Da qualche mese è entrata a far parte della mia famiglia di chitarre una HAGSTROM VIKING De Luxe. Il motivo dell'acquisto è stato dettato dal fatto che ho una situazione beat anni '60 in cui mi serviva una chitarra che facesse più scena che suono. Dato che non avevo necessità di spendere una capitale per una Gibson 335 o simili, ho approfittato di una buona offerta su questo strumento.
Nulla da dire sullo strumento. Mi ha soddisfatto in tutto e per tutto...finchè non ho deciso di utilizzarla fuori dall'ambito per cui è stata acquistata. A parte un fastidioso effetto on-off dei potenziometri dei toni, ho trovato i pick up troppo hi-fi. In che senso? Nei puliti brillanti o a toni chiusi (tipo jazz) è ineccepibile. Quando entra in ballo un pò di saturazione...slabbra sui bassi, è acida, è poco dinamica.
Sicuramente non parliamo di pick up al vertice, per cui ho deciso di cambiarli al fine di avere uno strumento un pò più versatile e incline anche a sonorità rock e blues.
Ho da sempre utilizzato in coppia seymour duncan '59 al manico e Jeff Beck al ponte e pensavo che anche in questo caso non avrei fatto eccezione. Poi mi è venuta curiosità per i TESLA. Ricordavo di averne montati in questi anni, alcuni di concezione moderna su strato e su altre chitarre più aggressive. Dando un'occhiata al catalogo ho visto che c'è roba più vintage...proviamo? E magari rifaccio tutto il circuito daccapo per eliminare l'inesistente progressività dei toni....vi tengo aggiornati.