di Giampi96 [user #37871] - pubblicato il 03 maggio 2016 ore 13:30
Se magneti diversi caratterizzano un pickup con timbriche differenti, viene naturale pensare che miscelare magneti di vario tipo in un solo pickup possa dare accesso a nuove sfumature che equilibrino le peculiarità dei singoli materiali utilizzati. Ma ciò è fattibile? E, soprattutto, è utile?
Si è sempre alla ricerca dell'irraggiungibile versatilità per una propria chitarra, e i nostri magneti sono un elemento essenziale per definire il nostro suono. Questa condizione può portare a pensare, in particolare per gli humbucker, a un compromesso che vede combinare le bobine di un tipo di pickup con un altro. È qui che entrano in gioco i pickup ibridi (hybrid pickup).
Al momento ho visto prevalentemente innesti di pickup con gli stessi tipi di magneti, tendenzialmente Alnico V (per esempio Seymour Duncan propone un Custom tra Pearly Gates e Seth Lover), ma anche alcuni single coil con combinazioni Alnico V e II. E se combinassi una bobina ceramica con una Alnico II?
Il mio principale pickup di riferimento è il Seymour Duncan SH-5 Custom, che ho montato sulla mia chitarra. Il suono è stupendo e si avvicina facilmente ai PAF, ma non ha la stessa risposta al tocco che mi dà il '59 al manico (Alnico V). La stessa casa propone l'SH-11 Custom, con magneti Alnico II, con un output simile e un suono più morbido e vintage (stando alle presentazioni), ma con meno basse, che vorrei mantenere. È una combinazione possibile? Funzionerebbe sia in serie sia in parallelo? (magari dando un tocco twang nel secondo caso). Grazie!
Risponde Luca Villani di I-Spira Pickup: la soluzione prospettata è praticabile solo a patto di alterare la classica struttura di un humbucker tradizionale, perché lo schema costruttivo originale impiega una barra magnetica unica, posta al di sotto delle bobine. Va considerato poi che i magneti non hanno di per sé un "suono": contribuiscono semmai a creare caratteristiche diverse quanto a livello di uscita e di attacco del pickup, che vanno opportunamente equilibrate con il progetto delle bobine. Due magneti dalle caratteristiche tanto differenti, come per esempio A2 e ferrite, pongono problemi di bilanciamento difficilmente compensabili. In pratica, la bobina ceramica resta prevalente sull'altra a livello di output, alterando l'equilibrio dell'intero pickup. Se questo è proprio il risultato che si intende raggiungere, sia, ma si tenga sempre in conto che il pickup humbucker si comporta come un "unicum": non abbiamo due suoni distinti a meno di selezionare una sola delle due bobine per volta (perdendo timbrica e caratteristiche dell'humbucker, ovviamente), in quanto il segnale in uscita è dato dalla somma miscelata dei singoli segnali generati dagli avvolgimenti collegati in serie tra loro e non mantiene separate le caratteristiche di eventuali diversi magneti o bobine. Personalmente, nella struttura tradizionale ritengo più efficace il progetto classico, con un unico magnete per entrambe le bobine. Una struttura alternativa a doppio single coil appaiato con poli magnetici di materiali differenti e avvolgimenti pensati in relazione a essi potrebbe senz'altro permettere una sperimentazione più interessante in questa direzione, anche se dubito possa far raggiungere il mix di prestazioni e caratteri prospettato nella premessa.