Premessa: questa sera, prima di uscire, volevo leggere qualcosa che riguardasse un po' di recensioni di nuove chitarre. Prs, Gibson, Fender.
Poi, a caso quasi, volevo vedere quale fosse l'opinione sulla mia attuale chitarra: una Ibanez Jem Bfp, la floreale in edizione speciale blu insomma.
Molto incuriosito leggo una recensione, del 2003 ormai, di un furbetto che elogiava la sua bimba, uguale alla mia, per poi venderla in svariati annunci sul web, tanto per provare la furbata di piazzarla senza tanta fatica.
Devo dire la verità, a parte la mossa squallida, sono rimasto molto colpito dalle opinioni scritte dai frequentatori, alcuni almeno, di Accordo.
Persone che davano del venduto a questo triste soggetto, gente che poi indirizzava la propria attenzione sulla chitarra smontandola senza appello.
Io vi voglio portare la mia di opinione.
Questa chitarra, da me acquistata con tanta fatica, è forse più di uno strumento, la ritengo una piccola parte di me che descrive bene il "mio" senso musicale.
La ritengo effetivamente uno strumento assai versatile, l'uso del tiglio per il corpo e l'acero per il manico sono sempre state una scelta che mi ha molto incuriosito. A parte i giudizi tecnici, credo che come chitarra sia di personalità, e di carisma. O piace, oppure no.
Molti, all'epoca, scrivevano di Steve Vai che era un venduto, perchè suonava Ibanez, marca del demonio a quanto pare, e tutti ad elogiare le solite Gibson, Fender, ecc. in un elenco interminabile e davvero tedioso.
Incredibile come in un sito dove dovrebbe regnare la passione, l'amore per la musica e per gli strumenti tanti si ergano a Professori e sputino sentenze, tutte uguali peraltro, e tutte sentite dire da altri e ripetute con chissà quanta convinzione.
Quello che voglio dire, insomma, è che mi sono stufato di leggere qui che la Les Paul è una chitarra della Madonna, che ogni volta che si pizzica una Fender si sente l'anima di Steve Ray Vaughan, e altre cazzate del genere, e tutto il resto è robetta che non vale la pena di essere suonata.
(Generalizzo ovviamente, non siate troppo seri :o) ).
Anche perchè è a colpa di questi giudici se, inopportunamente a mio giudizio, il mercato dell'usato ha visto lievitare i prezzi spropositatamente per alcuni modelli.
Ogni singola chitarra che si vuole recensire, dai modelli storici alle novità, avrà lati buoni, lati meno buoni, lati pessimi, ma è del carattere di una chitarra che i deve discutere. E' evidente che chitarre ed marchi che hanno fatto la storia siano nell'Olimpo della musica, e su questo non si discute, però si deve cercare a mio parere di aprirsi con serenità anche alle stranezze, alle particolarità, alle diverse varietà, senza occhi prevenuti.
Si legge, si osserva, si prova se si vuole, e poi si discute.
Mi ha fatto sorridere una recensione in cui si derideva il fatto che usata questa chitarra si aggirasse intorno ai 1000 euro.
"Questo fa capire tutto della bontà dello stumento..."
Un altro professorone che se non spende 4000 euro per una chitarra usata non si sente abbastanza rock, ma per piacere.
Cosa voglio dire insomma: se vi dicessi che a mio parere la Ibanez Jem Bfp sarebbe una chitarra da provare, anche solo per curiosità, non sarei credibile, è ovvio che sono di parte.
Ma avendo provato Gibson, Fender, Music Man, Jackson, ecc. ed avendo trovato in queste alcuni modelli davvero stupendi, mi rendo conto che alla fine imbracciando la mia piccola mi sento un po' più a mio agio rispetto alle altre.
Con buona pace di chi, imbracciando invece una Fender, sente Steve Ray Vaughan che gli sussurra le note in un orecchio.
Beato lui.
Luigi
Ps: come potete intuire posso dirmi felicemente innamorato del mio strumento, e che mai avrò l'intenzione di venderlo.
Anzi, se me la rubano, mi doto di chiave inglese ed inizio a mazzuolare chi di dovere :o)
Buona serata a tuttti.