di redazione [user #116] - pubblicato il 11 maggio 2016 ore 13:45
Ryan Roxie, il chitarrista di Alice Cooper, ci suona due leggendari riff di questo artista: "Poison" e "School's Out". Sono fraseggi facili, preziosi per il chitarrista alle prime armi, spassosi per quello più esperto. E si riveleranno pure utili all'insegnante che deve spiegare i modi: entrambi sono efficaci esempi di sonorità modali, Misolidia e Dorica.
Questi due riff sono perfetti per stimolare i chitarristi elettrici alle prime armi a sviluppare idee ritmiche rock al di fuori di semplici accordi e barrè.
Viceversa, per i chitarristi più esperti, saranno due classici del rock’n’roll da imparare in una manciata di minuti insuperabili per tante occasioni: da sciorinare a tutto volume per provare i suoni durante un soundcheck, per testare una chitarra, per lanciarsi in una jam infuocata tra colleghi...
Il primo riff è quello di “Poison”. La parte è interamente costruita sulla scala di D Misolidio.
Il D Misolidio si differenzia per una sola nota, la settima dalla scala di D maggiore o Ionica, la settima. Nella scala Misolidia la settima è minore, in quella Ionica maggiore.
La scala Ionica genera un accordo di Dmaj7 (D, F#, A, C#). Quella misolidia un accordo di D7 (D, F#, A, C).
D Ionico: D, E, F#, G, A, B, C# - Dmaj7
D Misolidio: D, E, F#, G, A, B, C - D7
Isoliamo il frammento di scala su cui il riff è costruito.
Ora proviamo il riff. Se la nota di E suonata al 9° tasto sulla corda di G risulta scomoda per lo stretching che richiede, proviamo a prenderla al 5° tasto sulla corda di B. In questo caso, il vantaggio di suonare su una posizione più stretta è comunque contro bilanciato dal fatto che servirà una certa destrezza per il salto di corda richiesto da questa diteggiatura alternativa.
Abbiamo evidenziato in partitura la b7 C, nota caratterizzante del Misolidio.
Il secondo riff è invece costruito su una pentatonica di E minore (E, G, A, B, D).
In questo caso il modo sottinteso è un Em Dorico, scala che si differenzia dal Em naturale o Eolio, per una sola nota, la sesta; questa è maggiore nel Dorico, minore nell’Eolio.
Em Eolio: E, F#, G, A, B, C, D
Em Dorico: E, F#, G, A, B, C#, D.
Visualizziamo una pentatonica di Em arricchita dalla nota dorica. Memorizzate l’accordo in chiusura, un voicing di m13 che è una deliziosa sintesi della sonorità di questo modo.
Provando il riff si presti attenzione all’intenzione ritmica swingata e, anche in questo caso, ai salti di corda presenti nella parte che potrebbero creare qualche grattacapo ai principianti.
Imparate le diteggiature, proviamo subito a suonare questi riff con l'aiuto di un supporto ritmico. Meglio ancora di un metronomo, serviamoci di una drum machine o, per i più fortunati che ne hanno uno a disposizione, di un batterista vero. Sono fraseggi di autentico rock'n'roll da suonare con il suono, l'intenzione e il volume giusto; aspetti che - mai come in questo caso - si riveleranno più importanti della correttezza formale dell'esecuzione. Buon divertimento!