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Un delay particolare ...
di
Michele001
[user #45562]
- pubblicato il
12 ottobre 2016 ore 17:15
Qualcuno di voi conosce questo pedale delay? Sembra sia analogico, è true bypass, in piu ha uno switch per regolare i ritardi!
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di
coprofilo
[user #593]
commento del
12/10/2016 ore 18:09:43
Non conosco il pedale specifico ma so che fame è una linea di strumenti economici distribuiti da musicstore , un grosso negozio tedesco. Credo sia roba cinese rimarchiata quindi della stessa categoria di moer e simili. Non so se sia effettivamente analogico o sia in digitale che simula un analogico, in generale sono tutti effetti economici che suonano dignitosamente, non aspettarti una qualità incredibile ma se non vuoi spendere tanto non dovresti rimanere deluso.
Rispondi
di
Michele001
utente non più registrato
commento del
12/10/2016 ore 18:27:01
Un po generico... Grazie cmq!
Rispondi
di
coprofilo
[user #593]
commento del
12/10/2016 ore 22:00:04
Era per inquadrare meglio la situazione :-)
Rispondi
di
Michele001
utente non più registrato
commento del
13/10/2016 ore 15:15:17
Grazie :D
Rispondi
di
MojoKingBee
[user #39456]
commento del
12/10/2016 ore 21:20:3
dallo chassis è identico ai byang, akai, etc
Rispondi
di
Mike.o
[user #45590]
commento del
12/10/2016 ore 23:31:14
Prova a dare un' occhiata al marshall echohead....👍🏻😎
Rispondi
di
stratomane
[user #19654]
commento del
13/10/2016 ore 12:01:41
Non ha il pulsante per il tap tempo che a me lo farebbe escludere
Rispondi
di
Mike.o
[user #45590]
commento del
13/10/2016 ore 21:17:20
Ha l'uscita dedicata... ci attacchi un pedalino ed è fatta... 10€...anche meno...
Rispondi
di
Michele001
utente non più registrato
commento del
13/10/2016 ore 13:36:21
Mi sono informato, non credo sia analogico, ha ritardi troppo lunghi poi per essere analogico. Grazie a tutti :D
Rispondi
di
Zango
[user #42812]
commento del
13/10/2016 ore 13:39:31
Non vorrei essere polemico o offensivo, ma quando vi chiedete cosa ci sia dentro a questi pedali economici siete consapevoli della presa per i fondelli?
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Rispondi
di
Michele001
utente non più registrato
commento del
13/10/2016 ore 15:05:03
Io direi di provarli prima di dare giudizi negativi. Li hai provati ? A me sembra un pedale robusto, è true bypass, dai video che ho trovato in giro pare suonicchi dignitosamente. Se dovessi acquistarlo di certo posterei un video. Come ripeto non penso sia analogico ma oggi a meno di sborsare cifre importanti per un buon delay analogico allora perche no tentare altre strade? Se questa tipologia di pedali poi clona bene i pedali famosi dando un piacevole risultato alle orecchie allora ben vengano, mi dirai beh puo rompersi dopo 4 ore, ok puo rompersi ma chi mi assicura che se prendo un binson a 1000 euro poi non mi si scoccia dopo 4 ore perche ha 40 anni ed ha bisogno di tante precauzioni e controlli e manutentìzione particolare e magari non trovo i pezzi di ricambio e se li trovo mi costano l'occhio della testa?
Rispondi
di
Zango
[user #42812]
commento del
14/10/2016 ore 08:00:4
Io non dico che fanno schifo, non dico che si rompono, non dico che sono peggio di altri, dico solo che sono tutti lo stesso pedale, tutti lo stesso progetto economico fatto da un solo costruttore e venduto per essere poi rimarchiato da altri.
E non capisco proprio cosa c'entri il Binson...
Rispondi
di
Michele001
utente non più registrato
commento del
14/10/2016 ore 10:32:57
...è il dispositivo eco di fattura italiana che ha fatto la storia dei Delay... Mi pare attinente al discorso se lo inserissci nel contesto dove parli di apparecchiature che ti danno l'effetto delay analogico simulandolo con pochi soldi spesi cose analogiche che han fatto la storia.
Rispondi
di
Zango
[user #42812]
commento del
14/10/2016 ore 10:56:22
Parlando di effetti a pedale cinesi di sviluppati e prodotti in economia mi tiri fuori un effetto a nastro magnetico di 50 anni fa e fuori produzione (glissando sul mio farti notare che i pedali in questione sono tutti identici).
Scusami ma continuo a non seguirti...
