Strymon fa un salto nei gusti d'altri tempi senza dimenticare la tecnologia più avanzata. Il Flint ripropone i due più antichi effetti per chitarra che, una volta entrati a far parte del suo sound, non l'hanno mai abbandonata: il riverbero e il tremolo. Continua...
Una caratteristica dei circuiti digitali è che la parte elettronica è, sostanzialmente, sempre la stessa. Servono un convertitore A/D, un DSP, un po’ di memoria e un convertitore D/A. Tutto il resto si fa via software. Strymon ha preso questa strada fino in fondo partendo da un componente (ovviamente software) che chiama dBucket. Su questo ha costruito gli algoritmi di tutti, o quasi, i pedali in catalogo. Vediamone alcuni più da vicino. Continua...
El Capistan è un pedale digitale che emula il suono dei vecchi echo a nastro. Per la ricreazione di questo suono utilizza un algoritmo proprietario chiamato dTape e affidato a un DSP (microcontrollore, una specie di microprocessore per capirci) ad alte prestazioni. I convertitori A/D e D/A, come ho potuto verificare, sono di ottima qualità e lavorano a 24-bit/96kHz. La cosa molto interessante è che parte del segnale in ingresso non viene convertito in digitale ma viene portato in uscita analogico e poi mixato con l'effetto. Questa, in termini sonori e tecnici, è una gran cosa e influisce molto sulla qualità del suono in uscita. Continua...