Siamo in A Misolidio, modo costruito sul 5° della tonalità di D. Le note che formano questa scala saranno pertanto A, B, C#, D, E, F# e G. Gli arpeggi derivanti dalla relativa armonizzazione invece A, Bm, C#dim, D, Em, F#m, G.
Partiamo integrando l'arpeggio di A maggiore con alcune voci e colori caratteristici blues. Sulla corda di E cantino creiamo un passaggio cromatico tra la terza maggiore C# e la quinta giusta E inserendo D e Eb, rispettivamente quarta e blue note dell’accordo.
Quindi, sulla corda di A, aggiungiamo anche la b7, il G. Il nostra A di partenza ora è un arpeggio di dominante.
Applichiamo questo arpeggio in un piccolo lick che enfatizza il cromatismo con un’accelerazione e una partenza in levare. La frase si conclude con una serie di glissati sulla corda di A che si sviluppano attraversa note della scala blues (A, C, D, Eb, E, G) e misolidia mescolate assieme.
Un’altra idea è quella di creare un ponte cromatico tra i due accordi maggiori di A e G, appartenenti alla tonalità di A misolidio suonandoci l’arpeggio di Ab.
L’ultimo esempio sviluppa il lick appena affrontato estendendo il fraseggio anche sull’arpeggio di F#m, sempre appartenente agli accordi che derivano dal A misolidio.
Anche in questo caso la chiusura della frase è affidata ai cromatismi che si generano sommando tra loro scala blues e modo misolidio.
Cerchiamo altre diteggiature e rivolti per l'arpeggio di A7 esaminato all'inizio. E proviamo a mescolarlo e combinarlo anche con gli altri arpeggi derivanti dal A Misolidio.