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Mi sono fatto la Harley
Mi sono fatto la Harley
di [user #41826] - pubblicato il

Un entry level dal prezzo estremamente accattivante può essere un'occasione d'oro per chi desidera divertirsi con un po' di fai-da-te, customizzazioni e manutenzione varia, perché a volte l'inghippo è proprio nei dettagli.
Alla fine ho ceduto anche io alla curiosità e mi sono portato a casa una ST-57 DG model. Tengo a specificare che questo articolo è relativo solamente all'esemplare da me acquistato e non ha alcune intenzioni denigratorie nei confronti del marchio stesso, non avendo altri riscontri su altri prodotti Harley Benton.

Nel mio arsenale mancava una SSS: mi è venuto lo sfizio di portarmene a casa una senza pretese, giusto per una manciata di situazioni. Complice anche una videorecensione recente, comincio a cercare video e recensioni che la riguardano, tutte per lo più positive (tranne una).
Indeciso tra questa e due Squier e sfruttando una trasferta di lavoro per rifletterci un po' su, tengo d'occhio il sito del tedesco che la dà di nuovo disponibile a breve ripromettendomi però di provare le due Sqiuer nel negozio vicino casa prima della decisione finale. Alla fine ballavano meno di 50 euro di differenza tra le opzioni.
Infine, proprio mentre mi autoconvinco di prendere tempo, dal sito del venditore mi viene segnalato un B stock disponibile: ora il risparmio è evidente e la fretta ha fatto il resto.
La chitarra arriva a casa mentre sono ancora via, packaging è a prova di bomba, bravi!

Mi sono fatto la Harley

Prima impressione
Eccoci, finalmente ci siamo. Per essere una B stock non presenta graffi e segni particolari, solo una piccola chip vicino al bottone della tracolla in fondo alla cassa, meglio del previsto. Sulla paletta c'è un cartellino appeso col nome di chi ha fatto il check finale.
La accordo, comincio a fare una veloce prova in pausa pranzo da spenta, l'action è un po' alta (ci torneremo dopo) ma, complici le corde da 0.09, non è tropppo dura. Inoltre sembra intonata lungo tutto il manico, le ottave sono settate bene, il manico è dritto e di sezione abbastanza generosa, satinato e comodo. Riempe bene la mano e non si avvertono tasti sporgenti alle estremità. In "pancia" vibra bene, il sustain sembra decente, non vedo l'ora di sentirla amplificata ma la pausa pranzo è finita, devo attendere ancora.

Iniziano le magagne
È ora di andare a fondo e, se la prima impressione positiva non ha fatto altro che alzare l'asticella delle aspettative, adesso è ora della doccia fredda. O di tornare alla realtà, direbbero alcuni.
Il manico è fuori asse rispetto al ponte e ai pickup, il Mi basso dista circa 2mm dal bordo dei tasti, quasi 5mm il cantino. Inoltre, osservando bene tra base manico e body, sembra di intravedere dell'aria. Svito la piastra e mistero risolto: i fori nel body sono da 4,5mm mentre le viti sono da 5. Va da sé che anche il body si sia filettato nel momento che hanno avvitato il manico e quest'ultimo stava in posizione senza venire però " tirato" contro lo stesso. Ripasso quindi i fori e ora il manico è a contatto col body, ma l'action già altina di serie si alza ancora e supera i 3mm a fondo manico.

Mi sono fatto la Harley       

I tasti, come già accennato in precedenza, non sporgono ai lati poiché vi è uno smusso generoso da circa 1mm ai bordi della tastiera, per giunta molto grossolano. I tasti, pur sembrando lucidi, grattano appena accenni un bending. Il capotasto è davvero imbarazzante, slot fatti male e dal lato dei cantini tagliato di netto senza alcuna stondatura superiore.

Il profilo della paletta nel suo contorno presenta segni grossolani di carta vetrata grana grossa in alcuni punti, l'abbassacorde centrale troppo corto o mal posizionato costringe le due corde centrali a un angolo molto pronunciato verso il baso e due delle sei meccaniche hanno punti duri nel movimento (ingranaggi non rodati).
Il ponte non è completamente appoggiato al body, risulta duro e ha un'escursione molto limitata: due viti erano troppo serrate e ne bloccavano il movimento, una allentata e via.

Mi sono fatto la Harley

Elettronica
Qui non mi aspettavo il miracolo. I potenziometri sono "full size", il selettore economico ma nel complesso buono. I pickup fanno molto rumore di fondo e, anche qui, regolati malissimo. Altissimi, sfiorano quasi le corde premendo all'ultimo tasto generando doppie note e "zing" vari.
Abbassando il tutto la situazione migliora notevolmente, le note ora sono dettagliate e intelligibile. Resta un po' di rumorosità ma molto più controllabile, inoltre un cambio di pickup su questo tipo di chirarre lo devi quasi mettere in prevetivo a priori.

Conclusioni
La consiglierei a un neofita? In onestà intellettuale no, o meglio...
Quando uno inizia da zero e non sa dove mettere le mani , uno strumento funzionale, non troppo duro né ostico e che tiene l'accordatura è il minimo sindacale (l'elettronica la puoi sempre aggiornare in un secondo momento).
Alla stessa maniera, chi è alle prime esperienze difficilmente sa come poter intervenire sul proprio strumento.
Puoi sempre passare da un liutaio, ma a questo punto devi mettere in preventivo il costo del lavoro che si aggiunge a quello della chitarra.
Più che su difetti strutturali (quello si vedrà nel tempo) o dimensionali (difficile oggi fare errori gravi quando parte delle lavorazioni viene fatta in automatico o addirittura coi CNC) lo strumento è assemblato male ed è proprio qui dove ovviamente si risparmia sugli strumenti più economici.
Se si sa dove mettere le mani lavorandoci sopra si può intervenire, ma diventa una caccia a risolvere l'errore.
Per chi vuole spenderci del tempo e ha un minimo di manualità e attrezzi, possono essere una base per fare modding senza pensarci troppo e senza avere il timore di rovinare qualcosa di più costoso.
Altrimenti meglio cercare (e provare) altro. Ho avuto per un annetto una Squier Standard Cherry, sempre parlando di chitarre entry level, poi scambiata con un pedale che al momento mi interessava di più. Non mi faceva impazzire per via del manico troppo sottile per i miei gusti e qualche difettino lo aveva (leva vibrato ballerina e selettore andato in tilt quasi subito) ma per la differenza di prezzo pagata all'epoca, circa una 50ina di euro in più sul prezzo pieno della Benton, era decisamente uno step sopra sia come finitura sia come setup.
chitarre elettriche gli articoli dei lettori harley benton st-57 dg
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di LuciferMorningstar [user #62295]
commento del 08/06/2023 ore 13:21:08
Adesso ho capito perchè non conviene comprare le B- stock...
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di coldshot [user #15902]
commento del 08/06/2023 ore 14:01:14
La mia Harley B stock presa un paio di mesi fa è impeccabile, ho solo dovuto ristringere una vite del potenziometro, per il resto tutto ok, action compresa quindi per me è convenuto prendere una B stock.
Rispondi
di LuciferMorningstar [user #62295]
commento del 08/06/2023 ore 14:51:15
Allora il problema l'ha avuto solo redfive che ha scritto! I difetti della tua e di qualche altra sono andati a finire tutti nella sua... :)
Rispondi
di coldshot [user #15902]
commento del 08/06/2023 ore 15:08:32
Quindi fammi capire, se uno compra una Fender ed è sfortunato perchè ha delle magagne, e può tranquillamente succedere, significa che tutte le Fender saranno difettose ?

