di redazione [user #116] - pubblicato il 09 novembre 2019 ore 11:30
Il circuito analogico del Crazy Tube Circuits Cyclone ricrea i timbri che hanno fatto la storia del phase e li condisce con quattro voicing più tap tempo.
Dalle oscillazioni appena accennate alle onde profonde e trascinanti, il phaser è uno di quegli effetti capaci di trasformare la propria essenza in base a ciò che l’artista gli chiede. Non è un caso che abbia trovato spazio in molteplici stili musicali, sulla chitarra e non solo, stabilendo dei precisi standard timbrici col passare delle epoche. Alcuni, però, sono rimasti più nel cuore dei fanatici delle timbriche analogiche rispetto ad altri ed è a questi che Crazy Tube Circuits rende omaggio con il Cyclone.
Il Cyclone è un phaser analogico dall’interfaccia immediata e dall’ampia versatilità basato su quattro modalità differenti, selezionabili attraverso il controllo rotativo al centro dello chassis azzurro.
La posizione indicata con 45 richiama il classico phaser a due stadi che ha caratterizzato il rock negli anni ’70. È connotata da un timbro caldo e delicato, ammiccante a un rotary speaker e ideale per dare maggiore spazialità al suono.
90 è il phaser a quattro stadi dall’estensione maggiore. Offre una modulazione più pronunciata e tutto il “mal di mare” di cui si può aver bisogno quando lo si porta a fine corsa.
ST si ispira a un progetto a quattro stadi degli anni ’70 caratterizzato da una gamma di frequenze medie più pronunciata e satura, capace di un effetto pulsante e intenso.
Il pedale di riferimento faceva uso di uno switch per escludere il circuito del feedback o azionarlo con un parametro prefissato. Sulla versione Crazy Tube, il Feedback è un potenziometro regolabile a piacimento, per esplorarne maggiormente le possibilità espressive.
LT è la modulazione più estrema inclusa nel Cyclone. Replica gli effetti di phaser/vibrato divenuti famosi nel rock britannico anni ’90 grazie ai caratteristici quattro stadi di fase dalla voce variegata e imprevedibile. Con la dovuta combinazione di parametri, questa funzione dà accesso a effetti vibrato particolarmente musicali quanto a orizzonti sperimentali propri della musica elettronica.
Il pannello si completa con gli immancabili potenziometri di Depth e Speed, più una manopola Mix per dosare il livello dell’effetto rispetto al suono pulito della chitarra.
In basso, accanto allo switch d’attivazione, un pulsante Tap permette di regolare la velocità d’oscillazione con rapidità e senza staccare le mani dallo strumento.
Sul sito ufficiale, il Cyclone può essere visto più da vicino a questo link. In Italia, i pedali Crazy Tube Circuits sono disponibili con la distribuzione di Boxguitar.