Salve a tutti accordiani. In questo diario chiedo pareri a chi ha studiato teoria musicale e armonia per anni. Noi in musica diamo per scontato un sacco di cose, e le usiamo nella pratica senza troppo pensarci ... e facciamo bene! Però, quando si aspira a diventare insegnanti, è necessario saper anche dare una definizione a concetti che, normalmente, reputiamo basilari ... standard. Per poi accorgerci che così non è.
secondo voi, come si può dare la definizione di "accordo musicale"? quando risposi: "un insieme di 3 o più suoni simultanei" venni subito smentito, in quanto un accordo arpeggiato mette i suoni in successione e non in simultanea, rimanendo comunque un accordo. Dire: "un insieme di 3 o più suoni" è comunque non molto corretto, in quanto una scala musicale (successione di suoni per ordine di altezza all'interno di un'ottava) non differirebbe troppo da un accordo. Un mio conoscente che frequenta il conservatorio mi introdusse qualcosa sulla sovrapposizione verticale dei suoni ... ma non capii bene che cosa volesse dirmi.
Mi date una mano a dare una definizione univoca di accordo musicale? (anche accademica, in quanto la parte discorsiva e di spiegazione saprei già come impostarla) Danke
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