Oltre ad essere un album (peraltro mai ascoltato, messo nella lista delle cose da ascoltare da tempo immemore) di Saturnino, mi sono divertito un mondo a suonare il basso in un trio molto improvvisato e probabilmente sono, senza essermene mai reso pienamente conto, una testa di basso.
Suonare solamente uno strumento senza "cantare" mi permette di abbandonarmi totalmente allo strumento, concentrandomi totalmente sul suono, sul timing, e sulle melodie da improvvisare. L'attitudine punk-rock che mi lega al mio batterista nonché figlio rimane, tuttavia su arrangiamenti più lenti ed introspettivi riesco ad esprimermi con parti soliste che sulla chitarra sembravano sempliciotte, mentre sul basso, accompagnate da un chitarrista tipicamente acustico, assumono tutta un'altra pasta.
La fisicità dello strumento poi sembra fatta per me, è grande e risponde in maniera molto differente in base a come viene percosso, quasi fosse una batteria a cinque corde.
E poi la quinta corda... quella sì che fa tremare le mutande!
Spero vivamente che il trio possa andare avanti, magari espandersi a quartetto, è un'esperienza nuova e piena di stimoli interessantissimi.
Beh, oltre agli stimoli potrebbero palesarsi anche altre spese, tipo un combo per basso, ora suono con un 30W tirato a palla ed è al limite, dovessi mai suonare in giro mi sa che mi servirebbe un 80/100 W... qualche idea per non svenarsi?
Buona Musica a tutti! |