HP2: mr Peavey mette il nome sulle nuove solid body made in USA
di redazione [user #116] - pubblicato il 17 luglio 2017 ore 08:00
Le fabbriche statunitensi Peavey sfornano una nuova solid body, e il fondatore del marchio le presta il nome per un classico di casa rivisto in chiave moderna. Pickup su misura e legni selezionati, la HP2 rappresenta il top di gamma per il catalogo Peavey.
Il ritorno di Peavey alla produzione USA prepara a una vera rivoluzione per il catalogo. Fatte dalla stessa squadra che costruisce le Composite Acoustics, le solid body presentate al Summer Namm 2017 contano di riportare la firma statunitense all'attenzione del grande pubblico con fusioni ben studiate tra progettazione moderna e gusto classico. In prima fila è la HP2, dove HP sta per Hartley Peavey, fondatore dell'azienda che ha deciso di apporre il proprio nome sull'ammiraglia di casa come garanzia di qualità.
La HP2 deriva da un design caro a Peavey e ben noto agli appassionati di chitarrismo da fuochi d'artificio vecchia scuola, se "brown sound" vi suggerisce qualcosa.
Forme e contenuti del modello ricevono un sostanziale aggiornamento con la nuova edizione americana. Il corpo è in tiglio e prevede l'opzione di un top in acero fiammato a impreziosire la superficie bombata del body. In questa versione, un binding color crema spicca tutto intorno al profilo asimmetrico della cassa, plasmato per ottimizzare l'ergonomia.
Manico e tastiera sono ricavati da un solo pezzo di acero birdseye, rifinito a olio per una scorrevolezza assicurata. Due rinforzi in grafite contribuiscono alla stabilità dell'insieme e garantiscono un assetto ottimale anche in tour o dopo lunghi viaggi.
Il diapason è lungo, da 25,5 pollici, e i 22 fret sono sistemati su un raggio da 15 pollici, segnati da discreti dot neri per lasciare protagonista il biondo legno sottostante.
La paletta, inclinata all'indietro di 10 gradi, monta tre meccaniche Schaller per lato. Un blocca-corde è previsto per le versioni con ponte Peavey su licenza Floyd Rose, ma la HP2 è disponibile anche con ponte Tune-o-matic e relativo stoptail, per chi preferisce le soluzioni senza vibrato.
Due humbucker appositamente disegnati da Peavey sono trattati con due bagni di paraffina per assicurare un basso livello di rumore e assenza di microfonicità. I progettisti li hanno voluti avvitati direttamente nel legno, senza battipenna né pickup ring.
Semplice ed efficace, l'elettronica ruota intorno a un selettore Switchcraft a tre posizioni sulla spalla superiore. Le manopole si limitano a un volume e un tono master, ognuna con sistema push pull per splittare anche individualmente i due pickup.
Mostrata al pubblico di Nashville mentre leggete queste righe, la HP2 non ha ancora una pagina sul sito ufficiale, ma un comunicato a questo link ne illustra le caratteristiche principali. In Italia, contiamo di vedere presto la nuova gamma di chitarre made in USA grazie alla distribuzione di Master Music.