Compleanno fantastico. 10/07/2009. certo, i 18 anni non si dimenticano facilmente, ma con un regalo così.... è lei, la chitarra dei sogni più reconditi. un modello semi-raro [o che dir si voglia, quando è stata acquistata era l'unica in vendita in tutta italia...ora ne ho vista una color verde a siena. ma la mia è più bella! ^^]: è la Paul Reed Smith Santana III.
non è la Santana MD, il modello da 4950€, ma insomma, 2000€ più, 2000€ meno, è comunque un acquisto oneroso - che sono sicuro, a tutt'oggi, 4/gennaio 2010 - di non meritare - chitarristicamente parlando.
appena presa in mano si presenta per come è: un rifinitissimo pezzo di Mogano, splendido col suo top in acero fiammato, tastiera in palissandro Indiano, meccaniche autobloccanti, ponte tremolo, intarsi in abalone dei classici volatili PRS.
qui le specifiche: Santana III
dal libro ufficiale "The PRS Guitar Book", Dave Burrluck:
-"One-Piece Mahogany "Santana Wide Fat " set-neck, East India rosewood fingerboard, abalone Birds inlays, 24 fret, signature logo on Headstock, 24.5'' (622 mm) scale, pre-'85 "Santana" shape headstock shape: chrome- plated locking tuners."
-"Solid Mahogany pre-'85 Santana Shape mahogany body with figured maple top. Sunbursts or colours"
-"Two Humbuckers (Santana III treble and bass) with nickel-plated cover."
-"Two controls (Volume, Tone), three-way toggle pick-up selector
-"Nickel-plated PRS Vibrato"
che dire... il suono è fantastico.
da clean il pick-up al manico è caldo, corposo, avvolgente, latino.
switch centrale il pick up al ponte si inizia a sentire. sempre scaldato, ma si sentono altri armonici e la nasalità [a dirla tutta per niente eccessiva] del pick up al ponte.
nella posizione al ponte da clean il suono non mi entusiasma, ma indubbiamente la colpa è mia, che non sopporto in nessuna chitarra il pick up al ponte in clean.
su un valvolare l'estrema bontà ed efficacia del volume consente di saturare le valvole senza nessun problema. è molto utile: solo con la manopolina del volume si può ottenere un crunch spinto ottimo in molte situazioni. inoltre che accoppiata con l'Overdive!
infatti, a chi dice che la PRS non è una chitarra versatile, rispondo che con dei giusti settaggi, un ampli a valvole di carattere [io ho un Fender Blues Deville, e non me ne vergogno, anzi!^^] e un pedale coi cosidetti, ci tiri fuori il vero suono definitivo [o quasi]. aggressivo, cattivo, potente, dinamico, ma soprattutto elegante. [come peraltro chitarra, ampli e pedale - un T Rex Dr. Swamp - sono. eleganti.] in fondo gli Opeth [per chi non li conoscesse: ascoltatevi l'album Damnation. un album Prog Rock da una band progessive death metal. idilliaco.] e con altri settaggi ci tiri fuori l'anima blues, o jazz, ma anche acid, psichedelica o rockettara. come preferisci. certo, ci devi smanettare un po', ma non è tempo perso!
personalmente suono con l'equalizzazione bassi 8/12 medi 10/12 alti 6/12 e il suono è come piace a me: caldo, avvolgente.
il manico ha una conformazione particolare: è molto tozzo verso la paletta, e si slancia verso il corpo. il che è molto funzionale, anche se all'inizio mi ha sbarellato e non poco. consente una presa agevole negli accordi e una facilità di passaggio e di bending nei tasti alti. ottimo. il miglior manico che abbia mai provato.
inoltre il ponte tremolo, sebbene usato con ostinazione e non leggermente, non scorda; ciò è dovuto a delle meccaniche fantastiche che reggono l'accordatura molto, molto, molto bene. il che non è poco.
ovviamente come ogni cosa ha dei difetti, che a seconda delle persone posso avere un certo peso. per esempio il volume, il tono e lo switch sono posizionati non molto vicino, e ciò non consente un agilissimo cambio/switch o regolazione volume - come nelle Stratocaster -. inoltre il volume ed il tono sono generali, il che limita un po' nella posizione centrale - il che non avviene con una Les Paul -, ma ciò ha anche il pregio di rendere più facile la regolazione del volume. inoltre il peso è notevole - il che per me non è un difetto, anzi, sono un amante del mogano e se pesano poco le chitarre non mi piacciono!
sarò io ma questo gioiello mi mette in tremenda soggezzione...mi sento estremamente inadeguato. non so quanto accada a voi [immagino mai...] ma non mi sento assolutamente all'altezza di questo splendido strumento... ma è una incredibile spinta a migliorarsi!
per riassumere:
pregi: suono personale, caldo; dinamica ottima; personalità; Comfort; Estetica - anche l'occhio vuole la sua parte -; legni; tastiera ottima;
Difetti: Costo - eh si -; Peso [per chi non sopporta 5 Kg di chitarra...il che è più che comprensibile!]; non facilissima agibilità degli Switch.
mi scuso con tutti per la pessima qualità delle foto e per l'assenza di Sample, per motivi tecnici [sia chitarristici che sotweristici&hardweristici!^^]
Saluti a tutti e Stay Rock!