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MXR Dookie: la storia del punk rock in scatola
MXR Dookie: la storia del punk rock in scatola
di [user #116] - pubblicato il

Per i 25 anni, l’MXR Dookie racchiude in uno stompbox il suono dei due amplificatori british modificati usati per registrare l’omonimo album dei Green Day.
Dookie, il terzo album dei Green Day e disco che ha segnato la più grossa svolta nella carriera del gruppo statunitense, compie 25 anni nel 2019. Il suono delle chitarre di Billie Joe Armstrong ha tracciato in maniera indelebile la tradizione punk rock americana e ha fatto da fonte d’ispirazione per innumerevoli band a venire. In occasione del 25esimo anniversario dal lancio, tocca a MXR dedicare un inedito tributo al sound dei Green Day con uno stompbox studiato per replicare l’inconfondibile suono degli amplificatori usati in studio tra il 1993 e il 1994.

Ancora oggi una parte integrante del rig di Billie Joe Armstrong, il cuore del sound di Dookie era un sistema composto da due amplificatori Marshall Super Lead 100 MKII pesantemente modificati, uno regolato con gain in abbondanza e un’equalizzazione a V, l’altro con un timbro più improntato sui medi per recuperare intelligibilità e definizione. I segnali venivano poi miscelati e dosati secondo le necessità del brano.

MXR ha avuto modo di studiare da vicino quelle due testate e, tra analisi sul campo e test A/B, ha messo a punto il Dookie, un overdrive a pedale disegnato per restituire in pedaliera ciò che Billie Joe e il suo entourage avevano realizzato 25 anni fa in studio.

MXR Dookie: la storia del punk rock in scatola

L’interfaccia dell’MXR Dookie si basa sui canoni classici degli overdrive per chitarra. Un potenziometro Output regola il volume d’uscita, mentre Gain si occupa della quantità di saturazione e Tone regola la brillantezza generale.
Esclusiva per il progetto è una quarta manopola Blend, posizionata in basso a sinistra e con lo scopo di consentire al musicista di navigare attraverso le due nature che convivono all’interno dell’overdrive, alterando attivamente la pasta sonora dell’insieme.
Al centro tra i quattro potenziometri si trova infine lo switch Scoop, che offre uno step di aggressività in più, rendendo il timbro generale maggiormente scavato sui medi per chi è alla ricerca di un distorsore dal carattere britannico ben riconoscibile, ma con un tetto di gain decisamente generoso.



Sul sito ufficiale è possibile vedere più da vicino il Dookie e conoscerne la storia a questo link. In Italia, il pedale sarà disponibile con la distribuzione di Eko Music Group.
billie joe armstrong dookie effetti e processori green day mxr
Link utili
Dookie Drive sul sito MXR
Sito del distributore Eko Music Group
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