Una parola su questi autentici gioiellini:
appartengono alla famiglia dei pentodi al pari delle più potenti el34 e come queste vantano ben tre griglie - ingresso/schermo/soppressione - a differenza dei tetrodi e dei triodi che sprovvisti della terza griglia favoriscono quelle fastidiose capacità parassite di cui tanto si discute
sono versatili e potenti al punto di dare, all'ascolto, una maggiore percezione del suono pur rimanendo nei limiti della loro dissipazione e questo per la dimensione fisica dei vari elettrodi e per la loro composizione oltre che per il rapporto tra i valori di corrente che favorisce una più rapida migrazione di elettroni
la prima griglia accoglie il segnale, la seconda svolge funzioni di polarizzazione, la terza sopprime le spurie, l'anodo dissipa potenza ed il catodo esaurisce a massa per chiudere il circuito e lo fa con un corto circuito o tramite una resistenza di un determinato valore e di un adeguato vattaggio e proprio quest'ultima sarà l'oggetto di questo piccolo post
nel disegno tre configurazioni, la prima per un single-ended, la seconda e la terza per un push-pull composto da due o quattro el84 che esauriscono a massa il circuito tramite una sola resistenza ed un condensatore elettrolitico
i valori espressi nel disegno sono i più comuni e si può notare che al crescere del numero dei tubi diminuisce il valore in ohm della resistenza mentre aumenta il vattaggio della stessa; due watt per una valvola, cinque per due e dieci watt per quattro valvole
configurando un finale con due el84 potremmo porre ai catodi uniti una resistenza tra i 120 ed i 150 ohm fermo restando che al di sotto dei 120 le valvole soffrirebbero fino a distruggersi dato che scorrerebbe troppa corrente ed al di sopra dei 150 (165/180) si avrebbe un vistoso decadimento in potenza ed in presenza dell'ampli perchè diminuirebbe la corrente nei tubi (bias)
ma se invece di adottare una sola resistenza a massa dai catodi uniti dei due tubi ne ponessimo due indipendenti, una per ogni valvola con il relativo condensatore raddoppiandone il valore ommico e dimezzandone la potenza in watt cosa cambierebbe?
elettricamente nulla perchè verrebbe ripristinato l'assorbimento in corrente (bias) originario ma vi assicuro che il suono sarebbe diverso, senza classificarlo migliore o peggiore, ma certamente differente
il mitico AC30, un ampli che non finisce mai di stupire e che rappresenta ancora un valido riferimento, adotta la terza configurazione del disegno: quattro el84 con catodi comuni collegati a massa tramite una resistenza da 47 ohm ed un condensatore elettrolitico da 220 mf per la risposta che noi tutti conosciamo e che tanto ci aggrada, ma quale sarebbe la sua voce se collegassimo una resistenza per ogni coppia di tubi dello stesso ramo anodico dimezzandone il vattaggio e portando il valore da 47 a 120 ohm? o se ne adottassimo addirittura quattro, una per ogni valvola ponendo il valore a circa 220 ohm dimezzando ancora la potenza in watt?
il secondo disegno mostra in alto la configurazione originale di un finale simile a quello dell'AC30 mentre in basso una probabile modifica che poi tanto probabile non è in quanto ho potuto sperimentarla con successo e le differenze nella timbrica sono tangibili lasciando sempre da parte il discorso di un suono migliore o peggiore
questa modifica alza in maniera considerevole la soglia del clean confinando il crunch nella zona logaritmica del pot di volume, cioè quando la resistenza di questo diminuisce bruscamente fino a lasciare senza ostacoli il passaggio del segnale ma produce un incremento delle frequenze più acute facilmente correggibile con il controllo di "cut" presente nell'ampli
invece delle quattro resistenze poste sui singoli catodi sarebbe anche possibile collegarne solamente due ai tubi appartenenti allo stesso ramo anodico adottando un valore ommico di 150 e portando la dissipazione in watt a 5 in modo da avere una risposta acustica a metà tra la configurazione originale e quella estremizzata dalla modifica rispetto alla quale la soglia del clean si abbasserà rimanendo tuttavia sempre più alta rispetto all'originale
a conclusione vorrei puntualizzare che lo scopo di questo post non è assolutamente una ipotesi di miglioramento di quel mitico ampli (non si può migliorare la perfezione) ma solo un desiderio di partecipare il risultato di una sperimentazione effettuata già qualche anno prima i cui esiti non sono da sottovalutare considerando che in mezzo secolo la musica è cambiata radicalmente come sono mutati i mezzi ed i modi per produrla
un saluto dal vecchio Gwynn