SPD SX Pro: sampling pad Roland alla massima potenza
di redazione [user #116] - pubblicato il 20 settembre 2022 ore 09:00
Nove pad, otto trigger esterni e audio ad alta fedeltà confezionano il sampling pad più avanzato di casa Roland.
Strumento essenziale nella musica elettronica, arma potente tra le mani di un producer, ma anche fonte di creatività ed espressività sconfinata nel kit di un batterista tradizionale, il sampling pad diventa “Pro” con l’ultima evoluzione del celebre SPD SX.
Top di gamma per il catalogo Roland, l’SPD SX Pro è un sampling pad professionale con nove superfici percussive, tutte accompagnate da indicatori LED colorati personalizzabili. Otto ingressi per trigger esterni espandono in maniera sensibile l’espressività del sistema e un ampio display a colori permette di programmare con facilità e tenere d’occhio funzioni e suoni in uso.
Grazie al metronomo integrato, l’SPD SX Pro diventa un accessorio utile in studio quanto sul palco e contribuisce a un’esecuzione precisa, elemento fondamentale per integrare nel suonato la creatività di un sequencer a 16 step. Una serie di effetti inclusi e possibilità di registrare le performance in tempo reale permettono inoltre di creare nuovi file WAV da assegnare sul momento ai pad, per dare vita a performance dinamiche e coinvolgenti.
La fedeltà sonora è una priorità per l’SPD SX Pro, che permette di immagazzinare sample audio di alta qualità in una memoria interna di ben 32GB. Il dispositivo accetta file MP3 fino a 320kbps e WAV/AIFF con frequenza di campionamento a 44.1 o 48kHz per 16, 24 e 32 bit di quantizzazione. La conversione automatica facilita la gestione dei file e la riproduzione dell’audio a 48kHz garantisce una resa cristallina e dettagliata.
La generosa memoria della macchina mette a disposizione fino a 200 patch con kit personalizzabili e oltre 1550 sample e suoni già presenti in memoria.
Il tutto può essere integrato in sistemi avanzati di sincronizzazione e controllo remoto grazie alle prese MIDI, mentre una connettività estesa rende il pad modulare e particolarmente flessibile.
Sul retro sono presenti prese per due footswitch esterni, una per una funzione CTRL aggiuntiva o un pedale d’espressione e quattro prese per un massimo di otto trigger in ingresso.
Un ingresso di linea con volume dedicato permette di arricchire ulteriormente i propri set con basi audio esterne, e un’uscita cuffie consente di monitorare il tutto con precisione e praticità.
Sempre sul retro, quattro uscite DI in formato jack consentono il collegamento a un’interfaccia audio o un mixer per gestire in multitraccia il suonato e due uscite master consentono di inviare un segnale stereo a un PA, sfruttando segnali bilanciati per mezzo di due cavi jack TRS.
Una porta USB permette infine di collegare una memoria esterna su cui caricare i propri sample e una seconda porta in formato USB-B consente il collegamento a un computer col quale programmare la macchina e registrare audio in diretta su un computer, trasformando il sampling pad in una macchina completa per i live, la composizione e il producing estremo basato su trigger e percussioni.
Sul sito Roland, l’SPD SX Pro è illustrato a questo link con scheda tecnica, immagini dettagliate e spiegazioni approfondite delle funzioni offerte.