Acoustic Fly Rig: Tech 21 mette il palco ai piedi dei chitarristi
di redazione [user #116] - pubblicato il 20 ottobre 2017 ore 15:00
Fly Rig è il pedale multiplo che racchiude il necessario per esibirsi sul palco, dalla simulazione di ampli alle modulazioni. Tech 21 lo modella in Acoustic.
Con la linea di stompbox Sans Amp, Tech 21 è riuscita a mettere ai piedi di chitarristi e bassisti alcuni tra i suoi degli amplificatori più apprezzati di sempre, con ingombri ridotti e una flessibilità timbrica di tutto riguardo. I Fly Rig nascono dalla medesima filosofia dei Sans Amp, e intorno agli stessi costruiscono degli interi setup di effetti e accessori per racchiudere la propria strumentazione - dagli overdrive alle modulazioni - in una pedaliera multipla con la qualità e l'approccio pratico di un rig analogico, ma con la trasportabilità di un multieffetto. L'Acoustic Fly Rig ne è l'adattamento per il mondo della chitarra acustica, con tre stadi per curare il suono in ogni aspetto, e una dotazione completa di switch e manopole per personalizzarlo senza limiti stabiliti.
Il primo anello della catena racchiusa nell'Acoustic Fly Rig è un compressore. Elemento cruciale per un chitarrista acustico, quello messo a punto da Tech 21 è facile da usare grazie a due sole manopole ma studiato e adattato ai suoni della chitarra acustica. Per regolarlo, basta il controllo Comp, e l'uscita viene compensata con Level. Il pulsante Phase Flip consente di invertire la fase del segnale in caso di microfonazioni multiple ed eventuali cancellazioni sul palco, ma anche per ridurre fenomeni di feedback.
La tecnologia dei Sans Amp trova qui una posizione di rilievo e il simulatore analogico di amplificatore occupa buona porzione dello chassis arancione.
Il circuito è provvisto di un equalizzatore attivo semiparametrico con controlli di alti, medi e bassi, a cui si aggiungono la regolazione della gamma interessata dal potenziometro dei medi e un filtro passa-basso per attenuare le frequenze più acute (da 1,5kHz a 16kHz) con cui tenere a bada fischi o rumori.
Non manca un notch filter attivabile a piacimento per prevenire il feedback ed è previsto anche un boost regolabile in intensità e azionabile a pedale per uscire nelle parti che richiedono una spinta extra in volume.
La sezione relativa ad ambienti e modulazioni è a fine catena. Comprende un riverbero e un delay completo di tap tempo che può lavorare anche come chorus. Quest'ultimo non è basato su un LFO (low frequency oscillator) come i chorus tradizionali, bensì è una simulazione disegnata appositamente per accennare alle sonorità di una chitarra a dodici corde.
Completa il tutto un accordatore cromatico. Per azionarlo, basta tenere premuto il pulsante del tap tempo e il segnale andrà un modalità mute per consentire l'accordatura silenziosa o il cambio strumento in tutta tranquillità.
Tutto quello che il chitarrista deve fare, una volta giunto sul palco, è regolare il proprio suono preferito e fornire il jack d'uscita o l'XLR al fonico.