di redazione [user #116] - pubblicato il 16 maggio 2002 ore 18:29
In tu rimenta (�come dicono a Genova)... Metti il disco e senti le prime note, inconfondibili, di �Bocca di Rosa�, quella della versione PFM, poi mai più rinnegata, La voce, non ci sono dubbi, è quella di Fabrizio. Così come la canzone successiva �Il giudice� non può ingannarti. È sempre lei e sempre nella versione dei concerti con la PFM. Ma pensa un po� c�è quasi tutto quel disco! Più o meno nello stesso ordine: quando finisce �Maria nella bottega del falegname�, inizia quasi senza interruzione �il Testamento di Tito�. Ah, ma �Don Raffaè � non è stata scritta dopo? E pure Creuza