Con oltre 300 video online finora e più di 45mila iscritti in costante aumento , è diventato un riferimento per la didattica online in lingua italiana. Claudio Cicolin è il fantasioso chitarrista che ha avviato quella che in pochi anni è diventata una vera e propria enciclopedia multimediale di tecnica, armonia e tutorial di ogni genere.
Insieme all'archivio, nel tempo si è ampliata anche la cerchia di affezionati che regolarmente si tengono aggiornati sulle ultime novità di Claudio e si sono riuniti sotto l'appellativo affettivo di Guitar-Nauti. Il loro primo raduno "nel mondo reale" è stato proprio a SHG, e ora Claudio è pronto per tornare alla carica con moltissime sorprese per chiunque passerà a far visita allo stand di Lezioni-Chitarra.it, il 19 e 20 novembre 2016 al MiCo di Milano, per SHG GuitarShow e RitmiShow.
A un anno di distanza dalla nostra ultima visita, abbiamo contattato Claudio per sapere cosa ha in serbo per noi stavolta.
Mettersi "in cattedra" in una serie di video e risultare comunque simpatici e gustosi da seguire non è da tutti, ma tu ci sei riuscito e il web conta sempre più Guitar-Nauti. Qual è il tuo segreto?
Come sempre quando qualcosa funziona non ci sono segreti, trucchetti o scorciatoie, ma un’enorme mole di lavoro alle spalle. È un po’ come quando mi chiedono “Claudio, mi dai qualche dritta per diventare bravo in fretta con la chitarra?” - mi spiace, non esistono “dritte”, si tratta solo di lavorarci con il massimo impegno! Così è stato ed è per me, che mi dedico a tempo pieno a quello che faccio, ormai da anni. Quello che ti posso dire, ricollegandomi al discorso dell’essere simpatici, è che riguardando i miei primissimi video li trovo terribili, proprio perché non risultavo affatto simpatico, anzi! E diciamo che questa sorta di fastidio, quasi frustrazione, nel rendermi conto che i video non erano comunicativamente efficaci è ciò che mi ha spronato e dato la forza per rimboccarmi le maniche e cercare di migliorarmi. Quindi ecco, io credo che il segreto per riuscire a fare qualcosa di buono in qualsiasi ambito sia questo: rendersi conto dei propri limiti e difetti, detestarli, e lavorare sodo per superarli.
Negli ultimi anni si è parlato tanto di crisi e anche il mercato musicale ne ha risentito. Invece, a giudicare dai numeri del tuo canale YouTube, la voglia di suonare non è passata, anzi! Come credi abbia inciso la crisi sulla passione per la chitarra nei giovani? Sembra quasi che poter comprare meno strumenti abbia stimolato più persone a concentrarsi sul suonato!
Personalmente non ho dati alla mano sul mercato degli strumenti musicali, ma li ho sulla vendita dei nostri corsi online su e, a guardare quelli, non sembra proprio di vedere alcuna forma di crisi! Quindi se mi chiedi in merito allo stato di salute del mio settore specifico, ti dico che è più florido che mai, veniamo contattati giornalmente da decine di persone interessate ai nostri prodotti, e i numeri su YouTube e sui social vanno di pari passo. Sembra dunque che la passione per la musica e la chitarra sia qualcosa su cui gli italiani non sono disposti a fare "tagli", e non possiamo che essere d’accordo!
Nei tuoi video parli di tutto, dalla tecnica su elettrica e acustica ai riff e agli assolo. Ma qual è il tipo di lezione che attira più curiosità del tuo pubblico?
C’è una sorta di “balletto” che va in scena con i miei followers ogni volta che pubblico una nuova lezione: pubblico un video sul jazz e allora mi scrivono “perché non fai più lezioni sul rock”, ne pubblico uno di livello avanzato e mi dicono “non dimenticarti dei principianti!”, e così via. Proprio per questo motivo gli argomenti e le tematiche sono, per costituzione, a rotazione. Quindi, rispondendo alla tua domanda, non c’è una tipologia di lezione che abbia clamorosamente più successo di altre, ce ne sono diverse. Posso citare sicuramente e ovviamente i tutorial su brani famosi. In particolare a me piace trattare i grandi classici del rock, raramente mi occupo di brani attuali, ed è una cosa che i Guitar-Nauti riconoscono e apprezzano. E poi posso citare, sorprendentemente, i video sulla teoria musicale: questo significa che anche nell’era delle tab, dell’imparare i brani meccanicamente a memoria, ci sono sempre più persone a cui interessa capire cosa stanno facendo, e perché.
Descrivimi la "top 3" delle tue lezioni più seguite!
Non so se siano davvero le più seguite, ma me ne vengono in mente tre che hanno centinaia di migliaia di visualizzazioni su YouTube:
1- Sconfiggi il problema del ritmo: uno tra i miei primissimi video, che affronta il tema intramontabile delle difficoltà ritmiche e di mano destra di chi inizia con la chitarra, e offre alcuni cliché ritmici a cui ricondurre la maggior parte delle canzoni
2- Tante scale o una scala: una lezione in cui spiego come, a partire da una pentatonica, tutte le altre scale che utilizziamo possano essere ricondotte ad essa. L’idea quindi è quella di non pensare ad ognuna delle tante scale come qualcosa da ficcarci in testa singolarmente, sarebbe impossibile, ma partire dalla matrice comune che esiste tra di loro
3- Lo stile di Mark Knopfler: ci sono chitarristi che godono di un seguito e di un'adorazione incredibili, uno di questo è sicuramente lui. La mia lezione in cui spiego dettagliatamente gli elementi fondamentali della sua tecnica e stile è stato apprezzato moltissimo, forse anche perché in precedenza non c'era nulla di simile a disposizione, in lingua italiana.
Progetti attuali e futuri, cosa bolle in pentola?
Moltissime cose! Innanzitutto stiamo lavorando a un completo restyling di , che ci porterà a pubblicare all’inizio del 2017 una nuova versione del sito, migliorata dal punto di vista estetico e soprattutto funzionale. Poi i nuovi corsi, in questi giorni per esempio , che è secondo me qualcosa di piuttosto innovativo, incentrato sul fatto di suonare per tonalità: anche per chi parte da un livello principiante-intermedio si basa l’apprendimento sulla conoscenza dell’armonia, tema che di solito viene riservato a musicisti di livello più avanzato. E poi tanti altri progetti su cui stiamo lavorando, come l’idea di proporre della sorta di masterclass o seminari via web. In ultimo, come per le passate edizioni di SHG avremo il nostro evento nell’evento, il secondo Meeting ufficiale dei Guitar-Nauti. In particolare per chi passerà a trovarci al nostro stand nell’area Classic, riserveremo un’esclusiva selezione di lezioni in regalo, vi aspettiamo! |