Poly Blue: octaver, fuzz e modulazioni presettabili da MXR
di redazione [user #116] - pubblicato il 03 febbraio 2022 ore 10:00
Fuzz, modulazioni, pedali d’espressione e switch esterni supportano l’octaver più flessibile dell’universo MXR: ascolta il Poly Blue Octave.
Il Poly Blue Octave, nome in codice M306, mette a frutto l’esperienza di MXR nel campo del pitch shifting per dare vita a un octaver flessibile, espressivo, con una versatilità sonora inaspettata in un footprint compatto.
Dentro la scintillante scatoletta blu brillantinata, il circuito è quello di un octaver polifonico in grado di generare due ottave sopra e due sotto al suono diretto, con ampie possibilità di personalizzazione del suono grazie a un fuzz integrato, alle modulazioni incluse e alla compatibilità con controller esterni con cui creare dei veri e propri preset.
Il Poly Blue nasce come un octaver polifonico, capace di doppiare con fedeltà e dettaglio sonoro melodie e accordi, generando fino a due ottave sopra e due sotto al segnale diretto, tutte regolabili per volume fino a creare tessuti sonori spessi, variegati, vicini al mondo del synth.
Un piccolo switch in alto, però, permette di richiamare la modalità Mono con cui riproporre il carattere distintivo degli effetti di pitch shifting di natura analogica, volutamente imprecisi e sporchi nella risposta. Sommata al fuzz, è ideale per richiamare le timbriche vintage di un octa-fuzz quando si sceglie di spingere fuori dal mix l’ottava superiore.
Questo può essere azionato con l’omonimo switch e, tenendo schiacciato il pulsante, il rispettivo LED lampeggia e il potenziometro Dry regola l’intensità della distorsione.
La manopola Mod introduce infine un vibrato al pitch e lo regola per profondità. Se si tiene schiacciato il bottone Mono, il LED diventa rosso e un phaser prende il posto della modulazione.
Quando si ha a che fare con un pedale dai molteplici suoni e dalle dimensioni ridotte, in genere si scende a compromessi con l’utilizzabilità dal vivo e l’immediatezza dei vari suoni ottenibili. Con l’MXR il rischio è scongiurato grazie alla possibilità di connettere un footswitch esterno col quale azionare Fuzz e modulazioni a piacimento, e il pedale espande considerevolmente il suo potenziale quando vi si connette un pedale d’espressione esterno.
Con questo è possibile programmare dei veri e propri preset, impostando due combinazioni di parametri per inizio e fine corsa, viaggiando tra le due sonorità in modo graduale e con un effetto di morphing che proietta l’M306 in una dimensione profondamente moderna.
Nel video ufficiale, James Deprato spiega e fa ascoltare l’octaver MXR.
Il Poly Blue Octave è anche protagonista di un video a cura del distributore italiano Algam Eko, nel quale Michele Bianchi illustra suoni, funzioni e potenzialità del piccolo stompbox blu.