Salve accordiani! Vorrei parlarvi di una chitarra di cui sono entrato in possesso quasi 2 anni fa e di cui mi piacerebbe sapere qualcosa in più.
Si tratta di una replica Les Paul della Aria, made in Japan (probabilmente datata tra il '70 e l'80). Cominciando dal legno (probabilmente mogano per manico e body), la chitarra si presenta esteticamente bene, ben rifinita, tastiera in palissandro e... manico avvitato!
E' nera, con bande gialle, tasti rettangolari in madreperla (non credo sia plastica, presenta molte venature), ponte tune-o-matic, manopole top-hat dorate e una paletta molto strana recante il logo ARIA. Di fabbrica monta due humbuckers cromati che non sembrano male (ma vorrei valutare con voi se sostituirli, e in caso con cosa). Il corpo e il manico sono molto più sottili di una vera LP, tuttavia pesa poco meno delle originali. Comparandola con la Gibson standard di un amico, abbiamo appurato che (seppur diverse tra loro), il feeling è buono, l'action è bassissimo e la chitarra risulta molto comoda da suonare. Il suono e la qualità costruttiva sono più che discrete, non sfigura rispetto a marchi più noti e costosi. Avendola comprata usata da un privato a un prezzo ridicolo (180 con custodia rigida, anch'essa replica gibson con pelo e tutto), non mi sono state date informazioni aggiuntive (perchè lui stesso non suonando non ha saputo darmene) a parte il fatto che era rimasta 30 anni chiusa in una soffitta, e che l'anno di produzione è sicuramente tra il 70 e l'80. Sulla placchetta che tiene avvitato il manico sono incise le scritte:
"STEEL ADJUSTABLE NECK MADE IN JAPAN 052494"
Nonostante questo numero seriale non ho trovato quasi nulla, così ho cercato a lungo informazioni sulla Aria, e tutti sostengono che questo marchio ha prodotto delle ottime repliche a prezzi contenuti tra il 70 e l'80 nello stabilimento di Matsumoku (analogamente ad'altre giapponesi come Burny, Greco, Tokai...) prima di spostare la produzione in cina e corea dagli anni 90 in poi con conseguente calo rovinoso della qualità. Il problema è che la stragrande maggioranza degli esemplari recensiti reca il logo "ARIA PRO" o "ARIA PRO II", a differenza del mio che ha solo scritto "ARIA". Anche la forma dei tasti, della paletta e altri piccoli dettagli non mi hanno consentito di trovare un esemplare uguale al mio, e la cosa mi ha molto incuriosito.
Mi sono recato anche su un forum specializzato in chitarre lawsuit e provenienti da matsumoku, che hanno provato a collocare questa chitarra nel modello aria 5522 / 5522B (con transition headstock), ma la forma della spalla delle 5522 più curva, il logo sulla paletta e molti altri dettagli (già diversificati dalla LP) non coincidono con la mia, che di forma è spiccicata a una LP e ha solo la forma della paletta in comune con le 5522 (che sono appunto ARIA PRO / PRO II).
Qualcuno di voi conosce questa chitarra? Che ne pensate? Ma soprattutto, vista la sua comodità d'uso (e non vi nego che mi piace molto nell'insieme), avrebbe senso cambiare meccaniche, pickups, e fare tutti gli upgrade del caso a questa "geisha" del passato? |