Pirateria (e soluzione alla) secondo Frank Gambale
di redazione [user #116] - pubblicato il 01 gennaio 2017 ore 08:30
La pirateria è una preoccupazione per i musicisti ma, se ci si ingegna a dovere, le soluzioni non mancano. "Se un prodotto è raro vale di più" ci ha spiegato Frank Gambale, e ci ha raccontato del suo esperimento di distribuzione autonoma e sostenibile per il prossimo album.
L'ultima data campana di Frank Gambale organizzata con DV Mark è stata un'occasione per fare una lunga chiacchierata con il chitarrista. Si è parlato anche della sua visione della musica nel mercato odierno, di generi e di ciò che il pubblico vuole ascoltare al giorno d'oggi. Si è parlato del suo album Soulmine, e addentrarsi nella produzione di dischi e nella diffusione della pirateria ne è stata una conseguenza logica.
Il suo disco non è facile da trovare in Italia e, alla ricerca di informazioni sui suoi lavori con Boca, moglie di Frank nonché cantante in Soulmine, è impressionante come i primi suggerimenti dati da Google riguardino il download gratuito e illegale dell'album, prima ancora di suggerirne l'acquisto o un programma di concerti per seguirne la trasposizione sul palco.
Abbiamo voluto parlarne direttamente con Frank Gambale, e il suo punto di vista sulla produzione di dischi e sulla diffusione della musica come professionisti ci ha acceso più di qualche lampadina.
Il punto di vista di Frank è piuttosto negativo, ma le idee non gli mancano, e i suoi progetti futuri potrebbero fare da spunto anche ai musicisti emergenti alla ricerca di canali nuovi per diffondere la propria arte senza finire per essere sfruttati in circuiti viziosi.
Ecco il nostro scambio con Frank, e non dimenticate di attivare i sottotitoli in Italiano nel video!