di redazione [user #116] - pubblicato il 08 novembre 2018 ore 12:00
La Meteora tiene a battesimo uno shape inedito per casa Fender nella collezione Parallel Universe, ibrido tra Jazzmaster e Telecaster con curve estreme.
La Meteora è tra le novità più curiose promesse da Fender per il 2018. Riservata per il penultimo mese dell’anno, l’edizione Parallel Universe celebra la tradizione californiana in una veste moderna e mai vista prima.
La sfida della Meteora è offrire un design innovativo pur senza sconvolgere i canoni di casa, per dare vita a uno strumento che incuriosisse i fanatici delle novità ma accontentasse anche i cultori della scuola Fender.
Le curve asimmetriche del body in frassino possono ricordare una Jazzmaster, con forme portate all’estremo e quasi stilizzate. Slanciata, puntuta ma comunque morbida, la Meteora accoglie elettronica e hardware in stile Telecaster per garantire un impatto moderato e accogliente per i fan del marchio.
Il ponte è un American Professional con tre sellette cilindriche in ottone, capace di una stabilità elevata e di una cospicua trasmissione delle vibrazioni anche in abbinamento al capotasto in osso.
Uno sulla placca in metallo e l’altro sul battipenna nero di grosse dimensioni, i due pickup Twisted sono realizzati dal Custom Shop per una sonorità in stile Telecaster con un output consistente e un timbro brillante, incisivo.
Il manico interamente in acero con segnatasti a blocco neri è preso in prestito dalla Jazzmaster della serie American Vintage. Ispirato alla produzione anni ’60, offre un profilo tondeggiante e una sezione media, leggermente più generosa rispetto agli standard del Modern C.
Nel video preparato da Fender per l’arrivo nei negozi della Meteora, il suo progettista Josh Hurst racconta e mostra la genesi del curioso modello.
La Meteora è visibile sul sito ufficiale a questo link ed è un’edizione limitata inclusa nella serie Parallel Universe, chitarre pensate per miscelare le caratteristiche più amate della storia Fender al fine di dare vita a una collezione di ibridi del tutto nuovi, presentati uno al mese per tutto il 2018.