You are here: con Yamaha la musica porta ricchezza e colore
di alberto biraghi [user #3] - pubblicato il 20 aprile 2023 ore 20:00
La settimana del design è un inferno per i milanesi. Traffico impazzito, mezzi pubblici bloccati, metropolitana stracolma, ristoranti con la coda fuori, centro più affollato di Piazza del Campo il giorno del Palio di Siena. Ma quest'anno c'era una buona ragione per sfidare la sorte e andare in via Maroncelli 14, l'esibizione "You are here" di Yamaha.
Cos'è ce lo spiega Manabu Kawada, responsabile del Yamaha Design Laboratory:
Yamaha Corporation è un'azienda giapponese che produce e vende un'ampia gamma di strumenti musicali e apparecchiature audio. Attraverso le nostre attività, lavoriamo per aiutare le persone di tutto il mondo a condurre una vita appagante e soddisfacente.
Anche se la musica non è essenziale per la sopravvivenza, crediamo che porti ricchezza e colore alla nostra esistenza e sia quindi indispensabile per condurre una vita appagante e veramente umana.
Gli strumenti musicali possono essere a volte un'estensione del corpo e a volte un partner prezioso. Noi dello Yamaha Design Laboratory crediamo che la presenza di uno strumento abbia una speciale intimità che lo rende veramente "con noi", a differenza della semplice presenza inanimata che caratterizza altri oggetti.
Per questa mostra abbiamo creato mobili che rendono divertente la presenza di strumenti musicali, creando spazi per loro nella vita quotidiana e abbassando la barriera del semplice sedersi e suonare. Sono progetti che li portano nelle nostre conversazioni e aggiungono musica alle nostre esistenze.
Il titolo della nostra mostra, "You Are Here", simboleggia il valore di questa presenza.
In quest'epoca di incertezza e cambiamenti tumultuosi, riteniamo ancora più importante sentire la realtà di una presenza preziosa. "You Are Here" è una voce per che riafferma il valore della presenza e, allo stesso tempo, un'espressione della nostra gioia nell'accogliervi qui oggi.
Il valore di questa bella mostra è amplificato dalla soddisfazione di vedere nel team di designer Yamaha un brillante giovane italiano. E non uno qualsiasi, ma uno di noi. Stefano Ivan Scarascia ha cominciato così, a SHG nel 2002, accompagnato da suo padre Adamo a mostrare la chitarra che aveva costruito al popolo di Accordo.
Da allora è passato tanto tempo e oggi Stefano vive a Hamamatsu ed è senior designer per il Design Laboratory della Yamaha. Insomma ha realizzato un sogno di tanti appassionati: disegna strumenti musicali.
Tra i colleghi di Stefano c'è anche Toshihide Suzuki, l'uomo che ha disegnato le nuove chitarre Yamaha Silent, Revstar, THR head e i piccoli amplificatori portatili THR che tanti di noi hanno in casa. Eccolo con la sua nuova Silent, accanto a Stefano.
Già che c'ero ho fatto due note sulla Yamaha Storia III, una nuova chitarra pensata per i principianti, ma che non avrei nessuna difficoltà ad acquistare se non avessi già una chitarra da vacanze. Scala corta, cassa piccola, hardware dorato, tutta in mogano, con una bella voce calda già rodata (eppure era un esemplare appena uscito dalla scatola) che ricorda quella di strumenti più apprezzati dai bluesman. Circa 450 euro il prezzo consigliato, ma lo street price consente di risparmiare parecchie decine di euro. Una sorpresa davvero, penso che le proveremo presto qui su Accordo.
La visita è stata interessantissima. Consigliabile per chi è a Milano nel weekend vale la pena di farci un salto. È a due passi dal grande palazzo Microsoft, a pochi passi dalla metropolitana Garibaldi. La brochure è molto bella ed è disponibile qui.