di redazione [user #116] - pubblicato il 06 febbraio 2019 ore 10:00
La collezione di strumenti virtuali del Cloud cresce a dismisura, mentre le drum machine della serie TR ottengono la funzione Sync per interfacciarsi con interi set da DJ e oltre.
Cloud è il servizio in abbonamento di Roland che dà accesso illimitato a una serie di software e strumenti virtuali tratti dalla tradizione di casa e ispirati a ogni epoca della sintesi analogica e digitale.
Dai classici sintetizzatori a tastiera fino alle drum machine più ricercate, il Roland Cloud è in continuo aggiornamento e mostra al Namm Show 2019 un catalogo smisurato. Ne riceviamo un assaggio sul campo. Attivate i sottotitoli per le didascalie in Italiano.
Le novità continuano sul lato hardware, dove Roland introduce la funzione TR Sync per le drum machine della serie TR.
Il TR Sync è lo strumento per sincronizzare interi sistemi musicali, controllandone funzioni e tempo senza margine d’errore.
La drum machine TR trasferisce informazioni MIDI a un computer attraverso USB. Quest’ultimo fa da “cervello” per il setup mentre l’uscita audio in uso resta quella analogica dei cavi jack per entrare nel mixer insieme al piatto con la traccia da mixare o altri dispositivi del caso.
La drum machine diventa così un riferimento per il tempo delle tracce e si sincronizza con gli altri dispositivi del set, consentendo al DJ di regolare la velocità da tutti i componenti della strumentazione, ampliando con immediatezza ed efficacia le possibilità espressive e creative.
Allo stand Roland, ce lo mostrano con il software Serato DJ. Attivate i sottotitoli per le didascalie in Italiano.