di redazione [user #116] - pubblicato il 12 aprile 2019 ore 11:00
Il Moogerfooger MF104M torna in produzione grazie a una partita di chip BBD NOS: solo pochi esemplari lasceranno il laboratorio di Asheville.
Disegnato nel 2000 da Bob Moog, l’MD104M è riconosciuto come uno dei delay analogici più interessanti in circolazione, forte di una elevata flessibilità sonora grazie a comandi approfonditi e tutta la versatilità del protocollo MIDI.
Il pedale della serie Moogerfooger idolatrato da chitarristi, bassisti e tastieristi si basa su classici chip BBD (Bucket Brigade Device) ed è sparito a più riprese dal catalogo Moog a causa della natura limitata dei componenti NOS (new old stock) usati per l’assemblaggio. Assente dal mercato dal 2015, l’MD104M torna oggi grazie a una nuova partita di chip.
Il pannello del delay Moogerfooger offre tutto il necessario per modellare ritardi e vocalità delle code in libertà. Una manopola per il Time è collegata a un interruttore per due range di tempo differenti denominati Short e Long, con un ritardo massimo di 800ms. Il tempo è regolabile anche via pedale grazie al tap tempo integrato.
Il potenziometro Feedback gestisce la quantità di code, mentre la loro sonorità è modellata, scaldata e colorata attraverso un’apposita sezione modulazioni, gestita da un LFO regolabile per forma d’onda, velocità e intensità.
La produzione intermittente dell’MF104M ha visto un’edizione di soli 200 esemplari nel 2011, per uscire di scena definitivamente nell’agosto 2015. L’arrivo di una variante Minifooger nel 2013, in uno chassis più piccolo e con un ritardo massimo di 650ms, non ha saziato i desideri degli appassionati, che ora possono tentare di mettere le mani su una rara riedizione rivolgendosi direttamente al laboratorio statunitense.