Rispondi
di
Michele001
utente non più registrato
commento del
14/10/2016 ore 11:29:01
E' facile, quando tu dici "ma quando vi chiedete cosa ci sia dentro a questi pedali economici siete consapevoli della presa per i fondelli?". io ti posso rispondere perche? Sono prodotti umili per persone che non vogliono spendere magari molto ed avere suoni piacevoli. Continuo la risposta dicendo possono rompersi dopo 4 ore e rimani appiedato cosi come se compri un binson di 40 anni fa e pure esso si puo danneggiare perche è datato, è delicato, complesso, tutto puo accadere, spendi un capitale per avere un suono favoloso e poi nel caso si rompe vai a cercarti i pezzi? doppia tripla spesa perche sono rarissimi... A quel punto finisco dicendo a parita di fattori ed escludendo il fatto che uno o no ha denari da spendere per godere di tali oggetti, tanto vale approcciare per la massa della gente che suona per diletto, in maniera minimale andare su prodotti economici che cmq danno una certa soddisfazione. Quindi perche siamo presi per i fondelli? Se il pedale dura nel tempo, è ben fatto, costa poco, ci da soddisfazione non vedo proprio dove sta la presa in giro! Non vedo proprio dove sta spiegamenlo tu. C'è una marca la AKAI che di fatto commercia il pedale, beh se conosci l'akai sai benissimo che ha sfornato prodotti molto professionali tipo la tastiera MX76 oppure il mitico campionatore S1000, ecc. Non credo che l'akai si rovini la reputazione per un affarino di 30 eurini. Poi boh fai tu...
Rispondi
di
Zango
[user #42812]
commento del
14/10/2016 ore 12:21:44
Quel pedale per quel che mi riguarda può suonare benissimo e lo proverei anche volentieri, ma se vuoi credere che Akai produca il pedale in proprio e non sia uguale a tutti gli altri e semplicemente rimarcato sei libero di farlo, ma nella globalizzazione del nuovo millennio è un po' come chiudersi nel proprio guscio e far finta di vivere nel passato.
Rispondi
di
Michele001
utente non più registrato
commento del
14/10/2016 ore 12:28:06
Ma chi dice di no per carità pero a dire farsi prendere per i fondelli mi pare un eccesso! Se il prodotto funziona, è affidabile e di buona fattura mi sta bene che costa pure 5 euro! Anzi risparmio non mi pare proprio una presa per i fondelli a me che lo acquisto! In passato c'erano brand prestigiosi che nei loro circuiti che si copiavano a vicenda e clonavano a vicenda usavano gli stessi materiali e certi componenti prodotti da un unico marchio tipo la panasonic che faceva i microchip da inserire nei pedalini, e bene erano gli stessi per tutti. eppure nessuno si lamentava... oggi è uguale non cambia nulla solo il prezzo, perche prima la catena di produzione era a mano oggi e' robotizzata e si risparmia...!
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di
Zango
[user #42812]
commento del
14/10/2016 ore 13:06:17
Michele la presa per i fondelli sta nel marchio: il pedale è uno, i marchi e le varie estetiche sono 10!
La stessa cosa accade con tantissimi altri prodotti e personalmente mi sembra poco coretto verso un ipotetico consumatore ignaro.
Poi che a me e te un pedale a poco prezzo (lasciando perdere il lato etico della produzione a basso costo che per quanto importante è un discorso infinito) possa convenire non ci piove.
Rispondi
di
Michele001
utente non più registrato
commento del
14/10/2016 ore 13:18:54
Vedendola da certi punti di vista io condivido quello che dici, ti faccio un esempio terra terra di tutti i giorni, il grano che mangiamo nei piatti di pasta ogni giorno alla fine è quello, ovvero i produttori vendono alle grandi multinazionali della pasta il grano, viene lavorato in vari stabilimenti e poi se vai davvero a cercare le provenienze ti accorgi che sono sempre quelle no? la pasta di marca la paghi di piu e quella di sottomarca di meno. Eppure compriamo sempre grano ma di marche diverse quando andiamo al supermercato! Oppure un farmaco generico, scade il brevetto e tutti vendono la stessa molecola sotto diverse marche... Stesso discorso vale qui... Oppure devi cambiare i freni alla macchina, che fai compri le originali e le paghi quello che devi pagare o prendi quelle commerciali che alla fine vanno bene lo stesso e costano la meta? Un saluto! :D
Rispondi
di
Zango
[user #42812]
commento del
14/10/2016 ore 14:07:05
L'esempio della pasta è un po' tirato (in fondo lì una lavorazione aggiunta c'è) ma su tutto il resto mi trovi pienamente d'accordo.
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