Una domanda al nutrito pubblico di strumentisti:
avete idea di cosa possa fare una piccola valvolina in un pre?
Siete a conoscenza che per cinquanta watt bastano due finali ed un'altra minuscola valvolina che le governa?
Basta interporre un send-return di tipo seriale e passivo tra i due elementi per avere tutto ciò che serve per modificare a piacimento le frequenze originarie conservando inalterati il valore in denaro e la valenza in prestazioni di un apparecchio che piccole manutenzioni possono rendere eterno.
Oppure si può inserire un fx-loop più sofisticato gestito da una valvola e con le regolazioni sia in entrata che in uscita in modo da disporre di altri due amplificatori per effettuare le regolazioni in modo millimetrico perchè è noto che a parità di segnale in ingresso l'uscita risponde differentemente sia in ampiezza che in frequenza, quindi milioni di varianti gestite da due soli pot.
Due ingressi sulla stessa griglia, tre controlli di tono, una bassissima controreazione per rimettere in circolo l'alternata e, quello che più conta, la filosofia dell'integrità del magnifico suono valvolare.