Il problema di Redfive è un problema che purtroppo ha avuto Redfive, semplicemente come sarà successo ad altri, io non ne ho avuti, semplicemente come sarà successo ad altri.
Rispondi
di redfive [user #41826]
commento del 08/06/2023 ore 15:28:22
Difatti non voglio denigrare il marchio, questo l'ho specificato subito, parlo delle magagne relative al singolo esemplare che è giunto fino casa mia. Che perlopiù sono tutte magagne da assemblaggio frettoloso e scarso controllo.
Se sai dove mettere le mani e hai un minimo di attrezzatura tanti problemi li sistemi, anche questo fa parte del gioco dei chitarristi smanettoni..
Resta il fatto che sono difetti che non ho riscontrato su altre economiche di prezzo poco superiore....
Rispondi
di LuciferMorningstar [user #62295]
commento del 08/06/2023 ore 16:47:33
Scusami tanto, dove ho scritto che le Harley Benton o le Fender sono tutte difettose? Te lo sei invitato tu tanto per scrivere qualcosa! Se poi hai scritto di getto solo per fare polemica lascio subito perdere perchè vengo in questo forum per rilassarmi ma a quanto pare c'è gente che entra solo per litigare! Mala tempora currunt...
Rispondi
di Oliver [user #910]
commento del 08/06/2023 ore 14:52:1
Io ho avuto un'esperienza molto positiva. La chitarra era sostanzialmente nuova, non ho trovato un solo segno o difetto e ho risparmiato una cinquantina di euro (su 170!). Immagino che il precedente proprietario l'abbia restituita semplicemente perchè non gli è piaciuta. Forse anche solo esteticamente, dato che sotto la verniciatura TV Yellow (più o meno...) si intravvedono le giunte dei legni del body. Ovviamente le chitarre fotografate sul sito da questo punto di vista sono sempre perfette, e capisco che ritrovarsi in casa qualcosa di diverso possa far girare un po' le scatole - anche se è ragionevolmente probabile che sia così.
E comunque, si può sempre restituire (ma... diventa C-Stock?)
Rispondi
di redcapacci [user #33920]
commento del 08/06/2023 ore 21:30:06
Io ho ordinato 4 chitarre Fender giapponesi.
Dovevano arrivare con battipenna bianco, arrivano TUTTE con battipenna madreperlato,
Scrivo alla fabbrica che mi dicono che i mockup non sono indicativi per niente e possono cambiarle in ogni momento senza avvisare.
Stiamo parlando di Fender e nemmeno la fascia più bassa, alziamo le mani in segno di resa.

Rispondi
di Acc0rdian0 [user #48606]
commento del 08/06/2023 ore 16:16:33
Ne ho avute 2, la top di gamma fusion 2 da 399 euro e la sc custom 2 da 269 euro. Rivendute con la promessa fatta a me stesso di non cascarci mai più: 2 sole montate con i piedi.
Rispondi
di DiPaolo [user #48659]
commento del 08/06/2023 ore 16:28:56
Ciao Red, comprando una elettrica economica (cosa che ho fatto per scommessa con me stesso), mi aspettavo, e così è stato, di metterci le mani. Ma proprio in quanto la parte lignea è sicuramente lavorata al CNC (oramai da 45 anni), non dovrebbe riservare sorprese, ma al limite, solo doverci fare delle rifiniture, normalmente mancanti negli oggetti economici. Ci dici che il manico è fuori asse, una volta, quando le lavorazioni manuali erano meno precise, era normale dover "centrare" il manico (a corde montate e lente) per poi avvitarlo definitivamente, ora, probabilmente, lo scasso della tasca è preciso e questa regolazione non è più possibile, a meno di allargare la tasca lateralmente quel tanto che basta. Ci dici che i fori nel corpo erano più stretti delle viti e hai dovuto allargarli (altra lavorazione, non una rifinitura) ed ora il manico si è abbassato al punto da non permettere un'action medio/bassa. Questo è un altro limite inaccettabile su di uno strumento nuovo, OK, tutte le chitarre arrivano con un'action media, ma c'è il modo di abbassarla a Ns. piacimento, dovendo sicuramente poi scontrarsi con regolazioni del relief e dei tasti (con martello limino e pietra), operazioni comunque di normale routine. Se pensi di tenerla comunque ti consiglierei di montare, fra scasso e manico, un piastrino inox di 1 o 2 mm. di spessore per alzare il manico quanto basta, non il solito spessore sottile dalla parte del microfono per piegare il manico anche all'indietro che NON accoppia solidalmente le due parti lasciando del vuoto al centro, perderesti parte della trasmissione delle vibrazioni. È una cosa che ho fatto (un piastrino da 1 mm. inox che ho sostituito al solito pezzetto di binding sul fondo della tasca) e che mi ha alzato il volume da spenta e reso la voce più armoniosa sui medi, se così si può dire. Ciao, Paul.
Rispondi
di redfive [user #41826]
commento del 08/06/2023 ore 17:49:47
Ciao Paolo... Si, davo già per scontato che avrei dovuto perderci del tempo dietro..
Il manico, come giustamente dici anche tu, è abbastanza preciso nell'alloggiamento, quindi non si può riallineare senza mettere mano nella zona della tasca, per l'action le sellette hanno margine di regolazione ( ma tanto vale cambiarle perché di alluminio stampato ), il fatto è che il manico non sedeva nella tasca ma era sospeso in aria per via del body anch'esso filettato...
Stessa cosa per le viti del ponte, oltre ad essere serrate male sono storte ( nel senso che le viti sono proprio piegate...).
Resta sempre l'idea di uno strumento assemblato di corsa per "fare cassa", e sì che di schifezze ne ho viste in questi anni...tipo delle Squier e delle Maison anni '90 in multistrato..
Qui per lo meno i legni sembrano tali, quello che non digerisco sono i due sfregi a bordo tastiera grossolani per smussare i tasti andati ben oltre...
Persino la Squier standard che ho avuto in mano, non era perfetta sotto il battipenna.. o alcune pacifica entry-level con lo scasso "swimming pool" che mi è capitato di regolare non mi facevano impazzire, ma davano l'idea comunque di uno strumento e non di un giocattolo..
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 08/06/2023 ore 19:13:48
Ciao, rispondo qui anche a DiPaolo perchè, dalla mia esperienza, è diventato non scontato dover mettere le mani su una chitarra economica. Premetto che per tale ritengo uno strumento fra i 250 ed i 300 euro, al di sotto siamo perfettamente d'accordo. In sostanza, l'anno scorso ho acquistato, più per sfizio che per necessità, una Harley Benton SC 550 II serie (simil Les Paul): uscita dalla scatola l'ho solo dovuta accordare: action a posto, manico regolato correttamente e p.u., solitamente il punto debole di una chitarra economica, ottimamente suonanti ed hanno anche un bel tiro, basti pensare che ci faccio hard rock ed heavy metal senza problemi. A mio parere col passaggio ai Tesla, HB ha fatto un notevole salto di qualità sui microfoni.
Sarò stato fortunato io, ma dopo un anno non trovo magagne, non ho dovuto neppure stringere una vite e sono pienamete soddisfatto.
Ovviamente, come ha scrito redfive, questo non vuol essere un endorsing per il marchio, ma solo la mia esperienza diretta.
Ciao
Rispondi
di DiPaolo [user #48659]
commento del 08/06/2023 ore 20:23:28
Ciao Francesco, mai presa in mano una Harley Benton, non si trovano in negozio, per cui devo ammettere di non conoscerla, concordavo genericamente con Red sui difetti, non sul mancato affinamento manuale che normalmente affligge gli oggetti economici di tutte le tipologie, figurarsi poi in liuteria dove è della massima importanza. I difetti, la non linearità del manico, l'errato montaggio dello stesso, l'affondamento del manico nella tasca al punto da non poter abbassare le sellette per avere un'action bassa (ho capito bene?), tutti aspetti da recuperare per arrivare al punto zero, quello da cui ci si aspetterebbe di partire su di una chitarra economica per fare quell'affinamento che la porterebbe ad un livello medio/buono. L'elettrica economica di cui parlavo sopra è una Tele Affinity del 2018 (ancora made in Cina, ontano, acero, profilo del body corretto ecc.), quando su questa linea Fender pasturava, e le economicissime Bullet le facevano già in Indonesia, poi, quando è stato il momento di tirare la rete tutta la produzione è stata spostata in Indonesia. Un oggetto da 200 € ma acquistato in offertissima a 156 € spedito (ecco il perchè della scommessa), arrivato senza difetti da dover recuperare (action da quasi 2 mm. ma senza fritture). Fatta talmente bene che solo con la regolazione del relief e la battitura di alcuni tasti sono arrivato a 1 mm. al 21° tasto senza alcuna frittura, come le chitarre più costose che ho. Ecco, questo intendevo. Ciao Paul.
Rispondi
di BBSlow [user #41324]
commento del 08/06/2023 ore 16:42:35
Premessa: Mai avuta una HB, e non credo che ne avrò mai una: non perché snobbi il marchio, ma perché se alla mia età compro una chitarra è perché mi "serve" un modello preciso, e non una copia economica (ringraziando Iddio, ho uno stipendio fisso).
I problemi, lo sappiamo bene, possono averli tutti; anche oggi, in tempi in cui la produzione di serie è comunque di buon livello, qualche magagna può scapparci lo stesso. E' capitato a chi ha scritto l'articolo, come a tanti altri, non significa che tutta la produzione di un determinato marchio faccia schifo (il bassista con cui suono ora ha comprato un basso HB e ne è soddisfattissimo, pur avendo altri strumenti di qualità -presunta- migliore).
Quello che volevo dire è che non mi trovo col discorso del modello "entry level".
Ok, chi inizia lo studio di uno strumento tante volte non sa se andrà avanti, e quindi non vuole spendere cifre "importanti" (e per un ragazzo sono importanti anche 300 euro). Quindi va bene, uno strumento per principianti deve avere un prezzo abbordabile.
Non significa, però, che debba essere un pezzo di legno assemblato a cactus. Una chitarra che costa poco, ma non "suona", otterrà solo il risultato di scoraggiare lo studio; oppure (eventualità forse anche peggiore), di indurre lo sfortunato proprietario ad accumulare millemila difetti di impostazione, orecchio, regolazione, e quant'altro. Senza contare che poi, come è ben scritto nel post, un principiante spesso non ha la benché minima idea di sapere come intervenire su un difetto (ammesso che lo riconosca come tale), anche quando magari è solo una vite troppo stretta.
Insomma, a mio modesto parere, una chitarra entry level può non avere materiali eccelsi, può non essere esteticamente felice, ma paradossalmente DEVE (dovrebbe...) essere fatta bene, deve avere un setup anche più preciso di una chitarra "evoluta", proprio perché finisce in mano a gente che non sa come suonarla.
Rispondi
di redfive [user #41826]
commento del 08/06/2023 ore 18:03:20
Pienamente d'accordo con te!
Quando acquistai la mia prima chitarra nel '92 la pagai 500.000 lire, una bella somma per uno studente all' epoca. Ma ero motivato ad imparare a suonare la chitarra, e grazie al cielo si rivelò uno strumento molto più che dignitoso, teneva l'accordatura e non ha mai avuto problemi strutturali...
Se ancora adesso suono e smanetto sugli strumenti lo devo a quella chitarra...
Altri miei coetanei hanno speso 90- 100.000 lire per lo stesso motivo... Hanno smesso dopo pochi mesi...
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 08/06/2023 ore 19:14:3
Ciao, concordo con voi, ma la mia esperienza (che riporto sopra) è stata assai positiva.
Ciao
Rispondi
di Oliver [user #910]
commento del 09/06/2023 ore 09:12:06
Non so quale sia la tua età, ma credo di poter azzardare che è molto inferiore alla mia (ahia).
Quando ho iniziato a suonare io, c'erano solo due opzioni: entry level, come si dice adesso, e le "robe vere", che costavano alcuni stipendi. Le economiche non erano... economiche come adesso. Diciamo che costavano in media almeno il doppio. Ma la cosa interessante è che facevano veramente pena.
Compensato e truciolare a profusione, meccaniche inadatte perfino per un giocattolo, manici approssimativi, elettronica da fisarmonica, action di venti centimetri, accordature approssimative e instabili, manici che spesso si torcevano come anguille.
Ricordo ancora con un brivido la mia prima chitarra, una Elli Sound. Brutta e insuonabile. Ora è vintage e ne ho vista una in vendita a 700€... se costasse 70€ la prenderei solo come ricordo, da appendere al muro.
I principianti di oggi sono fortunatissimi, credimi. Se avessi avuto allora le più economiche chitarre disponibili oggi, sarei stato felice e avrei imparato molto più in fretta. E più di qualcuno avrebbe continuato a suonare, invece di mollare tutto.

