La FIMA - Federazione dell'Industria musicale italiana - ha dichiarato che la normativa che prevede l'apposizione del bollino SIAE su CD, DVD, etc. va cancellata al più presto sottoscrivendo anche la posizione assunta sia dalla Corte di Giustizia europea che dalla Commissione Europea, secondo cui il bollino SIAE confligge con l'ordinamento comunitario ostacolando il principio di libera circolazione delle merci in ambito comunitario.
Ora la "SIAE diffida la FIMI, in persona del suo Presidente, dal diffondere notizie prive di fondamento e/o argomentazioni fuorvianti, secondo le quali le sentenze rese dalla Corte di Giustizia delle Comunità europee e dalla Suprema Corte di Cassazione affermerebbero che la previsione di un obbligo di contrassegnatura sia incompatibile con la normativa nazionale, comunitaria ed internazionale".
Bollino si, bollino no? Boh. Una cosa è certa: questa è proprio la terra dei cachi!