di pastrana75 [user #18062] - pubblicato il 09 luglio 2011 ore 21:13
Tornavo dal mare, ero solo in macchina, e l'ho beccata per caso alla radio - Pat Metheny, Last Train Home.. chi non la conosce.. - e mi ha fatto riflettere.
Sul potere evocativo che può avere la musica, sui suoi contenuti più profondi, quelli che ti toccano le corde dell'anima. E non servono i virtuosismi, non sempre. E nemmeno la tecnica. Basta davvero poco per emozionare ed emozionarsi, a volte.
Qualcuno disse che "tanta bellezza può metter paura". Ma è una paura dolce, tutta da gustare e da suggere come nettare. L'importante è ogni tanto fermarsi a guardare ed ascoltare. Perchè abbiamo occhi fatti per guardare e orecchie fatte per sentire. E non importa se questo a volte può far paura, se può farci sentire "piccoli": siamo parte di un tutto, e ogni cosa ha un suo posto, un suo spazio. Un piccolo spazio, ma unico ed esclusivo. E anche noi che guardiamo e ascoltiamo - o abbiamo paura - ce l'abbiamo. E' il regalo che la natura ci ha fatto, l'unico modo che abbiamo per continuare sempre a stupirci della bellezza che ogni giorno ci circonda e ci accompagna.