Dwarfcraft e Fuzzrocious insieme per una follia di pitch e riverbero
di redazione [user #116] - pubblicato il 12 giugno 2016 ore 12:30
L'Afterlife of Pitch mette insieme due dei pedali più pazzi di due degli artigiani più fuori di testa degli USA. Metà riverbero con switch per l'oscillazione, metà step sequencer con alterazione del pitch e glitch a comando, lo stompbox può essere capito solo guardando il video ufficiale.
Unire due o più pedali in un solo chassis è un'idea che ha conquistato più di un produttore. Quando a decidere di farlo sono due costruttori di effetti artigianali tra i più folli in circolazione, c'è da aspettarsene delle belle. Dwarfcraft e Fuzzrocious hanno fuso insieme due dei loro pedali più strani per qualcosa mai sentito prima: quello racchiuso nell'Afterlife of Pitch è il risultato dell'unione tra un Wizard of Pitch del primo costruttore e un Afterlife Reverb proveniente dal catalogo del secondo. Lo sugar skull del pedale Fuzzrocious riceve un copricapo da mago dello stompbox Dwarfcraft e, insieme, formano una macchina da indie e lo-fi come non se ne vedono facilmente in giro.
Non è facile definire il lavoro dell'Afterlife of Pitch. Si potrebbe parlare di una specie di step sequencer con alterazione del pitch all'interno e capacità di far inceppare l'algoritmo a piacimento, a cui si aggiunge un riverbero che può essere mandato in feedback per risultati solitamente propri del rock elettronico. Manopole per l'intensità del riverbero e per i parametri di Pitch, Mix, Speed e Volume forniscono pieno controllo sulla modulazione prodotta, insieme a due levette Step e Bend dagli esiti assurdi. Oltre al pulsante d'attivazione, lo chassis ospita uno switch per mandare in oscillazione il riverbero e uno per generare dei Glitch che fanno letteralmente impazzire le note alterate dalla porzione fornita da Dwarfcraft.
Collegato a una chitarra o a un basso, lo stompbox è capace di creare ambienti sonori e pattern davvero singolari. I due produttori hanno ben pensato di accompagnarne la presentazione con un video che chiarisse almeno in parte cosa ci si dovrebbe aspettare dalla scatoletta grigia. Il clip parte con il pedale collegato a un basso, mentre a 4:30 si passa alla chitarra.
Dwarfcraft e Fuzzrocious ne produrranno solo cinquanta, di cui i primi cinque dipinti a mano e il resto stampati. Purtroppo, il pedale non è distribuito ufficialmente in Itala e l'unico modo per averne uno è preordinarlo sul sito Dwarfcraft a questo link. Il prezzo è di 315 dollari, e le spedizioni partiranno entro fine luglio.