Accordo: BAE Royaltone: audio hi-end a servizio del fuzz

Il nome BAE Audio potrebbe suonare nuovo ai più, ma il marchio vanta una ricca esperienza nel campo della costruzione di preamplificatori ed equalizzatori ispirati agli esemplari vintage degli anni '70 e dintorni acquistando nel tempo anche una certa fama tra gli appassionati di effetti boutique.
Il loro Hot Fuzz ha visto assegnarsi il premio WIHO (Wish I Had One) da MusicPlayers.com nel 2017.

Esattamente un anno più tardi, BAE colpisce ancora e torna sui fuzz con il Royaltone.

Presentato al Musikmesse 2018, il pedale rappresenta la seconda incursione di BAE audio nel territorio degli effetti per chitarra, campo che promette di coltivare sempre con maggiore interesse nel prossimo futuro.
Il Royaltone mira a reinventare i classici degli anni '60 e '70 con un fuzz al silicio ispirato agli standard britannici d'epoca ma rinnovando la formula con un formato a doppio stompbox.

BAE Royaltone: audio hi-end a servizio del fuzz

Il pannello è arricchito da un equalizzatore a tre bande con controlli posti in serie per una risposta incisiva e altamente caratterizzante.
Inserire dei filtri sui toni altera però la risposta di un circuito delicato e sensibile come quello del fuzz, così BAE ha deciso di rendere l'equalizzazione escludibile, riportando a piacimento il Royaltone alla condizione tipica dei fuzz provvisti solo di controlli di distorsione e volume, come le prime edizioni di Tone Bender.

È ancora presto per vedere all'opera il Royaltone che, mentre scriviamo queste righe, non ha ancora una pagina dedicata sul sito ufficiale. Tuttavia, se BAE Audio gli riserverà la stessa attenzione dedicata all'Hot Fuzz, vi consigliamo di tenere d'occhio la loro pagina per futuri aggiornamenti e demo complete.