le prese da pannello usate in questo caso sono quelle in plastica con uno switch a lamelle che creano un cortocircuito nei punti evidenziati nel disegno
è chiaro che anche nella presa "send" si crea il cortocircuito ma nel nostro caso l'azione non è utilizzata
il problema è DOVE, in quale punto del circuito applicare questo loop ed uscendo dalla normale posizione tra pre e finale sempre valida per preamplificatori del tipo "inseguitore catodico" rimane utile e molto valido applicarlo tra i "treble" ed il "volume" nei pre con tonestack di tipo anodico, quindi ad "alta impedenza" in modo che il pot del volume si trovi all'uscita e direttamente connesso al finale
in questo caso sarà possibile usare il loop anche per altri scopi come ad esempio prelevare il segnale solamente equalizzato e NON ESALTATO IN VOLUME per entrare in un altro apparecchio come un mixer, un PC o, e principalmente, in un ALTRO FINALE utilizzando solamente la presa del "send" mentre l'ampli "principale" suona normalmente E SI TROVA POSIZIONATO ACCANTO AL CHITARRISTA MENTRE IL SOLO SECONDO FINALE PUò ESSERE COLLOCATO OVUNQUE PER RISOLVERE QUELLA SPINOSA FACCENDA DEI WATT E DEI DB che condizionano pesantemente il risultato sonoro in una esibizione
l'adozione di questo minuscolo circuito consente INOLTRE DI USUFRUIRE DEL SOLO FINALE DELL'AMPLI AL QUALE E' APPLICATO escludendo totalmente la parte preamplificatrice ed usufruendo del solo volume per i vantaggi che potete immaginare
per un normale uso come loop di effetti è chiaro che dal send si entra nell'effetto da utilizzare ed il segnale, una volta manipolato va nel return rientrando quindi nell'amplificatore
consiglio agli utenti un tantino più esperti di considerare con molta attenzione la possibilità di una uscita in contemporanea ad un altro finale che potrebbe avere un orientamento diverso ed una diversa distanza dalla zona di ascolto facendo rientrare nei canoni voluti non tanto la quantita delle frequenze basse ed acute quanto la loro percezione annullando quei criteri di "fastidio uditivo" sempre presenti all'aperto o in locali angusti e non progettati per esibizioni di questo tipo
un saluto dal vecchio Gwynn