Compressone e saturazione sono due fattori cruciali nella creazione di un suono. In studio come sul palco il segnale prende vita con le giuste dosi, e un dispositivo appositamente studiato consente di avere pieno controllo sull'espressività in qualunque contesto.
Con l'Aria, Robert Keeley si propone di offrire ai chitarristi un mix dei due effetti dinamici arricchendo il tutto con la connettività necessaria a raggiungere una versatilità elevata.
Il Keeley Aria affianca compressore e overdrive in un solo chassis di piccole dimensioni, ognuno con il suo pulsante d'attivazione e con uno switch per invertirne l'ordine dei circuiti. Attraverso i controlli forniti e l'ordine degli effetti in catena è possibile creare muri di suono per un overdrive compatto e incisivo o spingere il proprio tono saturo in territori solistici senza cambiarne la pasta, ma ammorbidendo la spigolosità della distorsione con la fluidità e il sustain della compressione. Un buon equilibrio dei due effetti potrebbe rappresentare inoltre un segmento chiave per il proprio suono di base, dando così interessanti risultati anche tenendo il pedale sempre attivo.
La flessibilità è inoltre garantita dalla presenza di una presa TRS per inserire altri effetti tra compressore e overdrive.
Il pannello si divide in due metà. Sulla destra, il compressore è gestito attraverso manopole di Level, Sustain e Blend. Vi si affianca il mini-potenziometro Tone per tenere a bada la brillantezza risultante.
L'overdrive offre i canonici controlli di Level, Drive e Tone. Disegnato per lavorare come boost appena sporco fino ad arrivare a saturazioni mediamente abbondanti e con una buona dose di sustain, il circuito è provvisto di uno switch Low-High per dosare la spinta tra due livelli differenti e complementari.
Nel video che segue, pubblicato da Keeley per accompagnare il lancio ufficiale dell'Aria, è possibile ascoltare il pedale in una chiave più "ruspante" ai piedi di Seth Lee Jones di SLJ Guitars.
Presentato per la prima volta al Namm 2018, l'Aria è ora in prevendita . |