Vento di cambiamento: Gibson annuncia il nuovo CEO
di redazione [user #116] - pubblicato il 24 ottobre 2018 ore 09:00
Gibson annuncia il nuovo CEO e Presidente per la rinascita del marchio. Resi pubblici anche i nomi e i curriculum dei nuovi dirigenti.
Il piano per la ripresa annunciato a inizio ottobre fa le sue prime mosse: Henry Juszkiewicz, a capo dell’azienda fin dalla metà degli anni ’80, abbandona la poltrona. Al suo posto ci sarà James Curleigh.
Curleigh, precedentemente impegnato presso Levi Strauss & Co., sarà CEO e Presidente Gibson. Al suo fianco, Cesar Gueikian coprirà il ruolo di Chief Merchant Officer. In squadra anche una donna: Kim Mattoon in qualità di Chief FInancial Officer. Riconfermato anche Christian Smithz, membro della squadra che ha curato la delicata fase di transizione e che sarà ora Chief Production Officer.
Tutte le nuove figure saranno effettive a partire dal 1 novembre 2018.
James “JC” Curleigh è un appassionato di chitarre e in particolare dei marchi Gibson ed Epiphone, di cui è un vorace collezionista. La sua competenza professionale è comprovata e ha giocato un ruolo principe nella ricostruzione e affermazione dei marchi Levi’s, Dockers, Signature e Denizen by Levi’s, lavori per i quali si è guadagnato la fama di esperto brand builder.
Del suo nuovo incarico, racconta in un comunicato ufficiale: “In quanto musicista, ho sempre custodito gelosamente le mie chitarre Gibson e ho grande rispetto per l’iconico brand e per coloro che scelgono di suonare una Gibson. Sono onorato di poter coprire un ruolo primario in questo marchio iconico.”
Nat Zilkha, rappresentante del fondo KKR, attualmente il maggiore azionista Gibson, dice del nuovo CEO: “La carriera di JC parla da sola. È una rock star quando si tratta di comprendere i consumatori e modellare un mercato. Con la loro esperienza nel costruire marchi di livello mondiale, JC, Cesar, Kim e Christian portano nuova linfa a Gibson, alimentata da un’autentica passione per l’azienda e per la musica”.
A dispetto dei problemi finanziari discussi in passato, con la nuova amministrazione l’azienda ripartirà da un bilancio pulito. Non si è ancora discusso di piani a lungo termine, ma gli amministratori si dicono intenzionati a seguire quelli che a oggi appaiono i principali desideri dei fan: un catalogo più essenziale e un business incentrato sulle chitarre, evitando di disperdere energie in prodotti collaterali.