Ernie Ball fa ascoltare il delay e l'overdrive Expression
di redazione [user #116] - pubblicato il 17 settembre 2016 ore 11:00
L'Ambient Delay e l'Expression Overdrive si distinguono dalla concorrenza per la presenza di un solido pedale d'espressione con cui dosare i parametri senza smettere di suonare né richiedere controller esterni. Un video ufficiale li mostra entrambi all'opera.
Ernie Ball ha mostrato al pubblico il suo salto nel mondo dell'effettistica lo scorso luglio, quando ha anticipato l'arrivo dei due primi stompbox con pedale d'espressione annesso. L'attesa ora è finita e, in concomitanza con l'arrivo dei due pedali della linea Expression nei negozi, arriva anche un video a mostrarne suoni e funzioni.
La qualità dei pedali d'espressione e volume Ernie Ball è riconosciuta ormai da anni, e l'integrazione di veri e propri effetti nello stesso tipo di pacchetto non può fare altro che incuriosire qualunque appassionato della categoria.
L'Ambient Delay e l'Expression Overdrive sono stompbox di tipo classico, rispettivamente un echo con del riverbero aggiunto nel mix e un overdrive con una riserva di gain sufficiente ad affrontare i più comuni panorami blues e rock. A renderli unici è l'integrazione di un controllo a pedale con cui gestire delle feature ben precise e appositamente studiate.
Entrambi hanno anche le classiche manopole per modellare il suono secondo i propri gusti. Sono disposte sul dorso dello chassis e, per l'Expression Overdrive, consistono in Tone, Boost e Drive.
Come si può immaginare, il primo filtra l'equalizzazione, il secondo regola il volume e il terzo dosa il gain. Il pedale d'espressione gestisce uno stadio aggiuntivo a quello già impostato dalla manopola e consente di muoversi liberamente da suoni appena sporcati a sonorità da lead in modo graduale. Grazie al doppio stadio di gain, l'Expression Overdrive risulta ideale per impostare un suono ritmico e uno solista e viaggiare tra i due come si farebbe con la manopola della chitarra tra metà e fine corsa, ma con la praticità di non dover staccare mai le mani dalle corde.
L'Ambient Delay somma invece un classico delay con escursione compresa tra 50ms e un secondo a un riverbero con intensità regolabile. Una presa jack aggiuntiva permette di connettere anche uno switch esterno per il tap tempo e manopole di Feedback e Time controllano la durata e la lunghezza delle code.
Il pedale d'espressione regola il volume del delay rispetto al segnale in ingresso ed è pensato per enfatizzare solo i passaggi che lo richiedono con le ripetizioni sporcate di riverbero, per poi tornare a un normale ambiente di sottofondo con un solo tocco.
Ilan Rubin li prova entrambi per il canale YouTube Ernie Ball e racconta le sue impressioni d'uso.
L'Expression Overdrive e l'Ambient Delay si preparano a sbarcare sul mercato proprio mentre leggete queste righe. Ernie Ball ha dedicato loro una sezione del sito ufficiale a questo link, ora aggiornata con spiegazioni dettagliate e foto della lavorazione, con una sbirciatina alla circuitazione per i voyeur. In Italia, contiamo di vederli presto grazie alla distribuzione di Mogar Music.