A volte ci dimentichiamo di fare qualche conto. Con quello che costano certi strumenti, OGGI, ci possiamo anche aspettare un controllo di qualità e un setup fatti a regola d'arte? Quanto costa un giro dal liutaio per sistemare capotasto, action e ottave?
Rispondi
di BBSlow [user #41324]
commento del 09/06/2023 ore 09:58:27
Guarda, ti ringrazio per la fiducia, ma davvero spero per te che sia la tua di età a essere più gestibile, dato che io sono più vicino ai 6 che ai 5... :)
Anch'io ho cominciato con chitarre assurde... La prima classica era una Eko Clarissa che non suonava manco a batterla contro il muro; la prima elettrica fu una giapponese simil-lespaul (ne ho parlato in un altro commento qualche tempo fa), che non si accordava nemmeno a pregare tutti i santi del Paradiso.
Però, appunto, quelle c'erano, e la passione era tanta. Oggi ci sono catene produttive diverse, anche le economiche escono fuori da linee di montaggio la cui precisione, 50 anni fa, era inimmaginabile. E sicuramente la qualità delle "entry level" è comunque più alta di quanto io (noi?) potessi sperare allora. Ma proprio per questo credo che trovarsi in mano una chitarra "sbagliata" sia ancora più irritante (e, per un ragazzo, demotivante).
Rispondi
di Oliver [user #910]
commento del 09/06/2023 ore 10:19:03
Dannatamente vicino ai "6"... questione di mesi :)
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 10/06/2023 ore 12:49:34
per quanto mi riguarda sono attaccato ai miei 59 con le unghie e con i denti, ma scivolano via inesorabilmente per la miseria......
Rispondi
di Oliver [user #910]
commento del 10/06/2023 ore 15:45:48
Potremmo provare a chiedere di diventare 59 Reissue.
Rispondi
di MTB70 [user #26791]
commento del 10/06/2023 ore 15:52:03
Se ci riuscite fatemi sapere, che mi manca ancora qualche anno.
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 11/06/2023 ore 10:33:11
😂😂😂fantastico !
Rispondi
di reca6strings [user #50018]
commento del 08/06/2023 ore 17:12:18
Temo che tu abbia avuto un colpo di sfortuna: io ho tre HB (due prese ad integrazione di altri scambi ed una acquistata) e in ognuno dei tre casi ho trovato lo strumento adeguato al valore. Solo la ST (non ricordo la sigla) aveva delle meccaniche veramente pessime, ma con 12€ le ho sostituite.
Buona musica
Rispondi
di BizBaz [user #48536]
commento del 08/06/2023 ore 18:34:47
Per curiosità sono andato a vedere il costo del nuovo sul sito tedesco e i materiali impiegati.
Il costo è 189 euro, cioè il prezzo di un buon pedalino, un paio di single coil discreti, un piccolo ampli da camera, una pedaliera multieffetto economica ecc.
Il corpo è in ontano, il manico in acero con skunk stripe, i pick up sono alnico 5.
Per una somma sotto le 200 euro questa chitarra esce con dei materiali che - sulla carta - sono pari o anche superiori a quelli delle cuginette Squier della stessa fascia di prezzo (le sonic) e di quella superiore (le affinity) che hanno entrambe il corpo in pioppo e i pick up ceramici.
Quindi mi viene in mente che un prezzo così basso, considerando che i materiali non sono proprio i più economici che si possono trovare, può essere ottenuto solo a discapito della qualità dell'assemblaggio e del controllo di qualità, e pertanto ci sta che ogni tot di chitarre ben riuscite, ci sia quella che lascia molto a desiderare.
Rispondi
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 09/06/2023 ore 13:13:18
Per esperienza personale posso assicurarti che, a meno che non si tratti di legno della croce di Gesù, che il corpo di una chitarra elettrica sia in pioppo o in ontano cambia veramente pochissimo in termini di spesa finale. Stessa cosa dicasi per la parte elettronica. Se non ci si lascia prendere dal marketing sfrenato, si scopre che spendere 13€ per un potenziometro semplice com'è quello di una Strat sono un furto a mano armata. Poi esistono le ciofeche, ma con 3€ si prende un potenziometro della Bourn, che fa egregiamente il proprio lavoro, ha la stessa qualità costruttiva e la medesima tolleranza di uno di quei CTS di pacchetti specifici per retromod che si trovano su molti siti dedicati.
Rispondi
di BizBaz [user #48536]
commento del 09/06/2023 ore 13:48:57
Sono d'accordo con te, molto spesso è solo questione di mero markenting, però è la percezione del mercato quella che conta. Il pioppo e i pick-up ceramici sono (di norma, salvo eccezioni specifiche) componenti per le chitarre più economiche, l'ontano e l'alnico sono per quelle più costose. Onestamente non so se sulle forniture industriali, quindi grandissime quantità, le aziende paghino la stessa cifra per ontano e pioppo o per dei pickup in alnico piuttosto che ceramici (anche se penso che i prezzi dei ceramici siano comunque inferiori) però se Fender può permettersi di vendere prodotti Squier con materiali percepiti meno pregiati dal mercato, ha la sua convenienza.
Rispondi
di BlackCat [user #59512]
commento del 08/06/2023 ore 18:37:23
Finalmente un articolo nel quale non si indichino le HB come la soluzione ad ogni esigenza!
Non ne posso più di gente che sotto ogni richiesta del tipo "cerco chitarra usata simil explorer a prezzo basso" oppure "cerco simil strato in buone condizioni sotto i 200€" risponde con "A quel prezzo trovi le HB nuove".
Rispondi
di giambibolla [user #5757]
commento del 08/06/2023 ore 19:12:39
“Milioni di mosche non possono sbagliare”

