Il phaser-vibrato steampunk di Zvex funziona con una candela
di Pietro Paolo Falco [user #17844] - pubblicato il 28 febbraio 2016 ore 08:00
Direttamente dall'immaginario steampunk, protetto sotto una campana di vetro, un complesso meccanismo di magneti e dischi alimentato da una normale candela di cera genera un effetto di tremolo, vibrato e phaser. Ecco com'è possibile.
Steampunk è quella corrente letteraria che prova a immaginare un mondo alternativo in cui invenzioni moderne o addirittura futuristiche sono realizzate usando tecnologie di due secoli fa, come la forza del vapore o complessi ingranaggi, rotelle come quelle che a Zvex sembrano non essere proprio ognuna al proprio posto. Il folle genio dell'elettronica ha partorito il primo effetto al mondo per chitarra elettrica alimentato e basato nel funzionamento su... una candela.
Non c'è una presa per l'alimentazione nel Candela Vibrophase, né uno slot per la batteria. Non ci sono LED né circuiti intricati, ma un meccanismo da orologiai protetto da una campana di vetro sotto cui una normalissima candela di cera fa da cuore a un effetto di vibrato, tremolo e phaser.
La candela alimenta dei pannelli fotovoltaici, i quali mettono in movimento una ruota che fa girare il disco sagomato attraverso cui la stessa luce della candela passa a tratti (dove il disco è trasparente) modulando così il suono per mezzo di una fotoresistenza. Un magnete può essere avvicinato alla ruota per rallentarne la velocità e le fotoresistenze poste dietro il disco possono essere oscurate a piacimento per mezzo di un filtro come quelli che si usano per far passare meno luce negli obiettivi fotografici. In pratica tutti i parametri di un classico pedale sono sostituiti da parti meccaniche, magnetiche o comunque con tecnologie in un certo senso precedenti all'avvento dell'elettronica moderna.
Il principio dell'effetto è lo stesso dei pedali ottici come phaser, wah, vibrato e tremolo convenzionali, o qualunque circuito dipenda dalla variazione ciclica del valore di una resistenza, o meglio di una fotoresistenza. La differenza è che, anziché da un LED chiuso al sicuro nel pedale, la luce che determina la modulazione arriva dal fuoco. Un esempio piuttosto chiaro e in un certo senso vicino alla soluzione Zvex è stato affrontato in questo articolo sulla costruzione di un tremolo ottico diverso dal solito.
Sarà difficile vedere il Candela su un palco, anche considerato che il costo di un'unità pare si aggiri sui 6mila euro, ma non si può che restare affascinati davanti all'esperimento stilistico di Zvex, ennesima riprova di un artigiano capace di vedere il suono della chitarra con un occhio nuovo, unico.