Almeno la triennale me la sono levata e dopo avere provato cinque volte scienze delle costruzioni posso dire che non è stato assolutamente facile.Mi laureo con un anno di ritardo (se l'esame andava male sarebbero stati due) e seguo già la specialistica che mi prende molto ma molto di più dei tre anni.
Volevo scrivere questa pagina, perchè volevo mettere nero su bianco che da quando so del risulatato sono veramente felice, sottolineo veramente e spero che questa sensazione duri il più possibile, anche se ho paura a dirlo visto che quando uno è consapevole di stare bene ci sta sempre la sfiga dietro l'angolo che appena ti chini te lo porge garbatamente in culo. Dopo anni di merda l'ultimo si è rivelato veramente bello, soprattutto grazie alla mia ragazza e al fatto di vedere sempre più vicino il traguardo che però non è quello finale(almeno sul piano di studi).Grazie anche a chi qua mi ha fatto gli auguri per l'esame che mi ha fatto sudare tanto: la soddisfazione è tripla considerando il fatto che per principio etico e morale non ho speso un euro per delle lezioni di ripetizione visto che a detta dei miei compagni era l'unica soluzione per non impazzire.Per questo voglio dire un bel FANCULO all'università e ai prof che non hanno voglia di fare un cazzo!!!
Mi rivengono in mente tutte quelle domeniche passate ad autocad e quell'estati buttate sui i libri dove arrivavo al mare ad Agosto ancora tutto bianco ( sono una mozzarella) oppure i viaggi in treno con ritardi bestemmioni e pure lì domeniche con il pensiero di fare spesa, valige e biglietto per partire.Poi gli incubi dei plastici per i progetti e le nottate passate a farli, tra l'altro continuo a sostenere che un plastico sia una cazzata, cioè o lo fai bene ( e per questo devi essere un modellista) o non lo fai e descrivi la tua architettura con più tavole.
Però ammetto che ne è valsa la pena per le persone che ho conosciuto a Parma per le serata fatte insieme anche solo per bersi una birra e sparare due cazzate, quelli resteranno sempre dei bei ricordi e infatti sono contento di avere ancora due anni di studi per stare ancora qua.Lo ammetto Parma è una città molto vivibile per me anche se non mi abituerò mai al suo clima.
Oh se hai letto fino a qua mi scuso per la sintassi un pò confusionaria ma ho voluto usare il diario per prendere appunti, magari un giorno mi farà piacere leggerli ;-)
Per ultima cosa volevo dire che la chitarra ne ha risentito in questi anni dopo aver mollato la classica avendo meno tempo in generale ho suonato troppo poco, questa è una cosa che non accetterò mai.MAI!!!
Va bè altri due anni e poi potrò riprendere gli studi seriamente....
p.s. questa è la foto sul mio libretto che dovrò riconsengnare mi dispiaceva perderla e ho detto dai la salvo su accordo così almeno ci sarà per sempre.
L'avevo fatta nell'estate del 2004 però avevo una faccia decisamente più rilassata :-o