La Les Paul Greeny di Hammett ha una sorella gemella
di redazione [user #116] - pubblicato il 30 dicembre 2021 ore 17:30
Dalle collezioni di Kirk Hammett e Cesar Gueikian, presidente Gibson, emergono due Les Paul del 1959 costruite con gli stessi legni, una subito dopo l’altra, sorelle riunite dopo oltre mezzo secolo.
Può far strano pensare a un idolo come Kirk Hammett, solista dei Metallica, e un uomo d’affari come Cesar Gueikian, presidente del gruppo Gibson, mentre discorrono amabilmente di chitarre al telefono, finendo per scoprire di essere i possessori di due Les Paul quasi identiche, entrambe dal valore astronomico e che, messe una vicina all’altra, rappresentano una fotografia preziosa di una precisa pagina della storia Gibson. Eppure è esattamente quello che è successo, quando il chitarrista e il dirigente hanno deciso di confrontare i pezzi forti delle rispettive collezioni vintage.
La chitarra di cui Kirk va più fiero, non è un segreto, è la Greeny, una Les Paul del 1959 appartenuta a Peter Green dei Fleetwood Mac, poi ceduta a Gary Moore e infine giunta tra le mani di Hammett. Quando Gibson e Kirk Hammett hanno ufficializzato la loro collaborazione, nell’estate 2021, appariva già certo da tempo che la Greeny sarebbe stata presto sotto i riflettori. Nell’aria c’era già una replica a cura del Custom Shop, e ora la preziosa burst torna a far parlare di sé per una curiosa coincidenza: a possedere la chitarra immediatamente precedente nella linea produttiva è nientemeno che il presidente del gruppo Gibson Cesar Gueikian.
In un’intervista a Guitar World, Hammett spiega di avere da tempo un rapporto d’amicizia con Gueikian, e di trovarsi spesso a discutere con lui di chitarre. Quando Cesar gli ha raccontato di aver acquistato una ’59 annoverata sul celebre libro The Beauty of the ‘Burst, i due hanno deciso di confrontare i codici seriali delle proprie due chitarre, scoprendo che si trovano a sole quattro cifre di distanza l’una dall’altra.
La Les Paul di Cesar, soprannominata Gemini, ha il codice seriale 9 2204. La Greeny invece è la Les Paul numero 9 2208.
Secondo le ricerche del presidente, le due chitarre hanno lasciato la catena produttiva una subito dopo l’altra, e non sono state costruite altre chitarre nel mezzo.
A differenza della Greeny, resa inconfondibile dal pickup capovolto e rovesciato di fase, la Gemini ha un’elettronica regolare, ma con ogni probabilità è stata costruita con gli stessi pezzi di legno da cui è stata ricavata Greeny - anche a giudicare dalla grana che corre lungo i corpi e i top dei due strumenti - risultandone in un certo senso una vera e propria gemella.
Una coincidenza simile stimola curiosità nei proprietari delle chitarre, tanto che i due decidono di incontrarsi per una jam e per confrontare i due strumenti sul campo. “Suona esattamente come Greeny” racconta Kirk, dopo aver messo la Gemini alla prova su quello che ritiene il campo da battaglia ideale per una burst del ’59: l’immortale “Still Got The Blues”.