Leader nel settore dell'amplificazione e degli impianti da concerto, FBT è main partner tecnico di Second Hand Guitars e Ritmi Show.
Tutti i palchi di Second Hand Guitars e Ritmi Show saranno amplificati da prodotti FBT, kit completi di casse, monitor, mixer e hardware di corredo messi a disposizione dall'azienda.
FBT sarà presente alla fiera con sei impianti Vertus. Quattro di questi saranno composti da due diffusori CLA 604A e due CLA208SA, mentre ulteriori due impianti per i palchi principali saranno formati da quattro CLA604A e quattro CLA208SA. In tutti i palchi della fiera i musicisti potranno contare, per le loro dimostrazioni, sui monitor Stage MaxX per un totale di 16 elementi.
A completare la dotazione dei palchi di SHG e Ritmi Show, ben sei mixer della serie Formula. I modelli, due per tipo, saranno il 122, il 182E e il 248.
Noi di Accordo abbiamo deciso di approfittare della professionalità e competenza di FBT anche oltre i confini della fiera, intervistando per l'occasione Paolo Ricci, MID Division Manager che ci ha introdotti al mondo degli impianti da concerto e anticipato alcuni dettagli su Second Hand Guitars e Ritmi Show.
I musicisti spesso sottovalutano l'importanza di un impianto di qualità. Cosa si perde una band che si affida a un PA "qualunque"?
Un buon impianto di amplificazione permette di mettere in evidenza tutta l'armonia generata dal musicista o dal gruppo di musicisti. Quello che è importante valutare su un impianto è il rapporto segnale/rumore e i dB di rendimento dei diffusori.
Sapresti consigliare un sistema, dei "trucchetti" per riconoscere un buon impianto?
Non esisitono dei trucchetti per valuatare o riconoscere un buon impianto: l'impianto innanzi tutto deve essere scelto in funzione dell'audience da coprire. Empiricamente si considera che per coprire il brusio generato dagli spettatori occorrono circa 3,5 W di potenza per ogni singolo spettatore presente. Alla potenza così ricavata bisogna aggiungre almeno altri 3dB per avere un buon ascolto della musica prodotta.
Osservando gli impianti che porterete a SHG e RS, si nota che tutto è molto compatto, con design longilinei e lontani dalle voluminose casse usate fino a qualche anno fa. Puoi parlarci di questa evoluzione? In che direzione stanno andando gli impianti PA?
Oggi le caratteristiche richieste a un impianto dalla maggiorparte dei musicisti sono: basso peso, molta potenza e massima trasportabilità. Oggi ci sono due tipologie di casse: tradizionali (full range, due e tre vie) oppure line array. Gli impianti che porteremo a SHG sono dei line array compatti.
Il neodimio, usato anche nei Vertus allestiti a SHG e RS, è sempre più presente nella vita dei musicisti. Puoi descrivere i pro e i contro degli altoparlanti che ne fanno uso?
Il neodimio è un minerale con il quale vengono costruiti i magneti degli altoparlanti. Il neodimio permette di avere lo stesso flusso magnetico negli altoparlanti con metà peso.
I pro sono che è molto leggero, i contro sono che è molto costoso.
Quali sono, invece, i punti di forza degli apparecchi FBT che troveremo in fiera?
I punti di forza degli impianti che porteremo a SHG sono:
potenza
trasportabilità
ottima riproduzione.
A conti fatti, qual è l'obbiettivo finale per un impianto da palco? Amplificare in maniera trasparente i segnali o colorarli con un carattere proprio e personale?
L'obiettivo finale per un impianto da palco: potenza sufficiente per coprire l'audience.
La differenza tra un impianto e un altro è la colorazione del suono. Nella scelta di un impianto è importante valutare l'impianto più trasparente possibile.
Sommando le potenze dei vari palchi, su per giù quanti watt sprigionerà l'intero Forum di Assago il prossimo 11 novembre?
La potenza che porteremo a SHG è 1400 W per ogni palco più 4mila per il palco centrale.