Oggi ho comunicato alla mia più stretta collaboratrice il suo licenziamento, dopo cinque anni di lavoro fianco a fianco. Non è semplicemente una collega, che mi ha guardato le spalle innumerevoli volte, è un'amica.
Le ho consegnato la lettera, da me stesso firmata, perché non volevo lasciare ad altri questo compito: il calice amaro va bevuto fino in fondo. Con la consapevolezza che il suo è ben più amaro del mio.
Buon fine settimana a tutti.