di redazione [user #116] - pubblicato il 26 marzo 2020 ore 12:30
Federico Poggipollini è uno dei nostri più cari amici e, soprattutto, uno dei nostri chitarristi
preferiti! Ha un suono grande come una casa, è un rockettaro verace che conosce tutti i pezzi dei Clash ed è un vero chitarrista da band. A lui dobbiamo alcuno dei momenti musicali più divertenti sui nostri palchi di SHG! Gli auguriamo Buon Compleanno riproponendo le sue pillole musicali pubblicate qui su Accordo.
Qualche anno fa, in occasione dell'uscito del suo disco solista "Nero", incontrammo Federico per farci raccontare, Stratocaster alla mano, la sua musica e il suo chitarrismo. Ne è uscita una ricca e gustosa serie di pillole che spaziavano tra esercizi, approcci all'arrangiamento, frammenti del suo disco, riff di Ligabue e chicche di chitarra ritmica. Eccole.
"Certe Notti" è uno dei pezzi più famosi di Luciano Ligabue. Federico Poggipollini ci racconta come ha scritto il celebre arpeggio di chitarra che caratterizza l'arrangiamento del brano, insegnandoci anche a suonarlo. E ci confessa di come i Beatles ci abbiano messo lo zampino.
Power chord, ottavi distorti, riff in drop D, palm muting: sembrerebbe il manifesto programmatico del perfetto chitarrista punk. E invece, è quello che è venuto fuori quando abbiamo chiesto a Capitan Fede di insegnarci le chitarre del pezzo“Nero”. Una lezione di chitarra ritmica bella tosta.
Federico ci parla degli arpeggi di chitarra. Gli arpeggi sono un aspetto esecutivo caratterizzante di tanta musica pop e rock e, soprattutto, uno strumento prezioso per l'arrangiamento di un brano. Tre esempi ricchi di spunti per affinare questo approccio chitarristico.
UN ASSOLO "PER LE STRADE DI NEW YORK"
Federico ci insegna a suonare l'assolo più intenso contenuto suo disco solista, Nero. Il brano da cui l'assolo è estrapolato si intitola "Per Le Strade di New York" ed una sofferta ballad in 12/8 ammiccante al blues. Timing, tocco, impiego ragionato delle pause, senso melodico, utilizzo dei modi e un’intenzione ritmica ficcante rendono efficace una costruzione solistica minimale. Una grande prova musicale, tutta da studiare.
Saper cesellare con la chitarra una parte che caratterizzi o sintetizzi un giro di accordi è una delle abilità più richieste per un session man o un chitarrista da band. Per farlo, il suono è fondamentale. Tanto che volte serve il pedalino giusto per infiammare un grappolo di note e trasformarle nel riff che svolta il brano. Federico Poggipollini ci racconta al fuzz, il tema del suo singolo “Solo un difetto”.
Federico Poggipollini ci insegna a suonare le chitarre de "Il muro del suono" di Ligabue. E ci mostra, chitarra alla mano, come lavora per costruire un riff o un arpeggio caratterizzante partendo da una semplice progressione di accordi.