critiche a parte.....sicuramente ognuno è libero di fare ciò che vuole, e la ragione non sembra anzi non è dove si dirigono tutti, quindi, forse sarò controcorrente...
Parlando di amplificatori per chitarra, e considerato l'uso semiprofessionale che ne faccio, quando ho chiesto consigli, ed aver letto varui articoli e pareri anche in questo meraviglioso sito di APPASIONATI non che bravissimi tecnici, la mia idea era quella di comprare un valvolare.
Con la mia band suoniamo un po di di tutto dal blues al pop passando dal rock al soul ecc..ecc...(tranne metal e cose simili), e cercavo un ampli che, oltre ad avere caratteristiche che mi permettessero di usarlo adeguatamente allo stile che facciamo, avesse un bel pulito e un bel, e perchè no, "aspetto".
Tra i vari presi in consideazione, e non mi dilungo a indicare i motivi per aver scartato alcuni anzizzhè altri, o presi in esame taluni e non altri!!!, vi erano i soliti noti marashall, vox ...fender...tutti rigorosamente VALVOLARI, perchè cosi diceva la tribù.
Insomma per ultima scelta avevo deciso di comprare un Fender HotRod III, avevo visto video, campartive... e anche se alcuni pareri non sono entusiasmanti, comunque ero deciso, HOT ROD!!!. Quindi
dopo un sanguinoso periodo di ripsarmi, avevo "l'occorrente" per comprarne uno se non uovo, ma un buon usato....tra le 500-600 € l'avevo trovato. Se nonchè in un momenti di ricerca di ulteriore confermo del prossimo acquisto leggo, un articolo di Frank Gambale, dove lui preferiva il digitale (si lo so parlava di multieffetti, per la praticita di portale pochi fronzoli dietro), ma mi ha fatto riflettere. Ho incominciato avalutare i pro ed i contro di un ampli valvolare...ed ho incominciato a valutare i transistor come un possibile acquisto.
Ebbene pur consapevole di ciò che è un suono valvolare confrontato al suono dei freddi (come dicono i più) del transistor ho desistito all'acquisto del fender, dopo vari video dove parlano delle valvole microfoniche, di stare attenti al trasporto, ...sarebbe meglio portare con se qualche valvola di ricambioecc ecc... ,prefenrendo un 100 watt ("anonimo"... Marshall)....di cui sono contento per la resa sonora.
Beh i motivi???: uno su tutti 100 watt non sono pochi per suonare in locali tipo pub dove non puoi permetterti di alzare con un transistor figuriamoci con un valvolare;
due, digerisce bene tutti i suoni della mia pedaliere e pedalini vari che ho senza nessun problema;
tre, il suono clean dell'ampli in questione, si mantiene veramente pulito anche ad alto volume e non impasticcia se uso un distorstorsore esterno.
Quattro, considerato che tutto sommato non mi interessano i vari suoni e distorsioni interne a ll'ampli, ho ritenuto inutile l'uso di valvole visto che il calore sonoro lo trasmettono soprattutto proprio con le distorsioni tirandole un pò, riesco a colorare abbastanza bene il pulito a mio piacere con la padaliera, e il distorto ...beh, che te lo dico a fà, con simulazioni di ogni tipo...
Il peso invece è notevole....pazienza!!!
Ecco quindi la mia scelta, non sono un tecnico e neanche un musicista di professione, ho sceto in base alle mie esigenze, e se magari in qualche concetto non sono stato molto chiaro, per esempio nello spiegare il funzionamento delle valvole, ho pensato ed agito con la mia testa....
La ragione non è dove tutti si dirigono!!!
P.S.: cercate su youtube la presentazione della prima radio a transistor e il confronto con quelle a valvole e sentite il commento....(è un filmato americano di qualche lustro fa!!!).
Grazie per l'attenzione, si accettano critiche purchè etiche!! |