Ecco, lo sapevo. Sono in piena crisi di astinenza. Mi sono reso conto che e' da ottobre che non compro nulla, ne un cavo, un plettro, meno che mai pedali, ampli....chitarreeeeee!
Un po' mi frena la mancanza di scelta, che' a Manchester mi ero abituato troppo bene, forse.
Ma mi rendo conto di farneticare, di pensare alle chitarre anche in ufficio (con tutta la gnocca che c'e'...).
Ho fatto la lista della spesa, dunque, per quando ritorno ad albione, sempre che non mi dirottino a Bruxelles (in Belgio c'e' stato mio nonno a tirare su il carbone, diceva che la ritirata in Russia in confronto era stata una scampagnata, per cui sono un po' prevenuto...).
Ma bando alle ciance:
1) restauro della mia strat '79, la voglio blonde, con PU Bareknuckle Trilogy.
2) La Classic '60 perdera' il sunburst, la voglio al naturale, anche se il body e' in due pezzi e si vede... 'sti cazzi. Starebbe troppo bene in coppia con la Framus :-)))
3) Metto tutti i pedali su una base Pedaltrain, mi accatto un bel phaser Redwitch e un fuzz dall'amico mr.T.
4) Ballottaggio tra PRS Custom 24 in blu Matteo e Ampeg Plexi (lo so non c'entrano nulla l'una con l'altra, ma mi fanno inturgidire allo stesso modo).
5) Un bel combo bicanale, forse un bel Budda, ma anche un Brunetti Maranello non sarebbe male (e costa pure de meno!)
6) un'acustica degna di questo nome, anche se poi ci faro' de gregori, battisti e quei tre pezzi di neil young che ho imparato a forza. Taylor 310, oppure se do' di matto Martin D18. La Martin pero' mi piace di piu'.
7) Idea che mi frulla da parecchio. Comprare una Les Paul usata (si, 'nartra... embe'?) magari una classic e metterci una bella coppia di EMG, magari 80 e 85. Anzi, proprio 80 e 85.
8) Trovare a tutti costi una SG Custom bianca a tre pick up.
sigh, ancora otto mesi circondato da ungheresi bionde e sorridenti...
'notte, che la pizza surgelata si sta raffreddando di nuovo.
P.S.
Perche' gli Elettrojoyce non sono diventati famosi?
Io sono tre giorni che li ascolto a ciclo continuo....mah