Rispondi
di BlackCat [user #59512]
commento del 09/06/2023 ore 15:32:02
Giambi lo sai da cosa sono attratte le mosche, vero?
:-)
Rispondi
di giambibolla [user #5757]
commento del 09/06/2023 ore 18:53:45
direi proprio di si
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 08/06/2023 ore 19:20:59
Mah, io l'explorer ce l'ho ed ho anche la strato, non simil, proprio quelle di mamma Gibson e mamma Fender, però ho anche un paio di harley benton e se è vero che le produzioni di qualche anno fa erano poca cosa, le più recenti sono tutt'altro paio di maniche. Sinceramente per il livello a cui suono (feste di piazza) che mi presenti con l'explorer o la steve vai o la stratocaster o la harley benton è la stessa cosa sia per chi suona sia per chi ascolta. Magari sono io di bocca buona e certamente non ho fichi per la larghezza del manico, o lo spessore del body (infatti suono strumenti assai differenti), ma ti garantisco che anche per i miei sodali e per il pubblico non c'è differenza ed il risultato è buono, mi si dice.
Magari se calcassi altri palchi o dovessi usare la chitarra come strumento di lavoro, lo svario si noterebbe.
Ciao
Rispondi
di Oliver [user #910]
commento del 09/06/2023 ore 09:16:21
Condivido la stessa situazione e le stesse considerazioni.
Rispondi
di saverio21 [user #20612]
commento del 09/06/2023 ore 14:36:56
Vangelo!
Rispondi
di BlackCat [user #59512]
commento del 09/06/2023 ore 19:01:14
Non metto in dubbio che le HB per quel che costano possano essere un buon prodotto; semplicemente non capisco tutto questo hype attorno al marchio, ormai è una moda!
Quello che gli riconosco è che fanno tanti modelli diversi, veramente per tutti i gusti. Per il resto andrebbero considerate per quello che sono: chitarre di prima fascia, nè più nè meno della maggioranza degli altri prodotti concorrenti.
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 12/06/2023 ore 09:27:26
Come ho scritto sopra, la mia è esperienza diretta, non c'entra nulla l'hype: se uno strumento è ben fatto e suona bene per me è un buono strumento. Ho anche una Epiphone SG400 che acquistai a 99 euro da un ragzzino che aveva smesso di suonare; uno strumento non così buono come la mia ultima HB. Sbagli a generalizzare: ci sono Harley Benton da "prima fascia", quelle costano da 100 a 150 euro che sono effettivamente poca cosa, ma quelle che costano fra 250 e 350 euro sono tutt'altro e quello che tu chiami hype (non avendo provato gli strumenti) è in realtà il fatto che con 300 euro porti a casa una chitarra che vale certamente di più.
Ciao
Rispondi
di redfive [user #41826]
commento del 08/06/2023 ore 19:10:06
.....la cosa più divertente, scoperto adesso, è la vernice conduttiva che scherma non il vano elettronica come dovrebbe, ma il vano delle molle....
...che alla fine si è rivelata solo tempera nera!!!
Rispondi
di giambibolla [user #5757]
commento del 08/06/2023 ore 19:11:09
Comprare una chitarra senza averla prima provata è quasi sempre un rischio, se poi è una HB e addirittura un B-stock…più probabile un 6 al superenalotto.
Rispondi
di RedRaven [user #20706]
commento del 08/06/2023 ore 22:41:50
Ne hanno regalata una quasi identica ad una amica di mia figlia, me la sono fatta portare per provarla. Le ho fatto un minimo di setup ma era pienamente suonabile e senza difetti costruttivi, suonava anche discretamente. Oggi come oggi non la prenderei ma se ci fossero state chitarre di quel prezzo quando ho iniziato negli anni '90... comunque qui il problema è che se la prende un neofita non solo non è in grado di sistemarla, ma nemmeno di capire cosa abbia che non va. Non è la qualità media il problema, ma gli esemplari sfortunati.
Rispondi
di DiPaolo [user #48659]
commento del 08/06/2023 ore 23:31:02
Ciao Red, si chiama Controllo di Qualita', li vicino, in Giappone, lo utilizzano da 60 anni, evidentemente dove producono le HB non lo conoscono o, peggio, non lo vogliono utilizzare. Ciao, Paul.
Rispondi
di Oliver [user #910]
commento del 09/06/2023 ore 09:24:35
Ma come potrebbero, con quei prezzi?
Sono le nostre aspettative ad essere esagerate.
Con 200€ (e avolte molto meno) non riusciresti a comprare neanche i pezzi per assemblartela, una chitarra vagamente simile a quelle che vendono.
E poi, appunto, dovresti assemblarla. Il lavoro è la componente più costosa del processo (oltre al fatto di saperlo fare, e per il momento tralasciamo le considerazioni sulle condizioni di lavoro in oriente... una tragedia che si preferisce ignorare).
Una volta assemblata, se ne sei capace, devi fare il setup come si deve, perchè la vuoi perfetta: prova a portarla da un liutaio, e vediamo quanto costa...

Tutte le aziende hanno un controllo di qualità. Ma è commisurato al valore della merce che vendono. E' ovvio che se una chitarra costa 1000 o 2000€ ci si aspetta che esca di fabbrica perfetta (e spesso non succede), ma sotti i 200€ cosa puoi aspettarti? E' come comprare una Panda (rispettabilissima) e aspettarsi la cura dedicata a una BMW.
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 09/06/2023 ore 10:18:1
Totalmente d'accordo.
Poi, se proprio ci arriva una "chitarra sbagliata"... alla peggio la si rimanda indietro.
Rispondi
di Oliver [user #910]
commento del 09/06/2023 ore 10:22:38
... cosa che con le entry level di qualche decennio fa ti potevi praticamente scordare.
Rispondi
di MTB70 [user #26791]
commento del 09/06/2023 ore 13:26:20
Condivido al 100%.
Rispondi
di RedRaven [user #20706]
commento del 10/06/2023 ore 12:16:10
Il controllo qualità lo sanno benissimo cosa sia, chi pensa che nelle fabbriche cinesi, indonesiane, etc ci sia gente pigra o incapace non ha capito niente. Se vuoi costruire chitarre vai la e dici: voglio fare chitarre entry level. Benissimo, tot materiali, tot controlli, tot percentuali di scarto. Se vuoi fare high end, cambia tutto. E te lo fanno. Guarda Eastman, Cort.. hai quello che paghi. In cina fanno l'80% dell'elettronica di massa, gli iPhone che si pagano 1500 euro. Non ne ho mai visti di storti o montati al contrario, sai.
Rispondi
di DiPaolo [user #48659]
commento del 10/06/2023 ore 15:22:13
Ciao Red, so bene che in Cina producono (da anni) anche oggetti di qualità, per es. ampli HiFi a valvole (selezionate) validissimi e anche carucci. So benissimo che chiunque vada là e contratti partite (anche piccole, basta superare un certo importo per avere prezzi stracciati, basta guardare su Alibaba) di oggetti qualsiasi, se li può far produrre a proprio marchio, importarle e rivenderle, spesso senza neanche scrivere dove siano state prodotte. Ho scritto "evidentemente dove producono le HB non lo conoscono o, peggio, non lo vogliono utilizzare", ma il committente, rivenditore e intestatario del marchio è il tedesco, è lui che poi ci mette la faccia, come ha richiesto di fare anche il modello che hai comprato, dovrebbe richiedere una qualità minima certificata, è la Ns. ISO 9000 che in Europa c'è da più di 20 anni, e il tedesco vende principalmente in Europa e per questo dovrebbe rispettarla (farla rispettare), per cui se non vende prodotti privi di difetti (non ho detto pregiati), qualcuno glielo dovrebbe dire, o meglio rendergli il prodotto, così tra spese di andate e ritorno e gestione della sostituzione scoprirebbe che aria tira. Io non so se in quella fabbrica conoscano il QC (Quality Control) che è una norma giapponese, ma come succede in tutto il mondo, chi produce, deve farlo seguendo i protocolli di certificazione dei paesi destinatari; e come ho scritto sopra, se non li conosce o peggio, pur conoscendoli non li rispetta, andrebbe sanzionato o meglio, andrebbero sanzionati il committente, l'importatore, il distributore e il rivenditore (sempre il tedesco), andrebbero almeno boicottati: "se lo conosci lo eviti". Poco importa se costa poco, se poi ha dei difetti, l'alto rapporto Qualità/Prezzo prevede una qualità minima garantita (l'esenzione da difetti), è al salire da questa posizione che il prezzo sale esponenzialmente, com'è giusto che sia. Ciao, Paul.
Rispondi
di Gigibagigi [user #49591]
commento del 09/06/2023 ore 11:50:34
Boh, resto dell'idea che le HB vadano bene (benissimo) in due casi:
- chi è alle prime armi e vuole un primo strumento per imparare;
- chi vuole provare a spippolarci un po' per il gusto di smanettare su uno strumento senza far danni su qualcosa di costoso.
In tutti gli altri casi, meglio lasciare perdere. Se non si ha la liquidità forse è bene aspettare un po' e prendersi qualcosa di più serio.
E poi, come dice il maestro Philip Toshio Sudo (Chirarra Zen: un libro da leggere assssolutamente): "evita strumenti che denotano una costruzione scarsa: sono il segno di uno spirito povero".
Rispondi
di coldshot [user #15902]
commento del 09/06/2023 ore 13:43:38
Ho già fatto tre concerti con la mia, nessuno è scappato dalla sala ed io non ho avuto traumi....
Rispondi
di Gigibagigi [user #49591]
commento del 09/06/2023 ore 14:56:15
Non mi dire.
Rispondi
di coldshot [user #15902]
commento del 09/06/2023 ore 15:10:23
Davvero, se nascondono il logo non te ne accorgi neppure, il chitarrista medio è cosi, suona con gli occhi più che altro.
Non venderò la mia Gibson o la Tele ma questa chitarra suona maledettamente bene.
Rispondi
di AmF [user #59582]
commento del 11/06/2023 ore 14:22:5
Al concerto la chitarra è indifferente, il suono è tutto uguale nelle orecchie di chi ti ascolta
Rispondi
di Oliver [user #910]
commento del 09/06/2023 ore 14:06:00
Ad esempio: vai al link

