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''Nobili'' teste decadute
Ciao a tutti,

di theripper76 [user #31689] - pubblicato il 15 aprile 2017 ore 21:35

''Nobili'' teste decadute
Ciao a tutti,
Dando uno sguardo nell'usato,si trovano alcune testate che,in relazione al prezzo,possono essere molto interessanti.Un esempio la brunetti xl 60.
Volevo sapere quali altre siano da ricercare in relazione al rapporto qualita'/prezzo.Sempre in ambito hard rock ed affini.
Ho fatto l'esempio di brunetti,qualcosa di piu' maneggevole non sarebbe male.
Grazie

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Polarita' alimentatore mini jack per big muff anni 90

Acquisto primo fuzz da usare su ampli a transistor.

Pedale reverbero ''valido'' da usare sul distorto.

Un Klon style ma con piu' gain.

Stringere vite del socket della leva del tremolo su ibanez zr con sistema zps

Che tipo di cassa e' questa?

2 HUMB - 1 VOLUME - SWITCH 5 VIE...AIUTO PER CABLAGGIO.

Distorsore che suoni cosi' in input.

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	di Sykk [user #21196] commento del 16/04/2017 ore 07:18:30
	Koch, la Powertone per quello che cerchi tu ma se ne vuoi una maneggevole devi andare sulla Twintone (ho la versione 2) però ci devi aggiungere un overdrive per il metal. Ho anche una Brave Raptor, distorto bellissimo ma l'altro canale è poco usabile come pulito, bisognerebbe abbassare moltissimo il gain ed alzare il volume e così c'è un notevole ronzio di fondo. Se invece ti bastano distorto e crinch va bene.
	Rispondi


			di theripper76 [user #31689] commento del 16/04/2017 ore 08:53:58
			Ciao Vista ora la Power, a me basta con la metà dei watts a dir tanto
			Rispondi


			di theripper76 [user #31689] commento del 16/04/2017 ore 09:50:23
			anche se ho notato ora che esista anche la versione 50 watts (powertone III).
			Rispondi


	di jack182 [user #41282] commento del 16/04/2017 ore 21:16:35
	Hayden Classic Lead 80. E' una testata fantastica, handwired e made in england. Ne ho vista una su mercatino a 400 euro, il suo prezzo e' di circa quattro volte tanto. Io ne possiedo una da due anni ed anch'io avevo sfruttato la "svendita" di un negozio, pagandola praticamente con pedali in permuta. Purtroppo subisce il fascino delle piu' quotate Marshall (alla quale comunque si ispira), anche se secondo mio modesto parere qualitativamente parlando non c'e' storia.
	Rispondi


			di theripper76 [user #31689] commento del 16/04/2017 ore 21:29:35
			Decisamente mastodontica XD.Ero orientato ad articoli tipo Brave Raptor proposta sopra,ho sentito qualche demo e mi pare molto interessante.
			Rispondi


	di Claes [user #29011] commento del 17/04/2017 ore 19:15:05
	Se 120W da stack non sono troppi... E inizi '70 non troppo vintage? Tra le testate poco conosciute ce ne sono due che conosco io. Sound City: testata a valvole e differente di parecchio dal Marshall di quei tempi. Peso però identico! Il suono era più pulito e più malleabile del solito sound targato Marshall a quei tempi. È un mangia-pedali e con un clean bello e corposo. Pur costando meno, era da "boutique"! Il negozio Sound City a Londra era esperto di modificazioni e hanno deciso di fare un ampli loro - dapprima custom-made e poi prodotti in serie. Marshall era partita a razzo con la logica 100W con 2 casse 4+12". C'era però chi voleva un sound "fenderiano" ad alto volume. Sound City ha anche una parte nella storia Hiwatt. L'ho usato per SG Special, 330, e... tastiera Hohner Pianet T (!) abbinato a BabyRec Binson. L'EQ è strano! Sembra da studio e bisogna imparare come settarlo. Credo che vada bene anche per un singolo 4x12". Sunn: hanno fatto ampli a valvole ma ce n'è anche uno a transistor - Coliseum 120W. È una specie di gigantesco P.A.! È nato come stack e non sapevo che era pure nato per preampli e pedali. Ha un sound con le casse loro che ha molta "aria". EQ efficiente e la testata pesa poco, essendo a transistor. Per il vintage USA ci vuole però un trasformatore per il resto del mondo. Era di Nino Smeraldi che già aveva un Marshall. La band Re Mida aveva 2 chitarristi e 3 stack. Facevamo di continuo tests - pure con l'effetto echo-reverb di una valle di montagna in Austria. I tests erano con ampli a 11 di volume sparati in valle. Nino è rimasto Marshall, a me piaceva il Sunn ma avevo il Sound City. Devono per forza tuttora essere in Italia. Occhi aperti!
	Rispondi


