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Che emozione deve da la Blue note?

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di kipsing [user #51973] - pubblicato il 05 luglio 2020 ore 16:27

Che emozione deve da la Blue note?

Domanda da pivello lo so, abbiate pazienza. Suono da meno di un anno e mi sto avvicinando alle prime improvvisazioni su scala pentatonica. Sento bene le sensazioni (chiamiamole così) sugli intervalli delle prime cinque note, ma la blue note non riesco ancora a coglierla e quindi gestirla al meglio...

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	di Blue Oyster Cult utente non più registrato commento del 05/07/2020 ore 17:21:21
	Cromatismo e tensione.
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	di pelgas [user #50313] commento del 05/07/2020 ore 23:14:17
	bah. la nota blues è certamente la terza minore che diventa terza maggiore. esempio? in scala di do, il mi bemolle, se lo tiri di un semitono diventa mi naturale. il do col mi bemolle trasmette cupezza; col mi naturale trasmette più chiarore. questo giochetto puoi applicarlo, invece che sul do, sul la naturale: il la col mi è una quinta perfetta; se abbassi il mi e lo porti in mi bemolle (ad esempio con il bending discendente o con la leva o con il bottle neck o svitando la chiavetta) ottieni una quinta bemolle, che suona strana. in generale devi registrarti mentre fai un giro blues (esempio do7 fa7 sol7) e provarci tutte le scale che ti saltano in mente con tutte le alterazioni che ti saltano in mente su ciascun accordo. sarebbe un buon inizio
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	di wo utente non più registrato commento del 06/07/2020 ore 00:36:23
	La bluenote o quinta bemolle va usata come nota di passaggio, di collegamento... Sicuramente su youtube troverai degli esempi pratici su come usarla, e naturalmente ascoltando i grandi. Ciao
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	di Zoso1974 [user #42646] commento del 06/07/2020 ore 09:24:48
	...la nota blues è sopravvalutata... :) In pratica è usata solo come cromatismo di passaggio... e raramente, se usata con dovizia, come ti hanno scritto sopra, per creare tensione. Non so perchè la cosidetta "scala blues" la incorpori... non è così fondamentale. Nel blues, parlando di pentatonica minore, è molto più importante capire come gestire la terza che è quella che da più "sapore". P.S. Ho letto che nella musica tradizionale africana, la scala comunemente usata è un specie di pentatonica minore dove la terza ha in realtà una frequenza a cavallo tra la minore e la maggiore nostre... da qui l'abitudine degli afroamericani di suonare la terza minore con un leggere bending...
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