Riguardo all'ultima affermazione, direi che è più importante che la ricchezza di spirito sia in chi suona, piuttosto che nello strumento...
Rispondi
di Gigibagigi [user #49591]
commento del 09/06/2023 ore 15:03:0
Che devo dire, se uno è davvero felice di suonare roba del genere, buon per lui: chi si accontenta gode. Personalmente, potendo preferisco altro.
Rispondi
di Oliver [user #910]
commento del 09/06/2023 ore 15:31:45
Ma che discorsi, è ovvio.
Normalmente nessuno si prende una Harley benton se può permettersi una Gibson o una Fender (per dirne due a caso). Ci sono dei casi in cui conviene farlo, altri nei quali non ci sono alternative.
Non è mica una scelta filosofica.
Qui si sta parlando di altro.

Edit: il caso del musicista del video linkato è un'estremizzazione, magari anche determinata dall'hype che la scelta avrebbe determinato (infatti il video è stato citato parecchio). Al suo posto dubito che lo avrei fatto, ci sono mille soluzioni intermedie che avrei sicuramente preferito. L'esempio serve solamente a sfatare la leggenda che presuppone che certi strumenti siano solo dei giocattoli che ti si possono disfare in mano da un momento all'altro. Ma nessuno li vuole confrontare alla pari con strumenti professionali.
Rispondi
di Gigibagigi [user #49591]
commento del 09/06/2023 ore 15:44:56
A me invece pare che si parli proprio di questo. Le HB hanno introdotto una sorta di bulimia d'acquisto, "tanto costano poco e mal che vada le rispedisco indietro". Succede - ad esempio - anche nel mondo dell'abbigliamento, dove anni fa al dettaglio si vendevano meno capi ma molto più costosi, ora si vende (soprattutto nel femminile) molto di più, ma (te lo garantisco) è porcheria a prezzi stracciati (H&M è un esempio lampante, ma ce ne sono a tonnellate). In preda a frenesie d'acquisto tipiche di una società di (mal)consumo siamo preda delle peggiori crisi compulsive, ci stiamo sommergendo di robaccia fatta in Cina per pochi spicci illudendoci di avere chissà che cosa, tanto se va in malora dopo un po' ne acquistiamo subito un'altra ad un prezzo ancora inferiore e via così. Ad apprezzare un prodotto di qualità rimaniamo in pochi, tutti pensano di fare affaroni a spendere poco per avere un profotto che ne vale ancora meno, ma via verso il prossimo acquisto alla ricerca della nuova scarica di endorfine che dura giusto il tempo di un secondo.
Contenti voi, contenti tutti, ma sai che ti dico: vaffanculo anche le carabattole fatte in cina spacciate per chissà cosa, suono da anni, lavoro e guadagno i miei soldi, e almeno quando suono cazzo esigo di avere per le mani qualcosa che mi faccia venire il sorriso, no un pezzo di legno cinese via uno dopo l'altro. Ma diosantissimo, finirà anche sta moda del piffero di comprare sempre porcheria e dire "beh, c'è di meglio ma non è male". No, ve lo dico io: fa cagare. Illudetevi di quel che volete, ma una porcheria fatta in Cina a costi ridicoli (perché SONO ridicoli!) se la suona qualcun altro. La vita è troppo breve e preziosa per perdere tempo a leggere libri di Faletti, bere tavernello, mangiare kebab d'asporto e suonare Harley Benton.
Oh, madonnasantissima finalmente l'ho detto!
Rispondi
di Oliver [user #910]
commento del 09/06/2023 ore 15:49:51
Basta che non ti incazzi...
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 09/06/2023 ore 16:11:49
Miiii come ti sei incazzato!😂😂😂 sono d’accordo con te anche se l’avrei detto con meno veemenza ma ti dirò ci sta😀
Rispondi
di accademico [user #19611]
commento del 09/06/2023 ore 16:31:26
In linea di principio sono d'accordo, ma si può veder anche diversamente, infatti se noi tutti resistessimo alla tentazione di comprare chitarre come se fossero caramelle i numeri della produzione scenderebbero drasticamente e non sarebbe più possibile avere chitarre decenti alla portata di tutti (che non è un pensiero consumistico), oltre alle conseguenze su occupazione ecc. Io personalmente non disdegno le cose entry level, ma quando compro qualsiasi cosa valuto a lungo cosa mi serve (e se mi serve davvero) e quando mi arriva cerco di imparare ad usarlo al meglio.
Rispondi
di OliverJR [user #60182]
commento del 09/06/2023 ore 16:57:39
Sarebbe molto curioso vedere come te la caveresti in un blind test, e guarda caso avrei tutto Il materiale necessario a farne uno 😁
Rispondi
di eko22 [user #15375]
commento del 09/06/2023 ore 19:13:05
Blind test Fender/Benton, Brunello/Tavernello, e via dicendo. :)
Rispondi
di OliverJR [user #60182]
commento del 09/06/2023 ore 23:17:19
Cavoli mi sa che devo comprare il tavernello allora 😁
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 09/06/2023 ore 23:30:03
azz, quindi il Brunello ce l'hai!
Rispondi
di OliverJR [user #60182]
commento del 10/06/2023 ore 00:03:44
Si ma roba di mia moglie, io sono astemio 😅😅😅😁
Rispondi
di DAME54 [user #53104]
commento del 10/06/2023 ore 07:23:0
Certamente. Dai Oliver, non la dai a bere (è il caso di dirlo) a nessuno! Non oso immaginare, tra te e tuo padre, quali meraviglie abbiate!
Rispondi
di OliverJR [user #60182]
commento del 10/06/2023 ore 08:54:13
In realtà sono un possessore di chitarre piuttosto modesto, ho quelle che mi piacciono ma non sono assolutamente ai livelli di mio padre 😅 alla fine ho la mia storica gibson Les Paul Junior, una Gibson Les Paul Special, una Burny Sg Junior, una Squier bullet ed una nuova bellezza che a tempo debito condividerò qui su accordo ;) p.s. si sono drogato di Junior 🤣
Rispondi
di DAME54 [user #53104]
commento del 10/06/2023 ore 15:54:5
Non si era capito...
Rispondi
di OliverJR [user #60182]
commento del 10/06/2023 ore 16:05:38
😁
Rispondi
di pg667 [user #40129]
commento del 10/06/2023 ore 20:15:10
io il brunello ed il tavernello non credo di saperli distinguere.
sul serio.

