Ieri suonavo Gone Shootin', e ho pensato che due righe questo accordo se le meriterebbe.
Sappiamo bene quanto sia importante ed incisivo sul suono il tocco del chitarrista. Questo vale non solo per le parti lead, come è ovvio, ma anche per le ritmiche. La base di questo accordo - o meglio, posizione, trasportabile su tutta la tastiera - è un classico power chord su tre corde (Sol, Re e La), in foto eseguito da me medesimo alla maniera nient'affatto convenzionale di Malcolm Young: il mignolo, vero protagonista di questa posizione, fa un emi-barrè sulle corde di Mi Si Sol e Re, in una scomoda - e dolorosa - posizione innaturale e non canonica. L'indice preme sulla corda di La con il solito intervallo di un tono dei power chords, mentre il medio fa un muting sulla sesta corda e l'anulare fa da supporto al mignolo, pronto per il cambio. Chiunque esegua cover delle ritmiche degli Ac/Dc - o di qualunque altro artista - saprà bene quanto sia importante replicare, oltre al suono, anche il tocco sulla chitarra, per ottenere certe sfumature. Questo accordo potremo definirlo a ragione "L'Accordo" di Malcolm Young: in questa particolare variante lo troviamo in tantissime sue ritmiche, sempre eseguito in questo modo. Non è facilissimo padroneggiarlo a pieno, specie nei cambi che dovrebbero essere sempre veloci e fluidi, e può volerci un po' di tempo affinchè la mano acquisisca una "memoria" nell'automatismo del movimento.
Si suona in strumming, e si ottiene proprio quella sonorità tanto cara a noi fans degli Ac/Dc, che farà ruggire il nostro ampli con dei coloratissimi e cattivissimi crunch.