di redazione [user #116] - pubblicato il 06 febbraio 2020 ore 14:30
Epiphone dedica un’intera serie ai classici Gibson nelle versioni Original e Modern, modelli legati alla tradizione o rivolti agli stili più moderni.
La recente ristrutturazione che ha interessato il gruppo Gibson vede notevoli cambiamenti anche nelle linee produttive. Per Epiphone, le innovazioni si traducono in un avvicinamento al “brand proprietario”.
Il 2020 ha visto un aggiornamento estetico per tutti i modelli d’estrazione “gibsoniana”, ora con palette in stile “open book” più vicine alle controparti Gibson, ma l’introduzione più consistente è quella di un’intera serie liberamente tratta dai classici americani.
La collezione Inspired by Gibson fa aperto riferimento ai modelli più apprezzati della storia del gruppo. In catalogo compaiono Les Paul, modelli Junior, semiacustiche ES, Flying V, Explorer, Firebird e le immancabili SG, dalla essenziale Special alla lussuosa Custom passando per l’originale Standard del ’61 con sistema Maestro Vibrola.
Il legame con la tradizione è forte nei modelli accompagnati dal suffisso Original, sui quali è possibile notare dettagli di pregio come pickup Gibson e manici storicamente corretti, mentre di stile diametralmente opposto sono le chitarre identificate dalla variante Modern.
Tra le Modern della serie Inspired by Gibson per il 2020 compaiono ancora una volta shape classici come la Les Paul e la SG, ma la dotazione tecnica è sensibilmente aggiornata nei contenuti per venire incontro ai desideri dei musicisti più avvezzi alla sperimentazione.
Le Modern introducono manici più votati alla performance, tacchi smussati per un accesso agevolato agli ultimi fret e weight relief per il body, ovvero fori di alleggerimento per dare vita a strumenti maggiormente adatti alle lunghe sessioni di studio o esibizioni dal vivo in cui il peso di uno strumento troppo massiccio può essere un problema. Ad accompagnare il tutto, Epiphone mette a punto una vasta scelta di finiture di sicuro impatto, come il Wanderlust Metallic Green delle Les Paul e SG Muse, il Trans Black della SG Modern Figured e i Fade della Les Paul Figured, dove il burst non cinge l’intero corpo ma va sfumando verso la parte bassa a valorizzarne il ricco top fiammato.