probabilmente la Fender e la Benton si, anche se non sono uno molto pratico di Fender o chitarre SSS in generale.
Rispondi
di MTB70 [user #26791]
commento del 09/06/2023 ore 19:55:06
Forse in modo meno colorito, ma penso grossomodo la stessa cosa. Io sono abbonato a Gitarre und Bass, che è la rivista di settore tedesca principale. Ovviamente hanno un occhio di riguardo per HB (lo avremmo anche noi se fosse italiana) e hanno appena fatto un paio di speciali per il venticinquesimo dalla fondazione, uno che racconta la loro storia con delle interviste ai manager ed il secondo che mostra delle edizioni speciali per l’anniversario. Complice il fatto che ne parlano bene e che tutte hanno la versione mancina ci ho fatto su un pensierino. Qualcosa di carino ci sarebbe ma poi mi sono detto: ho chitarre migliori, più vicine al mio stile e fatte meglio, scelte in tanti anni. Finito il fattore-novità, quante volte le utilizzerei? Non è che siamo costretti a prendere ogni cosa che ha un buon rapporto prezzo-qualità e poi inventarci ragioni per usarle. Preferisco risparmiare e prenderne una davvero bella anziché 5 o 6 buone “considerando quello che costano”.
Poi ovvio che se uno ha necessità di risparmiare, oppure è all’inizio, o vuole un modello particolare, o vuole moddarla senza rimpianti, mille volte meglio queste della Eko con la quale ho iniziato e che conservo come valore affettivo ma che come strumento è davvero indecente.
Rispondi
di axlrov [user #32222]
commento del 10/06/2023 ore 09:55:08
Quello che ignori é che la fattura delle HB é praticamente uguale alle tue costose, la differenza é che tu ti sei fatto fregare per strumenti che in realtà non costano a livello di costi quello che poi tu hai pagato,non é vero che sono porquerie le HB ,é chiaro che non ne hai mai avuto una tra le mani altrimenti non diresti tante fesserie.
Rispondi
di Gigibagigi [user #49591]
commento del 10/06/2023 ore 11:43:49
Ecco il nostro numero 1 venuto a dirci che le HB sono uguali "alle tue costose". Bravo, ti aspettavo.
Prima cosa, faccio outing. Per il gusto di vedere cosa sono ho avuto 2 HB. Ebbene sì, lo ammetto. Prese giusto per giocarci un po', all'inizio non mi parevano neppure malissimo (una simil LP e una fusion), ma è inevitabile che se sei abituato ad altro dopo mezz'ora ti vien voglia di buttarle sul caminetto. Così le ho vendute dopo pochissimo.
Seconda cosa. Non voglio tirarmela, non mi interessa minimamente, peraltro qui c'è gente che sicuramente ha più di me meglio di me eccetera eccetera, ma di chitarre ne ho una quindicina e - a parte una Strandberg che peraltro è tra le mie preferite - tutte le altre partono dai 4000 euro in su. Suhr, R9, R8, PRS wood library e P.S., Fender CS, MM Sabre, MM Monarchy, ESP, Martin, e via dicendo.
So quel che dico e ti posso garantire che se c'è qualcuno che davvero pensa che una HB è "praticamente uguale" è semplicemente taaaaanto fuori strada, o ha un problemino piccino picciò.
Ora, sei convinto del contrario? E bravo il nostro campioncino, vai di HB e lascia a chi ne capisce (scusa, volevo dire: a chi "si fa fregare"...) le altre.
Personalmente, nel mio piccolo perdonami se ho la certezza che a "dire tante fesserie" non sia io.
Rispondi
di OliverJR [user #60182]
commento del 10/06/2023 ore 15:17:02
Il mio pensiero da amante di Gibson è che nulla abbia il feeling di una gibson. Sono chitarre uniche. Ma le harley benton sono ottime e simpatiche chitarrine, almeno quelle che ho provato, tutt'altro che legna da ardere e vorrei proprio vedere chi saprebbe trovare le differenze in una registrazione. Io non ne sarei capace. Poi ovvio che l'occhio vuole la sua parte e come ti senti una chitarra in mano è importante, li non si discute. Ma le harley che ho provato sono oggetti rispettabili e con un rapporto qualità prezzo ineguagliabile. Non sono gibson ma sono chitarre belle e che suonano bene, magari dopo lievi messe a punto. Ritengo ci sia un motivo se costano 10 volte di meno.
Poi mi fa piacere che tu possa "buttare via" 4000 euro per un hobby, io non me lo posso permettere, sarebbe però curioso sentire se il tuo investimento nelle tue mani suoni come una gibson o come una harley benton ;) perché ti assicuro che una harley benton nelle mani giuste da 100 a 0 ad una R9 nelle mani sbagliate, e li la qualità della chitarra c'entra poco
Rispondi
di Gigibagigi [user #49591]
commento del 10/06/2023 ore 15:34:54
io... boh, non so neanche più cosa rispondere. Ma che discorsi sono? So anch'io che se dai a Lettieri una scopa con una corda suonerà mille volte meglio di me con una private stock da 13.000 euro. E' come se vedendo passare uno con la Ferrari e gli dicessi "sì ma tanto Hamilton con una punto in circuito fa meglio di te". E grazie ar c@**o, abbiamo qualcha altra ovvietà da dire o le abbiamo finite?
Rispondi
di OliverJR [user #60182]
commento del 10/06/2023 ore 15:39:54
Potresti dimostrare ciò che dici ✌️ vanti strumentazione galattica, facci sentire un suono inarrivabile ✌️
Rispondi
di zattoloemo [user #34496]
commento del 11/06/2023 ore 08:45:52
Ho letto i tuoi commenti anche sotto alcuni video di famosi yuotuber italiani, ti ho riconosciuto dal sofisticato stile letterario. Sempre aggressivo e maleducato nei confronti di chi critica la Harley Benton. Mi ricordi il mio povero zio che durante i pranzi si arrabbiava a morte dicendo che con la sua Panda motore Fire una volta aveva "battuto" una Lamborghini al semaforo.
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 11/06/2023 ore 11:34:47
Molto sofisticato, la classe non è acqua.
Rispondi
di saverio21 [user #20612]
commento del 09/06/2023 ore 14:49:10
Aggiungo un terzo caso: Se serve una chitarra/basso particolare da dover usare per giusto un paio di brani in scaletta.
AD esempio, dovesse servirmi una acustica 12 corde (che non posseggo e noh ho intenzione di comprare) per suonare giusto un ipotetico brano che il gruppo in cui suono mi ha "imposto", non vedo perchè dovrei prendere una Martin o una Gibson, vado di Harley Benton, le rimando indietro finchè non mi capita quella decente e, quando convinco il gruppo a cambiare finalmente programma, la userei come legna da ardere (o magari la terrei pure se è abbastanza valida, perchè no?). Ho preso ad esempio l'acustica 12 corde ma l'esempio si può trasporre per mille strumenti "atipici/anomali/strani" che Harley Benton ha in catalogo: lap steel guitar, basso fretless 6 corde, chitarra doppio manico, ecc. ecc., mi servisse qualcosa del genere acquisterei dai crucchi con gli occhi a mandorla senza pensarci troppo. Certo, per l'ennesima "sei corde elettrica" (il mio strumento), per quanto mi riguarda, occhio, cuore e portafogli guardano altrove... detto ciò non "condanno" chi decide di usare Harley Benton come strumento principale: ognuno deve rispondere al suo gusto, alla sua mano e al suo portafogli, e su questo nessuno può e deve sindacare!
Rispondi
di Gigibagigi [user #49591]
commento del 09/06/2023 ore 15:04:27
Beh, certo, qui nessuno condanna nessuno. Ciascuno è libero di spendere il proprio tempo con lo strumento che preferisce, ci mancherebbe.
Per il terzo caso, è vero, concordo.
Rispondi
di AlexEP [user #35862]
commento del 09/06/2023 ore 14:01:54
Per puro sfizio ho preso la SG a tre pick up. L'unico appunto che posso fare riguarda i pick up che sono francamente appena sufficienti. Per il resto non posso lamentare nulla (sempre tenendo a mente quanto costa)
Rispondi
di redfive [user #41826]
commento del 09/06/2023 ore 16:24:54
Avessi saputo di divenire responsabile di aver scatenato l'inferno....avrei evitato l'articolo!!😂
Rispondi
di Oliver [user #910]
commento del 09/06/2023 ore 16:59:30
:)
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 09/06/2023 ore 18:22:16
Invece ti dico hai fatto bene. Come giustamente diceva all'inizio il saggio Oliver su Accordo gli argomenti che scatenano commenti-fiume sono sostanzialmente Fender vs Gibson, digitale meglio/peggio dell'analogico e da qualche tempo a questa parte il filone Harley Benton. Io dico solo che, poiché appartengo alla schiera dei possessori di chitarre di un certo livello, mi dispiace che stia iniziando a passare il concetto che uno strumento da 300 euro sia paragonabile se non sovrapponibile alla controparte griffata. Fosse così saremmo un branco di idioti , tutti quelli che acquistano chitarre di prezzo alto ? Uno strumento è composto da tante sfaccettature, il brand storico, i legni pregiati, il fascino di imbracciare la storia della chitarra. Certo, questi strumenti entry level fanno gola : ho una Squier da 400 euro o poco più che onestamente a trovarle un difetto fatico, anche se è pur vero che non faccio vita da palco, i miei strumenti stanno al sicuro nella stanzetta di casa. Forse nella liuteria acustica il gap di livello si sente di più , nell'elettrica, con gli amplificatori a palla, le distorsioni, tutto può appiattirsi e uniformarsi. Non so, non ho un giudizio tranchant sull'uno o sull'altro mondo. Finche potrò, sceglierò strumenti di valore, quando non avrò più disponibilità mi volterò verso questo tipo di mercato. L'evoluzione degli strumenti musicali e della loro realizzazione permette al giorno d'oggi di sfornare pezzi più che validi a una frazione del prezzo del brand storico, però chi può prende la real thing, perché ? Bisogna saper spendere i propri soldi anche in questo campo, su certe Custom Shop onestamente non si può non spalancare la bocca in un moto di ammirazione, credo che siamo tutti d'accordo.
Rispondi
di onlyfender [user #5881]
commento del 11/06/2023 ore 10:38:49
Questi argomenti accendono sempre il dibattito in maniera esplosiva perché vanno a stimolare qualcosa che poco centra con le chitarre ma più con altri risvolti psicologici. L'apprezzamento di un suono è soggettivo e poco centra con il valore dello strumento. Sentire qualcuno dire che la chitarra economica "è un pezzo di legno" immagino venga interpretato inconsciamente come "non ti puoi permettere di meglio, sei un morto di fame" e la stessa cosa succede al contrario... dopo aver speso una cifra considerevole per uno strumento, udire la frase "la sottomarca cinese che costa 20 volte meno suona uguale" viene interpretato come "sei ricco ma non capisci nulla".
Rispondi
di redfive [user #41826]
commento del 09/06/2023 ore 18:21:32
Ho fatto anche io lo stesso ragionamento della 12 corde: mi serve una SSS per una manciata di occasioni e voglio spendere poco, anche perché è una configurazione che non uso quasi mai ( e l'humbucker splittato suona diverso...), Al limite la restituisco..
Ho preso questa per curiosità, ma ben conscio a quello che avrei potuto andare incontro, quando ho visto le corde alte, il ponte quasi bloccato e i pickup che sfioravano i magneti ho sorriso, preso il cacciavite e ho iniziato a regolare...
Poi quando via via osservando sono usciti anche gli altri problemi ( e ne ho tralasciati altri, tipo le sei viti del ponte che girano eccentriche e toccano o no a seconda di quanto le muovi...), mi sono limitato a fare una fotografia di cosa realmente ho ricevuto a casa, magari un esemplare sfigato ma quello è.....
Di motivi per portarsene a casa una o no ce ne sono mille e tutte e mille validi o motivabili, non sta a me giudicare.
Per quel che mi riguarda la sistemerò appena avrò tempo... Ho tutti gli strumenti e le nozioni per farlo....nonché altre parti smontate da altri strumenti da riciclare già in casa se serve senza spendere altro..
Cosa mi sono portato a casa? Uno strumento che vale per l'appunto quello che costa, né più né meno , forse poco di più di quello che vale non per le lavorazioni meccaniche che sono abbastanza precise , ma per la scarsa cura nell' assemblarlo che danno l'idea di un qualcosa tirato assieme giusto per venderlo.
Tanti a quanto leggo sono stati molto più fortunati di me....

