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Castley CLP702 |
Con il suo manico incollato, la finitura nera e l'hardware dorato, sembra una Black Beauty ma costa appena un paio di centinaia d'euro. La CLP702 è un progetto tutto italiano realizzato con i costi contenuti della manodopera di Taiwan. Continua... |
di Zakk Fuckin' Wylde [user #5690] |
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Castley Telecaster CTL409HW |
Sgombriamo il campo da un possibile equivoco: io sono un discreto rompipalle. Sono disponibilissimo a dare fiducia a tutti, ma alla fine giudico eccome, e se ci sono delle cose che non mi piacciono divento piuttosto negativo. La mia esperienza con la Castley iniziò proprio in questa maniera. Continua... |
di flyingb [user #18055] |
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Acustica Elettrificata Castley ACG290 |
Un po' di tempo fa ho regalato una "ministratocaster" della Castley alla mia bimba di 6 anni.
La Stratocastley, come la chiamo io. L'ho vista su eBay e l'ho presa subito. Ho fatto contenta la bimba e soprattutto preso contatti con la ditta.
In seguito ho visto che di questo nome si parlava piuttosto bene e per due motivi: le chitarre sono buone e i prezzi bassi. Quando un amico, un po' più che principiante, mi ha chiesto consigli su una chitarra elettrica da comprare, gli ho detto: "guarda, prova queste, ne parlano bene, costano veramente poco, non rischi un granchè". Continua... |
di flyingb [user #18055] |
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Chitarra Castley Modello CLP-600 |
Care amiche e amici Accordiani, rieccomi qui per parlarvi di una nuova chitarra che ho acquistato la settimana scorsa direttamente dalla Castelsound di Castelfidardo. La vendita è diretta, evitando quindi i vari passaggi che farebbero solamente lievitare il prezzo e questo è già un punto a favore dell'acquirente stesso. Continua... |
di Dogat [user #16823] |
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Castley, una chitarra per (ben) cominciare |
La prima chitarra è come il primo amore, non la si scorda mai. Purtroppo però è la chitarra medesima che si “scorda” troppo e troppo spesso...
La chitarra per “cominciare a suonare” è sempre stata tragicamente importante per chi si avvicina a questo strumento. E “tragicamente” è un aggettivo non scelto a caso, perché dietro agli strumenti economici spesso si nasconde la “tragedia” chiamata “frustrazione” di chi pur impegnandosi e studiando non riesce a migliorarsi o non vede progressi adeguati al tempo speso sul proprio strumento. Certo, i fattori in gioco sono molti, uno studio fatto male, vizi di postura, i dolori alle dita che tutti ci ricordiamo ecc... Continua... |
di z3r0 [user #4884] |
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