per privilegiare le frequenze più basse.
Man mano che la musica diventa più dura, le accordature si fanno sempre più gravi, con grosse corde ribassate all'impossibile e corde extra fino a diventare sette, otto o anche nove nei casi più estremi. Gli stili e i suoni evolvono, e la tecnologia deve andare di pari passo: Peavey ci ha pensato presentando al Namm 2016 il suo cabinet 6505, subwoofer per chitarra.

Quando le frequenze della chitarra cominciano ad accavallarsi a quelle del basso, trovare un diffusore adatto può diventare un vero problema. Tra le prime cose che si imparano (a volte a proprie spese) quando si suona la chitarra elettrica è che i coni classici per le sei-corde non vanno molto d'accordo con le basse frequenze e, mentre un chitarrista può prendere in prestito l'amplificatore del bassista senza troppe complicazioni, se si collega un basso a un delicato altoparlante da dieci o dodici pollici e si suona per un po' a volumi sostenuti, questo finisce irrimediabilmente per lacerarsi.

Da Peavey il subwoofer per le chitarre droppate

La serie 6505 di casa Peavey è sinonimo di metallo pesante, e non poteva restare impassibile davanti alle orde di chitarristi che ogni giorno si armano di corde extra per darsi a djent e a stili in cui livelli di gain eccezionalmente alti si accompagnano con accordature sempre più prossime all'infrasuono. Per questo ha progettato il 6505 Subwoofer, un cabinet attivo pensato per l'uso in studio e dal vivo capace di sparare fino a 300 watt di potenza attraverso un altoparlante da 18 pollici con meccanismo woofer servo.
Dotata di tecnologia DDT Compression per tenere a bada le distorsioni indesiderate e con una frequenza di crossover sui 120Hz, la cassa possiede un circuito di bass contour, un ingresso XLR per segnali di linea, uno jack per il collegamento tradizionale a una testata dotata di più output per gli altoparlanti e un'uscita XLR per acquisire il segnale in uscita, integralmente o alleggerito delle frequenze più basse grazie uno switch apposito. La cassa è dotata di amplificazione interna, ma è pensata per essere usata come un comune cabinet aggiuntivo per chitarra: sarà il circuito stesso ad adattare il segnale in arrivo dall'amplificatore al livello giusto.
6505 subwoofer casse e altoparlanti namm show 2016 peavey
Link utili
La serie 6505 sul sito Peavey
Mostra commenti     1
Altro da leggere
B1: PA portatili da Behringer
Laney LFR-412: la botta della 4x12 per chi ama il digitale
Spark CAB è la cassa attiva per i tuoi sistemi digitali
Come si misurano le caratteristiche di un altoparlante
TeamConnect Bar è la soluzione Sennheiser per conferenze e video-lezioni
Calchi auricolari live con Exhibo e Sennheiser all’High End 2023
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Never Ending Pedalboard (e relative sfumature made in Italy)
Gretsch G5220: gran muletto per i più esperti
Mini Humbucker FG Mini-H SP-1
Fattoria Mendoza Hi-Crunch: il fratello arrabbiato dell'M
Harley Benton Tube5 combo: sei bella quando strilli
Parliamo di analogico!
Sistemi digitali per cinquantenni soddisfatti
Impressioni a freddo sul Neural DSP Quad Cortex
Acquistare strumenti musicali in Gran Bretagna: come funziona il dazio...
Basi o Altezze?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964