(P.S. e comunque l'entry level di trent'anni fa.... Quello si che faceva veramente schifo!!!)
Rispondi
di DAME54 [user #53104]
commento del 09/06/2023 ore 20:31:41
Mi sto divertendo tantissimo a leggere questo post. Ma mi guardo bene dall'intervenire prendendo una posizione. Non amo le polemiche ed il mio spirito è pacioso. Siamo sempre stati guelfi o ghibellini. Addirittura poi i guelfi si scannavano allegramente tra di loro, se appartenevano alla fazione bianca o nera. La tematica comunque è sempre appassionante e coinvolgente (vedi il numero di interventi che sollecita).
Peace and love.
Rispondi
di zattoloemo [user #34496]
commento del 09/06/2023 ore 20:49:10
L'ossessione per l'acquisto di strumenti è una caratteristica tipica di noi chitarristi. Mio cugino suona la tromba e ha la solita da 20 anni, mio padre il clarino ed ha lo stesso da 40 anni. Mai visto un violinista che si compra 4 violini cinesi all'anno. Chissà come mai
Rispondi
di redfive [user #41826]
commento del 09/06/2023 ore 21:08:46
Senza poi aprire il vaso di pandora dei pedalini....
Rispondi
di pg667 [user #40129]
commento del 10/06/2023 ore 20:33:22
beh, sono strumenti che se buoni costano un occhio della testa per davvero, altro che Fender CS.

ho un amico che suona da poco in una banda, il trombonista (credo si dica così) ha uno strumento da 12000€ o giù di li
Rispondi
di ADayDrive [user #12502]
commento del 10/06/2023 ore 07:30:44
Questo articolo ha molti punti in comune con uno dei miei:
vai al link
Purtroppo a prezzi così bassi il controllo qualità è una mera illusone, come la qualità dei materiali è giocoforza scadente. Io di chitarre Harley Benton ne ho cinque, quattro elettriche ed un'acustica, e la Strat che presi l'anno scorso presenta quasi tutti i difetti elencati in questo articolo più qualcun altro, essendo il modello di primo prezzo. Invece l'acustica è fatta molto bene (sempre in rapporto al prezzo, ovviamente), la Jazzmaster e la DC Junior sono ok, l'SG è passabile. E quindi suggerirei, se possibile, di comprarle dopo una prova, anche veloce, per verificare i difetti più grossi, dopodiché i problemi meno gravi (tipo l'infima qualità dei pick-up e delle meccaniche) si possono risolvere senza svenarsi e con grande soddisfazione.
Rispondi
di axlrov [user #32222]
commento del 10/06/2023 ore 09:27:38
A me sembra un articolo fatto ad hoc per tentare di convincere a non comprare le Harley Benton, perché veramente troppi problemi assurdi! Ma come mai le mie 2 sono arrivate perfette bellissime e pure accordate bene? Come mai il 98% delle persone su youtube ne parlano benissimo? Ma poi recensire una b stock cosa ci si può aspettare? Per pochi euro di differenza? Tanto che lei a meditato giorno e notte poi va comprare la cosa più rischiosa?! Per me non tornano i conti, poi l accanimento di scrivere una brutta recensione di un articolo ( si sapeva bstock) diffettoso. Qui vedo solo mala fede e volendo piuttosto proporre le Squier, credo lei abbia a che fare con il commercio di chitarre e fa di queste mosse disperate, mi sembra non ovvio ma ovviiiissiiimoo, ma poi si sa tommann ti cambia lo strumento a spese loro o ti restituisce i soldi? Perché non dovresti mai consigliare a un neofita una HB, io alle mie non ho dovuto farci niente anche perché non sono uno spilorccio che va a comprarse una b stock se poi mi viene una cioffeca e solo colpa mia e non del marchio,
Rispondi
di redfive [user #41826]
commento del 10/06/2023 ore 20:38:05
Guarda.... Non sto affatto promuovendo altre marche o denigrando questa, è una cosa che ho messo in chiaro da subito.
Ho fatto la fotografia di quello che mi è arrivato a casa, e cioè uno strumento montato in maniera frettolosa... Questa! Quella arrivata a me.
Tutte le altre considerazioni sono fuori strada....
Rispondi
di pg667 [user #40129]
commento del 10/06/2023 ore 20:46:21
ma no, dai.
è ovvio che nei grandi numeri capitino anche situazioni estreme nel bene e nel male.

io pochi anni fa ho preso da un amico una vecchia Washburn 2ST, uno dei modelli più rari di Dimebag Darrel dei Pantera ma nella versione economica (quella costosa è la 3ST).

io l'ho pagata 450€ ma se la cerchi su internet va usata sui 1200-1500 solo a causa della sua rarità, ma di serie aveva un difetto molto grave.
a parte i pickup scarsini aveva la raggiatura della tastiera da 10 ed il ponte (il suo originale) con una raggiatura molto più piatta, talmente tanto che le due code centrali friggevano mentre i due MI esterni avevano quasi 3 millimetri di distanza dai tasti.
solo che io mi sistemo gli strumenti da solo per hobby, ho tolto i tasti, cambiato la raggiatura a 12, cambiato il pickuk al ponte con un Bill Lawrence dell'86 (appartenuto a Ghigo Renzulli) ed il punte con un Schaller di ottima qualità.

