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Per fortuna non l'ho ancora comprata..
di
Aurelinho
[user #20882]
- pubblicato il
13 dicembre 2010 ore 16:30
Voi lo sapevate?
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Non lo sapevo e mi vergogno di avere una cort ...
di
BlueBoy90
utente non più registrato
commento del
13/12/2010 ore 17:0
Non lo sapevo e mi vergogno di avere una cort acustica qui vicino.. Tu sapevi tra l'altro che alla Cort appaltano anche la produzione di Ibanez, Schecter, la serie Tribute della G & L e Squier? E' la loro produzione principale. Se fosse tutto confermato, la notizia sarebbe a dir poco grave.
Rispondi
Scandalo!
di
mattsiro
[user #22276]
commento del
13/12/2010 ore 17:3
SCANDALO! questo come molti altri che rimangono nell'ombra!
Rispondi
Non conoscevo questo video.
di
paolinux
[user #14508]
commento del
13/12/2010 ore 17:5
Tristezza e amarezza. Purtroppo è uno degli effetti della globalizzazione è degli interessi economici e non delle idee e delle regole. E' triste, ma la sola cosa che un cittadino può fare è acquistare un prodotto responsabilmente e compatibilmente con la propria possibilità economica e al momento del voto indirizzarlo per quanto possibile verso quello ciò che ritiene la migliore rappresentanza delle sue idee (anche se in Italia c'è una legge elettorale non molto democratica) e del suo prossimo.
Rispondi
Se potessi darei tutto per questa gente...che ...
di
ArcangelGabriel
[user #17331]
commento del
13/12/2010 ore 18:3
Se potessi darei tutto per questa gente...che mondo...
Rispondi
raga non ho capito
di
brosa
[user #24159]
commento del
13/12/2010 ore 18:4
chi mi fà una traduzione riassuntiva??? sfruttamento???
Rispondi
Ragazzi svegliamoci!
di
gibsonmaniac
[user #21617]
commento del
13/12/2010 ore 18:4
mi sembra incredidibile che che si cada dal pero quando si sentono certe cose: negli anni '70 era il Giappone, poi la Corea, Taiwan e arrivando ai giorni nostri Messico, Indonesia, Filippine, Cina....Non facciamo finta di non sapere in che condizioni vivono e lavorano gli operai delle multinazionali che, per ragioni di contenimento dei costi, spostano le produzioni in questi paesi perchè se la manodopera non costa nulla e tu puoi comprare una chitarra elettrica a 110euro e sai più o meno il lavoro che c'è dietro allora è logico anche pensare che chi ha verniciato, levigato, lavorato quel pezzo di legno se lo è pure respirato, mangiato e bevuto.....e gli straordinari in quei posti non sanno neanche cosa sono....e sai qual è la tragedia vera? è che gli intervistati sono, nella massa, tra quelli che stanno meglio perchè gli altri si spezzano la schiena nei campi e riescono a malapena a dar da mangiare ai figli....vestirsi decentemente ed un minimo di dignità di vita quei poveracci non sanno neanche cosa sono....hanno problemi più importanti: arrivare a vivere fino a 50 anni....ma a noi va bene così perchè così ci compriamo una bella chitarrina, fatta bene, costa poco e suona da paura!
Rispondi
Re: Ragazzi svegliamoci!
di
elite
utente non più registrato
commento del
13/12/2010 ore 20:4
Hai detto delle cose verissime! Cadiamo dal pero ogni volta. Chissà che a Natale,almeno, ci ricordiamo di queste cose. grazie.
Rispondi
Re: Ragazzi svegliamoci!
di
zirela
utente non più registrato
commento del
13/12/2010 ore 23:4
Volevo commentare, ma hai già scritto praticamente il 90% di ciò che penso in questo frangente.
Rispondi
Re: Ragazzi svegliamoci!
di
Aurelinho
utente non più registrato
commento del
14/12/2010 ore 00:1
Picciò, non è questione di cadere dalle nuvole, queste cose sono chiaramente sapute e risapute, spesso dimenticate o ignorate sia perché noi comuni mortali abbiamo poco da poter fare sia perché non se ne parla spesso perché non conviene. Io mi stavo informando su una chitarra che mi piace e mi sono imbattuto in questo video che riguarda le fabbriche koreane, tra l'altro la chitarra che mi piace e pure cinese quindi, probabilmente, di un posto ancora più povero e dove la situazione è peggiore. Che dovrei fare?Non prendere la chitarra? Allora dovrei anche buttare la mia Panda che probabilmente è fatta in Polonia, il telefonino, la tv e persino il pc dal quale sto scrivendo. In alcuni campi come le chitarre, si può ovviare spendendo tanti soldini per made in USA o Japan, ma per il resto? Abbigliamento, elettronica e tutto il resto. Io la chitarra mi sa che la prenderò perché è la migliore che io possa permettermi, se devo optare per una inferiore sarebbe anche quella cinese e quindi, quasi sicuramente, prodotta da operai sottopagati e sfruttati. Il video era solo per far riemergere un attimo questa situazione, che oggi mi sono trovato a rivedere, tutto qui. Per boicottare questa produzione, non bisognerebbe comprare NULLA, per questo non può partire dalla gente comune la questione se non sotto forma di manifestazioni.