			di theripper76 [user #31689] commento del 17/04/2017 ore 19:21:19
			Si troppi watts e troppo vintage =)
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			di Baden [user #39846] commento del 18/04/2017 ore 13:05:40
			Molto interessanti i test, non avete registrato niente?
			Rispondi


			di Claes [user #29011] commento del 18/04/2017 ore 16:35:15
			No, purtroppo :( Molto stupido - una idiozia. Pur essendo sponsorati da Montarbo per un impiantone, non avevamo la selva di microfoni necessaria per batteria con doppia cassa e toms extra e un percussionista. C'era solo un cantante e il resto 2 chitarre / 3 ampli + basso. I tests di cui parlo sono all'aria aperta, altrimenti avremmo perso l'udito!!! In sala prove, persino il nostro batterista aveva rispetto per le nostre orecchie e noi avendo testate con 4x12" a basso volume e questo è pure una specie di test. Il Sunn non ha problemi a basso volume - rimane lo stesso. Il Sound City non ha crunch e tutto sommato se la cava con pò di EQ. Il Marshall era difficile da manovrare a dovere per il crunch giusto e non avevamo overdrives. Nino lo usava per una Strat bianca modello "Jimi". E qualche volta per una vecchia Gold Top e quasi mai per la sua nuovissima Dan Armstrong (queste 2 le ho suonate parecchio). Siamo nel '71 e il Marshall '69-70. Si era in un casolare per l'estate, per fare prove sperando di diventare una buona band... Re Mida non è un nome che ho scelto io ma anch'io aspiravo a muri di stacks e roadies persino per le chitarre - e dischi d'oro :D Invece... Eravamo una specie di Led Zeppelin con un cantante all'altezza del ruolo. Era capace di improvvisare canto+testo in inglese su base improvvisata e non avevamo nessun pezzo "normale" in repertorio - era jam ad oltranza e pensavamo che sarebbe interessante avere una reputazione di "mai 2 concerti uguali". Questa filosofia non è andata a genio a managers in Italia!
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			di Baden [user #39846] commento del 19/04/2017 ore 00:16:40
			Dovrebbe essere stato uno spettacolo, nella tua risposta si riesce a sentire un po' di quell'atmosfera. Complimenti, dovresti postare più spesso i tuoi aneddoti.
			Rispondi


			di Claes [user #29011] commento del 19/04/2017 ore 12:27:0
			Grazie per l'apprezzamento :) Il PS della storia è che al pubblico sembravano pezzi nostri "composti" e non una jam 12-battute! Aneddoti OK ma quasi niente che abbia direttamente a che fare con chitarre (i ricordi sono sessions e il lavoro da A&R) - questo l'ho scritto in una sorta di Marshall vs Sound City vs Sunn avendoli usati a lungo suonando ogni giorno dalla mattina alla sera :D
			Rispondi


	di Pietro utente non più registrato commento del 19/04/2017 ore 12:11:36
	Mesa Single Rectifier 50 watts, usata,ci fai tutto! Suona bene,anzi meglio....
	Rispondi


	di Dragon [user #9714] commento del 20/04/2017 ore 08:19:34
	Io ho da poco dato via una Cornford Roarhouse 50 che era una mervaviglia!!! (Causa trasloco e mancanza di spazio)
	Rispondi

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