è diventato uno strumento comodissimo e che suona da paura ma nasceva che era un mezzo troiaio super costoso.
Rispondi
di DAME54 [user #53104]
commento del 10/06/2023 ore 11:02:31
71 commenti in soli due giorni!
Complimenti a redfive per la tematica proposta
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 10/06/2023 ore 12:20:21
Ammazza… non mi aspettavo che le Harley fossero così divisive.
Io comunque preferisco senza dubbio Yamaha, KTM, Ducati o BMW… anche Triumph.
Rispondi
di DiPaolo [user #48659]
commento del 10/06/2023 ore 16:01:37
Ciao MM, anch'io, ho un TT600s dell' '88, con l'avviamento SOLO a pedale, non lo chiudo mai tanto non me lo possono rubare, nessuno riesce a metterlo in moto, nella peggiore delle ipotesi troverò uno sdraiato a terra con una gamba rotta ... ma non me ne riterrò responsabile. Ma ... Triumph non fa reggiseni? Ciao, Paul.
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 10/06/2023 ore 16:33:42
Dall’86 al 92 ho avuto prima TT350 poi TT600 e ho solcato molte sterrate e mulattiere dell’Appennino.
Ora Yamaha FX6 Fazer.
Rispondi
di DiPaolo [user #48659]
commento del 10/06/2023 ore 17:11:55
Ciao MM, grande Yamaha. Paul.
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 10/06/2023 ore 18:22:00
Volevo poi scrivere FZ6….
Rispondi
di giambibolla [user #5757]
commento del 11/06/2023 ore 19:28:25
dovevi immaginarlo , le harley benton sono chitarre che spesso suonano meglio di una custom shop, ma che spesso si decide di vendere a malincuore , magari per doppio regalo, sfoltimento parco chitarre o cessata attività live.
Rispondi
di lolloguitar [user #48123]
commento del 10/06/2023 ore 13:30:09
per fare numero e avere un po' di tutto o per avere qualcosa di scorta che funzioni in caso di necessità questo tipo di chitarre può anche essere messo nel mirino ma bisogna sempre aggiungerci il costo di un liutaio o la propria manodopera (+ parti varie) per sistemarla.... sempre. L'elettronica fa schifo come anche i pickup se paragonata a qualunque altra chitarra di fascia media, il manico e la tastiera nel 99% dei casi necessitano di interventi per essere suonata da mani esperte. Se poi qualcuno non sente e non si accorge di nessuno di questi problemi allora è proprio la chitarra che fa per lui!
Rispondi
di latin28274 [user #45548]
commento del 16/06/2023 ore 10:01:18
Ciao,
credo che per i non neofiti le HB vadano benissimo per quei modelli un pò "off-set" che in versione economica non esistevano: che so, tipo Rickenbacker, o 12 corde elettrica, oppure coi lipstick, o Mosrite, e così via.
Certo, devi spendere qualcosa per set up e qualche ricambio, ma il costo totale non arriverebbe a quello superiore che, magari, non vede l aversione economica.
Rispondi
di DAME54 [user #53104]
commento del 10/06/2023 ore 16:01:35
Credo di avere letto da qualche parte che le HB siano prodotte da Cort. È una leggenda che gira sul web, o corrisponde a verità?
Rispondi
di MuddyWaters [user #47880]
commento del 11/06/2023 ore 20:20:05
Cort produce quello che paghi. Anche le PRS, le Ibanez e le Squier sono prodotte dalla Cort. Ma le Ibanez e le PRS sono pataterne di chitarre mentre le Squier e le Harley Benton sono cessi.
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 10/06/2023 ore 18:43:06
Bisogna esprimersi un po’ anche sulla Silver Sky, nell’altro articolo, altrimenti si offende… :-)
Rispondi
di Francescod [user #48583]
commento del 10/06/2023 ore 20:40:59
Personalmente penso che sotto una certa cifra si sta praticamente sprecando denaro. Qual è la soglia? Dipende dalla fascia economica alla quale si punta. Se vuoi una custom shop, ma vuoi spendere per essa una cifra che è sotto la soglia minima richiesta per avere una custom shop, stai fortemente rischiando di sprecare denaro.
Se vuoi una chitarra economica, ma vuoi spendere una cifra inferiore alla soglia minima del prezzo che solitamente si spende per una chitarra economica, stai quasi sicuramente gettando soldi dalla finestra.
Qualcuno dirà: vabbè ma è un rischio che si può correre tanto è una cifra bassa. Ok, ma se la si pensa così (ossia che non è una gran cifra), allora a sto punto ci si poteva permettere direttamente una chitarra migliore.
È chi non dispone di più budget che considererà preziosi anche quei soldi che altri considerano niente di che. Ecco, a quelle persone consiglierei di non rischiare in questo modo di sprecare quei soldi preziosi, perché sotto una certa soglia non puoi pretendere praticamente niente. Visto che pure un pacco di più mute di corde più una bustina di plettri costano di più.
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 11/06/2023 ore 10:47:54
Novantanove commenti? Cento con questo, alè 😁
Rispondi
di mciampa [user #33970]
commento del 11/06/2023 ore 17:32:20
Mi hai fregato
Rispondi
di AmF [user #59582]
commento del 11/06/2023 ore 14:07:36
Boh ragazzi
Speso 2.000 euro per una Fender e il manico non era centrato neanche li …
Insomma … 2.000 euro non 200
A
Parte questo non comprerei mai una harley benton: troppe cose da cambiare e troppo lavoro a risistemarle
Sono d’accordo con chi ha scritto che non sono per il neofita
Il neofita deve spendere almeno 400 euro e prendere una bella Ibanez: sono chitarre assemblate ok e ci si può suonare
Rispondi
di axlrov [user #32222]
commento del 13/06/2023 ore 23:26:5
Ultimo video di liuteria macellano dove liuteristicamente parlando spiega cose molto sfiziose che non sapevo su HB, epiphone, e Squier vibe
vai al link
Rispondi
di redfive [user #41826]
commento del 13/06/2023 ore 23:52:41
Ma esattamente, qual'è la parte del mio articolo che dice che il mio esemplare è arrivato assemblato male che ti dà cosi fastidio???
O nessuno può parlare male delle Benton a prescindere perché non capisce un caxxo???
Rispondi
di Il_Peo [user #64353]
commento del 29/10/2023 ore 11:36:41
Ciao ragazzi, ho letto l'articolo perché mi sta frullando l'idea di prendermi una HB e ne ho approfittato anche per leggere i commenti. Personalmente non ne ho mai provate quindi esperienza diretta non ne ho ma alcuni commenti mi sembrano non centrati.
Mi spiego meglio: solitamente chi sponsorizza HB lo fa non perché con 200 euro ti porti a casa la qualità di una Custon Shop, ma probabilmente perché con quei 200 euro in alcuni casi hai la stessa qualità, se non migliore, delle controparti squier o Epiphone.
Io sono un chitarrista scarso quindi spendere fior fior di soldi per uno strumento che non sarei in grado di valorizzare non mi sembra il caso.
Nella mia "carriera" ho avuto una acustica sottomarca cinese presa in negozio che non mi ha mai dato problemi, venduta quando ho smesso la seconda volta di suonare. Una Gibson SG faded pagata in negozio una pippata di tabacco ma nonostante sia passata dal liutaio per cambio meccaniche, capotasto e ponte non restava intonata per un pezzo intero. Senduta per disperazione quando ho preso una Telecaster americana di cui non ho niente da dire se non qualche vibrazione indesiderata che adesso saprei come gestire. Venduta quando ho smesso la seconda volta perché mi dispiaceva non farla suonare da qualcuno. Ora da un anno ho preso una Pacifica 611. Sembrava promette qualità prezzo (e tecnicamente lo è) però anche qui ho dovuto scomodare il liutaio per un setup più certosino e col cambio di stagione il setup sarebbe da rifare. Non volendo sperimentare col setup su quella chitarra pagata metà stipendio stavo appunto pensando di prendere una o due HB per farmi le ossa nel tempo su setup e cose simili (cambio pickup, elettronica, cambio meccaniche ecc).
Poi se un giorno dovessi migliorare come chitarrista forse piuttosto di una Custon shop (o una Gibson standard) mi farei fare la chitarra da zero dal liutaio, sicuramente meno rivendibile però sarei sicuro al 200% dello strumento.
Rispondi
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