Rispondi
Re: Ragazzi svegliamoci!
di
cescoceo
[user #21778]
commento del
14/12/2010 ore 11:0
Si può cominciare da alcune piccole cose. Nessuno dice che bisogna vivere allevando mucche e coltivando patate. Ma nel momento in cui si sborsano i soldi bisogna pensarci su, e valutare se c'è un'alternativa moralmente dignitosa. Purtroppo la società odierna non ci dà molte possibilità. Se vuoi sopravvivere e lavorare devi avere la patente e guidare una macchina. Già questo ti obbliga ad inquinare e a comprare macchine prodotte in romania. Se però un chitarrista vuole spendere soldi per una chitarra, che non è un bene di prima necessità, può scegliere liberamente di non comprarla. Nei beni di "lusso" (purtroppo solo quelli) c'è ampia possibilità di scegliere senza compromettere la propria vita. Il caffè, la cioccolata, alcuni ornamenti maschili e femminili(anelli, orecchini), il te e miele li puoi trovare in negozi del mercato equo e solidale allo stesso prezzo degli iper-mercati e ad una maggiore qualità. Ci sono poi i gruppi di acquisto solidale che acquistano direttamente dal produttore anche beni di prima necessità a prezzi di mercato(o piu bassi). E' agendo in quesrto modo che si comincia a cambiare un po' le cose. Se poi uno decide di vivere a modello di San Francesco riceverà tutti i miei complimenti. Ma nessuno ha detto che tutti si devono comportare così. Insomma.. visto che si devono spendere soldi piuttosto spendete qualcosa in piu per prendere un made in usa che un made in china. Perchè già avere i soldi per prendere una chitarra vuol dire essere ricchi.
Rispondi
Re: Ragazzi svegliamoci!
di
Aurelinho
utente non più registrato
commento del
14/12/2010 ore 11:5
Avere i soldi per comprare una chitarra non vuol dire essere ricchi, ma non essere poveri. Non esiste solo il bianco o il nero..Io purtroppo sono uno studente squattrinato, ma non povero, sarebbe un insulto ai veri poveri affermare che lo sono, ma nemmeno ricco dato che sarebbe un insulto per me che, appunto, tutto sono tranne che ricco. Una via di mezzo, come milioni di persone e, credo, la maggior parte di quelli che, come giustamente dici, può permettersi di suonare uno strumento musicale. Se voglio un'acustica made in USA, compro oltre che la qualità, la certezza che non sia stata sfruttata la povertà di un paese, ma la compro almeno 1000 euro e, sarò ricco, ma non ho la possibilità di pagare certe cifre per uno strumento, anche se lo farei molto ma molto volentieri sia per la certezza di chi l'ha costruita sia per la qualità. Purtroppo il problema è serio proprio perché l mercato è pieno di questi prodotti ed è pieno perché esistono tantissimi nonricchi/nonpoveri che non hanno alternativa se non quella di non suonare, non guidare, non usare pc, telefonini e tutto il resto. E' molto dura..
Rispondi
Re: Ragazzi svegliamoci!
di
cescoceo
[user #21778]
commento del
14/12/2010 ore 13:3
hai ragione sul bianco e nero ma, per riassumente il mio concetto in poche parole, se devi sfamarti non compri una chitarra. Il fatto di poter pensare ad un bene come la chitarra ti colloca nella fascia del benessere. E questa non è una mia opinione. Basta guardare come è messo il mondo. Secondo me siamo fortunati a poter pensare alla musica. La maggior parte della popolazione del mondo è preoccupata sul cibo che riuscirà a procurarsi per il giorno dopo, sul raccolto e su quanto possano resistere senza ammalarsi. Non sono pessimista. Ho solo viaggiato. Ciao
Rispondi
Re: Ragazzi svegliamoci!
di
Aurelinho
utente non più registrato
commento del
14/12/2010 ore 13:4
Infatti hai ragione, ma dovresti viaggiare anche dove stanno messi meglio di noi. E non è vittimismo! Ovviamente dobbiamo ritenerci fortunati di quello che abbiamo, ma è normale che c'è chi sta sempre meglio e chi sta sempre peggio, e io, come credo la maggior parte di qui, dobbiamo ritenerci fortunati. Ciò non toglie, che le sole chitarra che posso permettermi, sono cinesi. Non penso che tu sia pessimista, condivido in pieno quello che dici.
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